A.N.P.I. di Bussoleno-Foresto-Chianocco per la Verdi15
La sez. A.N.P.I. di Bussoleno-Foresto-Chianocco, appreso dello sgombero della Palazzina di Via Verdi 15 a Torino:
Esprime la propria vicinanza e solidarietà a quegli studenti che stanotte, per colpa di questo sgombero, non avranno un tetto sotto cui dormire.
Esprime la propria preoccupazione per la mancanza concreta di una risposta alla sempre più crescente richiesta di abitazioni, che in tempo di crisi, studenti, lavoratori e precari faticano ad avere, e a cui sempre più spesso il sindaco di Torino e la sua Giunta oppongono le forze dell’ordine come risposta ultima e unica ad una delle principali esigenze primarie.
Chiede ai politici regionali di dare una pronta risposta queste esigenze che sono di centinaia di studenti, da oggi senza un tetto sopra la loro testa. La palazzina risulta essere stata occupata oltre un anno fa per esigenze abitative degli studenti stranieri, di studenti di altre parti d’Italia che li vi soggiornavano.
Chiediamo chi abbia distrutto tutto, come affermato oggi da un portavoce dell’Edisu, l’ente che lasciò lo stabile in disuso e che oggi lo ha fatto sgomberare senza nessun margine di trattiva possibile: se gli studenti che li vi avevano trovato alloggio o chi altro.
Ci chiediamo come siano addestrate le forze dell’ordine in Italia e specialmente a Torino, se degli studenti con la sola colpa (che colpa non è) di essere Pakistani o irregolari debbano essere separati dagli altri, costretti in cortile, al freddo e a rimanere faccia al muro per ore, in mancanza totale di ogni diritto, con un crescenete nervosismo percepito anche da alcuni lavoratori della zona che chiedevano più calma alle forze dell’ordine. Questi sono di gran lunga atteggiamenti non riconducibili ad uno stato che si dice democratico, figlio della Resistenza, che si oppose contro la infausta sopraffazione dell’uomo sull’uomo.
A.N.P.I. sez. Bussoleno-Foresto-Chianocco
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