Il primo ottobre del 2017 si tenne in Catalunya il referendum per l’indipendenza dalla Spagna. Dichiarato illegale dallo Stato Spagnolo e brutalmente represso sia fisicamente che giudiziariamente: solo quel giorno furono centinaia i feriti tra i civili, picchiati dalla polizia spagnola e dalla guardia civil che fece irruzione nei seggi per impedire la consultazione.
A questo si deve aggiungere l’attesa per la sentenza dei leader del movimento indipendentista Catalano conclusosi lo scorso giugno e che è prevista dall’11 di ottobre. Rischiano fino a 20 anni di prigione per i delitti di ribellione e sedizione.
L’anniversario fa i conti anche con i recenti arresti di nove esponenti dei CDR accusati addirittura di terrorismo per aver promosso una serie iniziative in vista delle celebrazioni di oggi.
Tracciamo un bilancio di queste due anni di lotte e le prospettive del Movimento indipendentista Catalano con il nostro collaboratore da Barcellona, Victor Serri, fotoreporter de “La Directa”. Ascolta o scarica
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