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Spagna: smascherato un sesto agente di polizia sotto copertura nei movimenti

In 15 mesi, un totale di sei agenti di polizia sotto copertura sono stati identificati nei movimenti sociali in Spagna e Catalogna. L’ultimo poliziotto è stato scoperto dopo un’operazione di infiltrazione che è durata nove anni…

da Secours Rouge

Nel 2015, “Sergio Botana” ha avuto il suo primo contatto con un banco alimentare, che lo ha portato a unirsi al collettivo giovanile antifascista “Distrito 14”. Nessuno conosceva il suo indirizzo, non era del quartiere e viveva con uno zio che nessuno aveva mai incontrato. Nacquero dei sospetti, ma con il passare degli anni si guadagnò la fiducia della gente. Partecipò a diverse azioni: occupazioni di banche, manifestazioni antifasciste e manifestazioni per l’autodeterminazione della Catalogna. Sergio andò persino a vivere con altri militanti e per diversi anni ebbe una relazione con una di loro. Tre anni dopo si unì al Movimiento Antirrepresivo de Madrid (MAR). Nel 2021 è iniziata una repressione del collettivo, anche se non si sa se sia legata a questa infiltrazione. In seguito ha preso le distanze dal gruppo, affermando di voler diventare un vigile del fuoco.

Diversi fattori hanno portato a scoprire, mesi dopo, che “Sergio Botana” era in realtà Sergio Gigirey Amado e che era un agente di polizia. Tutto è iniziato con una foto di una gara podistica in cui compariva il suo vero nome. Dopo alcune indagini, il MAR ha trovato una seconda foto di Sergio che superava l’esame di polizia nel 2014. Infine, l’azienda in cui avrebbe dovuto lavorare ha confermato al MAR che Sergio non lavorava in quel periodo.

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