InfoAut
Immagine di copertina per il post

MILANO ‪#‎16ott‬ Un bel giorno per cominciare

SCIOPERO IN MARTESANA
12:00 Info point in piazza a Pioltello nel quartiere satellite, nel frattempo il blocco alla dhl di Settala prosegue!
13:00 Pranzo popolare offerto al quartiere e agli operai che dalla mattina presidiavano le aziende
14:00 Si uniscono altri scioperanti
15:00 Si parte tutti insieme verso la tnt di Peschiera Borromeo

SCIOPERO DELLA LOGISTICA
ORE 6:00 ALBAIRATE: Alla Ceva blocco totale di crumiri e camion.
ORE 6:00 CASSINA DE’ PECCHI: Picchetto davanti ai cancelli della Dielle, i crumiri non si presentano, la polizia nemmeno.

SCIOPERO DELLE SCUOLE
08:00 In alcune scuole si organizzano dei picchetti informativi.
09:00 Molte scuole partono in corteo non autorizzato bloccando la circolazione. All’arrivo della polizia si spostano in metro per seminare gli intrusi.
09:30 Parte un corteo studentesco da Piazza Cairoli che manifesta contro la lega nord e contro il vertice euroasiatico.
11:00 Gruppi di studenti mettono in sciopero i tornelli della metro, permettendo ai viaggiatori di accedervi liberamente.

SCIOPERO IN UNIVERSITA’
12:00 Viene allestito un’info point in Via Festa del Perdono con vario materiale sulla giornata di sciopero e sulle lotte in corso.
13:00 Tante persone raggiungono l’infopoint con tanta voglia di continuare lo sciopero.
14:00 I lavoratori della mensa offrono il pranzo agli scioperanti.
14:30 Parte un corteo interno che attraversa l’università, si arriva in mensa per ringraziare i lavoratori della mensa.

SCIOPERO TRANSITIVO, SCIOPERO DIFFUSO.
Dalle 15:00
I ruoli, le categorie e le etichette vengono messe in sciopero. Studenti medi, studenti universitari, lavoratori, disoccupati, amici, compagni. Tutti insieme scioperiamo questo mondo di merda.

*LEGA COOP responsabile del sistema delle cooperative che schiavizza migliaia di lavoratori della logistica viene scioperata.

*GI GROUP azienda di lavoro interinale che fornisce lavoro precario e sotto pagato a tante aziende, fatturando sulla pelle degli operai, viene scioperato.

*La circonvallazione di Milano viene scioperata e bloccata.

La giornata del 16 ottobre ha dimostrato che non abbiamo bisogno di cortei giganti per essere efficaci e incisivi. Ne dobbiamo aspettare che la CGIL si ricordi che non è il sindacato di confindustria per iniziare, subito e ovunque, a costruire dal basso la generalizzazione dello sciopero.

Il dispositivo di sicurezza messo in campo per proteggere gli stronzi venuti per il vertice euro-asiatico, non è bastato.Si sono concentrati intorno alle zone rosse e hanno provato a seguire gli innumerevoli gesti scioperanti avvenuti durante la giornata. Ma per quanto fosse imponente, non c’è dispositivo di sicurezza che tenga quando si ragiona in termini asimmetrici.
Colpire dove meno se lo aspettano , essere imprevedibili e volgere la mobilità e la velocità che il capitale impone a tutto e tutti. Bisogna usare questa arma del nemico e farla nostra. Massima mobilità, per massimizzare la paralisi.

IL CONFLITTO SOCIALE SI ESPRIME TUTTI I GIORNI nei quartieri, davanti alle fabbriche, nei picchetti anti sfratto.

Il 16 ottobre è stato un giorno in cui le lotte si sono incrociate e contaminate a vicenda, dove è stato raccolto ciò che è stato seminato nel quotidiano.

In tanti si sono esposti, hanno partecipato, ci hanno messo la faccia, hanno scioperato la paura. Questa giornata non rafforza un gruppo politico, un’area o una parrocchia, ma la LOTTA.

Ci vediamo sulle barricate.

Autonomia Diffusa Ovunque

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

16ottobreMilano

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Diritto all’abitare: presentato il DL Sfratti. Unione Inquilini: “Ennesimo attacco ai diritti di chi vive in precarietà abitativa”

La maggioranza accelera sul “Piano Casa” della premier Meloni, che in realtà è un piano…sfratti.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Free Party: a tre anni dall’entrata in vigore del decreto anti-rave migliaia di giovani occupano a Campogalliano (Mo)

Violente cariche e lacrimogeni contro le persone presenti al Witchtek. Ci sono feriti e fermati.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Da Mompantero a Susa, vent’anni dopo: la fiaccolata del movimento No Tav illumina ancora la valle

Vent’anni dopo la battaglia del Seghino, la Valsusa torna a camminare insieme, fiaccola alla mano, per ribadire che la lotta non è mai finita.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Tubercolosi al Neruda: no alle speculazioni sulla malattia

Riprendiamo il comunicato del Comitato per il diritto alla tutela della salute e alle cure del Piemonte sulla vicenda che vede coinvolto lo Spazio Popolare Neruda.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Intelligenza artificiale: l’umanità è diventata obsoleta per i padroni?

La distopia è già qui. Negli Stati Uniti, negli ultimi giorni, una pubblicità che sembra uscita da un film di fantascienza è apparsa ovunque.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Manovra 2026: La “responsabile” Meloni, atto terzo. 

Prima di dilungarci nel merito dell’allocazione dei miserrimi 18 miliardi previsti, quattro aggettivi possono sintetizzarne il contenuto. Una manovra “responsabile”, pavida, iniqua e belligerante. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Difendere i padroni. Un commento sulla norma affitti brevi, l’organizzazione delle lotte e l’inasprirsi dei conflitti abitativi a Bologna

Due dirette sulla questione abitativa in Italia, tra le mistificazioni del dibattito pubblico sugli affitti brevi e l’inasprimento del conflitto sulla casa a Bologna.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino: lo Spazio Popolare Neruda sotto attacco: la risposta di chi abita e vive lo spazio per la tutela della salute collettiva

Da ieri i quotidiani locali a Torino hanno alimentato la bufera in merito allo Spazio Popolare Neruda dove si è verificato un caso di tubercolosi al quale è seguita un’attenta gestione per la tutela della salute collettiva, sia della comunità che vive e attraversa lo spazio, sia del quartiere e di chi lo anima con le più varie attività. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Il problema è il Neruda o l’assenza di prevenzione?

Questa mattina è uscita la notizia su “La Stampa” e altre testate locali riguardo alla presenza di alcuni casi di tubercolosi all’interno dello Spazio Popolare Neruda.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Chi paga il “miracolo economico” (che poi è la solita austerità) del Governo Meloni

Il prelievo fiscale è salito dal 2024 al 2025 dal 41,4% al 42,6% del Pil, toccando un picco da record a danno di milioni di contribuenti con redditi medio bassi

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Milano: non passa la mozione per interrompere il gemellaggio con Tel Aviv. Proteste dentro il consiglio comunale, cariche fuori

A Milano proteste dentro e fuori il consiglio comunale: a Palazzo Marino passa il voto con la maggioranza di 22 a 9 (3 gli astenuti) contro la mozione che chiedeva l’interruzione del gemellaggio con Tel Aviv.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Fuori dalla metropoli. Quaderno di lavoro su lotta per la casa e capitale immobiliare

Una lettura necessaria per ragionare sulla militanza e le lotte sociali fuori dai grandi conglomerati urbani.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Comunicato di solidarietà all3 compagn3 fermate il 22 settembre a Milano: Ettore e Mina liber3 subito!

Ripubblichiamo il comunicato di solidarietà nei confronti di Ettore e Mina, ora agli arresti domiciliari a Milano scritto e pubblicato dal coordinamento cittadino Torino per Gaza

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Appunti di lotta da Milano

Riflessioni di fine estate. Ci sembra necessario un momento analitico per riuscire a navigare le correnti agitate che stanno attraversando il paese e in particolare la nostra città, dalla fine di agosto a questa parte. Oggi più che mai occorre opporsi alla generale intimidazione preventiva delle lotte che tenta di far cadere i gruppi autorganizzati […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Sullo sciopero generale del 22 settembre una giornata di resistenza e lotta – Milano

Il 22 settembre, in occasione dello sciopero generale nazionale, le piazze di diverse città italiane sono state attraversate da movimenti di massa che hanno dato vita a cortei, scioperi, blocchi e boicottaggi contro la macchina bellica, in solidarietà con il popolo palestinese e contro il genocidio. È stata una giornata fondamentale nella ricomposizione di un […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sullo sgombero del Leoncavallo

I “centri sociali” sono luoghi dove persone giovani e meno giovani si riprendono il senso dell’esistenza, si riprendono i loro desideri, non sono (o non dovrebbero essere) ambiti in cui una generazione ripiegata su se stessa cerca consolazione alle proprie sfighe.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Milano: sgombero contro lo Spazio Pubblico Autogestito Leoncavallo

Sgombero nella mattinata di giovedì 21 agosto 2025 per lo Spazio Pubblico Autogestito Leoncavallo di Milano, esperienza autogestita attiva nel capoluogo lombardo da mezzo secolo esatto.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Urbanistica: cosa hanno in comune Milano e Torino?

Fa notizia in questi giorni (finalmente!) come una giunta sedicente di sinistra abbia stravolto la città di Milano, ma in realtà non molto diversa è la situazione di quell’altra metropoli del nord che è Torino.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Milano: urbanistica, speculazione e stratificazione di classe

Mettiamo per un attimo da parte gli aspetti corruttivi dell’intricata vicenda che vede coinvolti imprenditori, architetti, assessori e dipendenti comunali.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Più conflitti, meno conflitti di interesse

“Le mie mani sono pulite” ha detto il sindaco Sala nella seduta del consiglio comunale dove ha sacrificato il suo capro – l’assessore all’urbanistica Tancredi, coinvolto nelle indagini della procura milanese su alcuni (parecchi) progetti di trasformazione urbana.