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Germania ancora in piazza contro il nucleare

 

Raduni si sono svolti a Karlsruhe, da dove partirà il convoglio il 15 o 16 febbraio, a Greifswald, nel nord est, a Erfurt e Halle, nell’est del paese. Il convoglio di cinque container che trasportano 16 kg di plutonio e 500 kg di uranio, chiamati “Castor”, è atteso il 17 febbraio alla centrale nucleare di Lubmin, che era il principale impianto della ex Repubblica Democratica ed è stata dismessa dopo al caduta del Muro di Berlino, come gli altri siti nucleari tedesco-orientali. Dalla fine degli anni ’90 Lubmin è stata destinata a operazioni di smantellamento nucleare, ma la Germania usa il sito anche per stoccare scorie radioattive.

 

Un convoglio analogo di combustibile nucleare era arrivato a Lubmin alla metà dello scorso dicembre proveniente dal centro ricerche francese di Cadarache, vicino ad Aix, nel sud della Francia. Resta viva quindi l’attenzione contro l’energia nucleare in Germania, che era stata già attraversata dalle mobilitazioni e dai blocchi no nuke in opposizione a quello che era stato soprannominato “il treno della morte”, che aveva percorso Francia e Germania trovando innumerevoli problematiche di agibilità…

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