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Colombia, scontri fra contadini e polizia: 2 morti

Scontri e proteste contro l’eradicazione forzata e la difesa del territorio agricolo. Polizia ed esercito uccidono 2 contadini a Ocaña (Norte de Santander)

Continuano le proteste da parte dei contadini nella regione del Catatumbo in Colombia. I contadini, esigono la sospensione dell’eradicazione delle colture illecite, la creazione di una riserva contadina e progetti di produzione alternative. L’aeroporto di Ocaña è stato occupato da 7mila agricoltori per bloccare il trasporto aereo, dove continuavano ad arrivare membri della polizia anti-sommossa e l’esercito per sopprimere la protesta dei contadini iniziata da alcune settimane in tutto il Catatumbo.

Secondo le prime notizie, le unità delle forze di sicurezza si sono scontrate con gli agricoltori per cercare di recuperare l’aeroporto occupato. Un portavoce dei contadini, César Jerez dichiara: “La gente ha cercato di prendere l’aeroporto e l’esercito ha sparato”. In totale otto i feriti segnalati con armi da fuoco, un contanido é morto in ospedale mentre un altro agricoltore è deceduto durante il trasporto in ospedale.

Questa escalation del conflitto è avvenuta il giorno dopo che il presidente Juan Manuel Santos ha accusato le manifestazioni di infiltrazioni da parte della guerriglia.

Martedi 25 si terrà a Bogotà un corteo in solidarietà con la lotta contadina e contro gli assassinii causati dall’esercito governativo nel contesto di la approvazione di una riforma della giustizia con l’allargamento del Foro Militare criticati da organismi di difessa dai diritti ummani e anche la ONU.

Chiamiamo alla solidarietà internazionale con la lotta contadina e contro la criminalizzazione delle organizzazioni popolari, la militarizzazione dei territori e il modelo di sviluppo assassino dell’oligarchia colombiana.


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