InfoAut
Immagine di copertina per il post

12-20 maggio: #ManyAgainstENI – una settimana di mobilitazioni contro ENI in tutta Italia

||||

Il 12 maggio si terrà l’assemblea degli azionisti di ENI, in occasione della quale la rete nazionale Rise Up 4 Climate Justice ha lanciato una settimana di mobilitazione e di azioni dirette contro la multinazionale del fossile. Cinque appuntamenti in tutta la penisola per denunciare il ruolo dell’estrattivismo fossile nella crisi climatica e l’immobilità di ENI di fronte alle reali esigenze di transizione ecologica. A Milano, Ravenna, Stagno (LI), Presenzano (CE) e Licata (AG) gli attivisti e le attiviste di Rise Up 4 Climate Justice hanno costruito cinque appuntamenti invitando Fridays For Future, Extinction Rebellion, Greenpeace e i comitati territoriali a partecipare alle mobilitazioni.

La pandemia da Covid ha messo a nudo la fragilità del sistema in cui viviamo e la (falsa) imprevedibilità delle forme in cui si concretizza la crisi ecologica: le battaglie che negli ultimi anni hanno attraversato i continenti per chiedere giustizia climatica sono più attuali e urgenti che mai. In questo momento si gioca una partita fondamentale: i fondi del Next Generation EU rappresentano un’occasione unica per il capitale di ristrutturarsi in chiave green. Per questo motivo, i movimenti per la giustizia climatica si mobilitano per invertire la rotta presa da governo e istituzioni ed impedire che i fondi del recovery fund siano assegnati alle stesse multinazionali che per decenni hanno operato impunite inquinando e distruggendo comunità ed ecosistemi. La transizione ecologica non può essere un greenwashing, ma un processo giusto ed equo che conduca non solo all’azzeramento di emissioni climalteranti, ma soprattutto a un modello di sviluppo realmente eco-sostenibile, a una vera giustizia climatica.

L’iniziativa lanciata da Rise Up 4 Climate Justice si inserisce in un contesto globale di mobilitazioni. Insieme alle cinque città italiane tantissimi altri movimenti per la giustizia climatica protesteranno contro gli AGM di diverse multinazionali energetiche: in Colombia, Argentina, Mozambico, Congo e in tanti altri Paesi è stata lanciata la campagna #ShaleMustFall contro il fracking, mentre ad esempio in Olanda #ShellMustFall bloccherà l’AGM di Shell.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

eniRISE UP 4 CLIMATE JUSTICE

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Manifestazione no tav sui luoghi della devastazione

In occasione del Festival Alta Felicità, che anche quest’anno si terrà nella splendida cornice della borgata 8 dicembre a Venaus dal 26 al 28 luglio, il Movimento No Tav scenderà di nuovo per le strade ed i sentieri della Valsusa. Fin dalle prime edizioni è stato un appuntamento fondamentale nella lotta contro la linea ad alta velocità Torino – Lione.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Ciao TAV: necrologio di un progetto nato morto

A cura dei tecnici No Tav da notav.info Del progetto TAV Torino – Lione, dopo oltre trent’anni, abbiamo migliaia di chilometri di parole scritte sulla carta e nemmeno un centimetro di binari realizzati. Qual è il destino della grande opera più inutile d’Europa? È tutto scritto in un numero magico, diffuso ieri dall’Unione Europea. In […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Francia: migliaia in corteo a difesa delle risorse idriche. Lancio di lacrimogeni da parte della polizia che vieta le manifestazioni

Movimenti e organizzazioni di base sono impegnati da ieri mattina in Francia in una mobilitazione internazionale lanciata da Soulevementes de la Terre e Bassines Non Merci in difesa della terra e delle risorse idriche, contro la costruzione di mega-bacini idrici nell’area di Poitou, nell’ovest del paese. Migliaia di persone in corteo. La polizia, anche a […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

TavLeaks. Documento tecnico lancia l’allarme sull’impatto idrogeologico del cantiere: sta accelerando il cedimento di una diga in Val Maurienne

Il giornale Mediapart si è procurato un documento interno della EDF, l’azienda francese di fornitura elettrica, in cui un ingegnere lancia l’allarme, con tanto di emoji , sul fatto che lo scavo del tunnel del TAV ha, nel 2019, svuotato di acqua una parte della montagna in Val Maurienne, in Savoia.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Torna il Festival Alta Felicità

Torna il Festival Alta Felicità! Dal 26 al 28 Luglio la Borgata 8 Dicembre di Venaus sarà di nuovo attraversata da migliaia di persone che, con entusiasmo, arriveranno in Val di Susa per tre giorni di musica, dibattiti, incontri e gite.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Maxi-striscione di Extinction Rebellion su una gru dentro il Politecnico: “Stop alla ricerca per il genocidio”.

Un grandissimo striscione è stato appeso questa mattina da Extinction Rebellion al braccio orizzontale della gru che affaccia su corso Castelfidardo: “Politecnico: stop research for genocide”, in solidarietà agli studenti in occupazione per la Palestina.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Appello alla mobilitazione per la stagione 7 dei Soulèvement de la Terre.

Per consultare l’appello completo è possibile leggerlo in italiano direttamente sul sito dei Soulèvement de la Terre. Di seguito le prossime date da segnare in calendario..

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Ciao Silvano

Avremmo voluto avere un po’ più di tempo per salutarci come si deve, con un brindisi in più per salutare questo mondo che da quando eri ragazzo hai fatto di tutto per cambiare.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Messico: due contadini morti e centinaia di feriti per la repressione sui difensori dell’acqua nel Veracruz.

Città del Messico / Almeno due contadini sono stati assassinati e centinaia di persone colpite dai poliziotti del Veracruz durante un’operazione per sgombrare il picchetto indefinito che il Movimento in Difesa dell’Acqua..

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Eni: basta finanziare guerre

ENI e Ithaca Energy si uniscono per produrre oltre 100mila barili di petrolio al giorno nel Mare del Nord. Peccato che la britannica Ithaca Energy sia controllata per l’89% dalla israeliana Delek Group, nella lista nera dell’ONU per operazioni nei Territori Palestinesi occupati illegalmente.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Libia: scioperi e blocchi negli impianti di gas che riforniscono l’Eni

Il 20 Febbraio 2024 i membri del gruppo libico Petroleum Facilities Guard (PFG) hanno bloccato i flussi di gas in un complesso facente capo alla “Mellitah Oil & Gas” nella città di Al-Zawiya.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Nuovo golpe militare in Africa: è la volta del Gabon. Gli affari di ENI & C.

Colpo di Stato militare in Gabon – Un gruppo di ufficiali annuncia di aver preso il potere – Deposto il presidente Ali Bongo.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Crisi climatica: ENI fa causa a ReCommon e Greenpeace per la campagna “La giusta causa”

Il colosso energetico (soprattutto fossile) Eni chiede…i danni a due realtà che da anni si battono contro il drammaticamento cambiamento climatico in corso.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Italia come hub del gas in Europa.

A partire dall’articolo apparso su ReCommon “Il ruolo di Snam nel matrimonio tra Italia-Algeria“, emergono alcune questioni chiave nell’analisi della fase odierna.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Eni diventa partner delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026: il vero volto del mega evento

La notizia delle ultime ore della sigla dell’accordo con Eni come partner ufficiale della manifestazione ne rinnova la criticità e aggiunge un ennesimo motivo per opporvisi.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

ENI e neocolonialismo made in Italy

Un percorso tra i nuovi scenari energetici mediterranei e mondiali e la collocazione geopolitica dell’Italia al servizio degli interessi dell’apparato industriale militare.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Privatizzazione dell’acqua: cariche di fronte alla Coca-Cola di Nogara

Condividiamo il comunicato di Rise Up 4 Climate Justice sulle proteste di questa mattina di fronte alla fabbrica della Coca cola di Nogara.  Oggi ci siamo trovatx davanti ai cancelli della Coca Cola di Nogara per denunciare le politiche di privatizzazione di un bene comune che in piena emergenza siccità rimane monopolio delle aziende private […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

ROMA: PROCESSO PER DIRETTISSIMA PER TRE ATTIVISTI DI “ULTIMA GENERAZIONE”

Tre attivisti di Ultima Generazione , Laura, Michele e Chloé sono stati arrestati ieri mattina (ndr il 19), subito dopo l’azione non violenta alla sede ENI Energy store a Roma, in via Degli Ammiragli. Un’azione che è partita – come sempre – avvertendo chiunque fosse all’interno del locale di non avvicinarsi alle vetrate per evitare […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il ruolo di ENI nel conflitto russo-ucraino

Da settimane ormai i giornali e i media nazionali non fanno altro che riprendere il ritornello degli aumenti dell’energia giustificandoli con la chiusura dei rubinetti da parte della Russia. In realtà, approfondendo la questione, occorre fare attenzione ad alcune contraddizioni presenti in questo discorso e alle reali implicazioni delle lobby del gas e del petrolio, […]