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CILE: GABRIEL BORIC E’ IL NUOVO PRESIDENTE, SCONFITTA LA DESTRA FASCISTA E ULTRA CONSERVATRICE

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Netta vittoria della sinistra alle elezioni presidenziali in Cile.

Gabriel Boric, 35 anni, ex leader del movimento studentesco candidato dalla coalizione Apeuebo Dignidad, è il più giovane presidente della storia del paese sudamericano.

Al ballottaggio Boric si impone per 11 punti percentuali sull’avversario, l’ultraconservatore nostalgico del regime di Pinochet José Antonio Kast, in testa al primo turno. A Boric sono andati il 55,87% dei voti contro il 44,13% di Kast.

Affluenza in crescita rispetto al primo turno con oltre 8milioni di persone che si sono recate alle urne per una partecipazione-record del 55,65%, in forte crescita rispetto al primo turno, quando al voto andò solo il 43% degli aventi diritto.Un milione e duecentomila elettori ed elettrici in più, che hanno scelto in massima parte il candidato della sinistra. Kast ha accettato la sconfitta a scrutinio ancora in corsa e questo ha fatto scattare la festa nelle piazze.

A Santiago del Chile migliaia di persone si sono riversate in Piazza Italia, rinominata durante la rivolta del 2019, Piazza della Dignità migliaia di persone che hanno cantato “El pueblo unido jamas sera vencido”, con il discorso della vittoria di Boric, il cui primo impegno sarà quello di guidare il Cile nel cammino verso una nuova Costituzione, che mandi definitivamente in soffitta quella voluta dal dittatore Pinochet.

Il commento di Federico Larsen, giornalista argentino e nostro collaboratore Ascolta o scarica

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Giorgio Trucchi, giornalista italiano che danni vive e lavora in Centro America Ascolta o scarica

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Uno speciale con le voci di Andrea Rivas, Andres Vincens, Sergio Munoz, e Magdalena Valdivieso, laureati in scienze politiche in Cile negli anni ’60 e il breve intervento di Javiera Pizzaro Ascolta o scarica

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La corrispondenza dal Cile con Alice Ferraglio, compagna bresciana che sta svolgendo il Servizio civile internazionale nel paese sudamericano. Ascolta o scarica

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Da Radio Onda d’Urto

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