E' terminata ieri la prima giornata della due giorni per discutere dei problemi che comporta la costruzione della Vasca di laminazione al Parco Nord.
Nel primo pomeriggio un convegno con centinaia di partecipanti ha visto alternarsi interventi tecnici e testimonianze di vari residenti di via Papa Giovanni XXIII.
L'opposizione a quest'opera inutile e dannosa si accompagna a varie proposte alternative per risolvere in modo più efficace, e meno dannoso per la salute dei residenti, il problema delle esondazioni del Seveso.
Al termine del convegno un serpentone di persone, distanziate secondo le misure anti-covid, si è spostata dal centro del paese al cantiere della vasca, dove si sono accese le fiaccole e si sono susseguiti altri interventi sulla devastazione ambientale in atto.
Interventi di comitati territoriali, collettivi e associazioni lanciano un grido chiaro: la nostra salute vale più del profitto di pochi, giustizia sanitaria e ambientale devono essere al centro dell'agenda politica!
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