Da domani, 1 gennaio 2021, scatta la cassa integrazione Covid per i dipendenti dello stabilimento Whirlpool di Napoli. Sarà il preludio al licenziamento imposto dall’azienda che avverrà dal primo aprile, quando scadrà il blocco imposto dal governo alle aziende.
La multinazionale USA sta disertando gli incontri al Mise e prosegue con il proprio piano di dismissione contro il quale i dipendenti dello stabilimento di via Argine, nella periferia Est di Napoli, si sono organizzati con un presidio permanente davanti alla fabbrica.
Ufficialmente lo stabilimento avrebbe chiuso i battenti già lo scorso 31 ottobre, ed è per questo che ii licenziamenti diventeranno effettivi dal prossimo 1 aprile, quando il governo sbloccherà la possibilità dopo un anno di sospensione causa pandemia da Covid19.
Ma i lavoratori non ci stanno, la partita non è chiusa e continuano a chiedere vengano rispettati gli accordi presi anni fa e adesso disattesi.
Ne parliamo con Italia, operaia della Whirlpool . Ascolta o scarica
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