Per il febbraio del 2024 sono previste le elezioni presidenziali in Senegal, ma il paese africano è sommerso nel caos e la repressione delle proteste.
Alle elezioni politiche in Spagna vince il Partido popular, ma di misura. La destra non sfonda. Contro i pronostici, i socialisti del Psoe, guidati dal premier uscente Sanchez, tengono. In calo, invece, la destra fascista e sovranista di Vox.
Revelli si concentra su due nodi: l’inevitabile traiettoria di collisione tra democrazia (persino nella sua forma borghese) e neoliberismo e sulla, in parte conseguente, riemersione della guerra in Europa.
La prendiamo alta. La crisi senza fine della sinistra ripete i suoi rituali, in Spagna come in Italia. Dopo l’ennesima sonora batosta si fa l’analisi della sconfitta, si dà la colpa al vento che spira forte e qualcuno viene preso dallo sconforto, qualcuno sorride amaramente.
Il dato delle Regionali in Lombardia e Lazio conferma la tendenza che si è aperta con le ultime elezioni politiche: un deficit di rappresentanza sempre più allargato. La politica istituzionale ormai interessa per censo e lavora consapevolmente o meno alla soppressione del voto povero.
A pochi mesi dalle elezioni presidenziali, in programma per giugno 2023, in Turchia la repressione delle forze politiche di opposizione si fa sempre più dura.
Dopo lo spoglio del 85 % dei seggi (ore 12 del 2 novembre) il blocco dei partiti che sostengono Benyamin Netanyahu si avvia a conquistare 67 seggi sui 120 della Knesset, quindi la maggioranza.
Mentre politica istituzionale e testate giornalistiche riescono solamente a strillare alla tragedia in merito alle ultime politiche del 25 settembre, vogliamo provare a dare una lettura che tenga conto di altre traiettorie e variabili, sotto uno sguardo generazionale che riteniamo assolutamente necessario adottare. A leggere le analisi che da destra a sinistra ci vengono fornite, […]
Riportiamo un interessante punto di vista rispetto alla recessione che verrà, un’analisi approfondita della narrazione dominante a riguardo della guerra in Ucraina e della scarsità energetica europea, e soprattutto italiana, a fronte di una crisi sociale già in atto. Così, mentre Giorgia Meloni fa a gara con Enrico Letta nel tentativo di dimostrare di […]
Questa foto vale più di molte analisi sulla fase della politica istituzionale italiana. Si tratta di uno scatto avvenuto durante il meeting di CL a Rimini che ritrae quasi tutti i leaders delle principali forze politiche intenti a discutere amabilmente sotto un ombrellone. Cambia poco che il segretario del PD Enrico Letta si sia giustificato […]