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Assemblea di “Milano klimattiva” verso il Congresso per la giustizia climatica di ottobre 

Il 15 febbraio, mercoledì, presso il chiostro di filosofia dell’Università Statale di Milano si terrà un’assemblea aperta dal titolo Milano Klimattiva: in questa occasione verrà lanciato il World Congress for Climate Justice in programma fra il 12 e il 15 ottobre 2023.


Attivisti e movimenti per il clima si incontreranno mercoledì a partire dalle 18.00 in via Festa del Perdono, “per dare inizio al percorso politico che porterà all’organizzazione di un Congresso dei principali movimenti per la giustizia climatica in Europa e nel Mondo”, scrivono nel comunicato.
Il World Congress for Climate Justice (WCCJ – Congresso Mondiale per la Giustizia Climatica) si terrà a Milano fra il 12 e il 15 ottobre, a poche settimane dall’inizio della Cop 28: “una Cop particolarmente problematica, che avrà come sede Dubai e come presidente il direttore generale della principale agenzia petrolifera degli Emirati Arabi Uniti (ADNOC).”
Il progetto prende le mosse da un appello pubblicato il 15 dicembre sul giornale Il Manifesto – e successivamente su diversi canali social – e firmato da decine di attivisti/e e intellettuali provenienti da Europa, Americhe, Asia, Africa. Fra gli altri, il teorico e professore di Ecologia umana Andreas Malm, la sociologa del lavoro Francesca Coin, il filosofo politico Michael Hardt, il coordinatore di Scientist Rebellion Gianluca Grimalda, il fondatore di Ende Gelände, Tadzio Mueller e Andreas Petrossiants, editor della rivista d’arte transnazionale e-flux.
All’Assemblea del 15 febbraio saranno presenti esponenti milanesi di Fridays for Future, Extinction Rebellion, Ultima Generazione ed Ecologia Politica, il collettivo della Statale che ospita l’iniziativa, olte che diversi spazi sociali della città. Ce ne parla Federico di Ecologia Politica Milano

da Radio Onda d’Urto

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