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Napoli. Provocazioni e minacce di sgombero. Ex Lido Pola resiste!

Alcuni rappresentanti del Demanio e la Guardia di Finanza, si sono presentati, minacciando di sgombero lo spazio che per oltre 20 anni loro stessi hanno lasciato vuoto, in completo stato di abbandono e di degrado. Una minaccia accompagnata da una promessa. Contrariamente alle informazioni di stamattina che riportavano la notizia dell’arrivo di reparti della polizia all’ex Lido Pola, sembra che non ci sia stato in realtà un vero tentativo di sgombero in forze. Nel frattempo però, diverse persone sono accorse in loco in seguito alla minaccia della polizia, radunandosi fuori dallo spazio per difendere e per rendere difficoltoso l’intervento delle forse dell’ordine, qualora questo fosse avvenuto.

In una città come quella di Napoli, dove soprattutto alcune zone sono da anni oggetto di speculazione da parte dell’amministrazione locale impegnata nella svendita del patrimonio pubblico, studenti e precari si riappropriano di spazi per restituirli alla città e farli rivivere con diverse attività, mentre c’è, dall’altra parte, chi continua a sgomberare. La giornata di oggi, da Milano a Napoli, dimostra la furia cieca, quella degli arancioni, che si scatena sugli spazi liberati, per non dimenticare ancora una volta che i responsabili hanno sempre un nome.

In questo momento si sta svolgendo un’assemblea al Lido Pola in seguito a quanto avvenuto questa mattina.


Qui sotto il comunicato di Bancarotta 2.0 sulle minacce di sgombero di questa mattina

Quando il “pubblico” attacca le comunità resistenti per tutelare degrado e speculazione.

Stamattina, attorno alle 9.00, alcuni rappresentanti dell’ufficio del Demanio si sono presentati al Lido Pola, accompagnati dalla Guardia di Finanza e da un signore che dice di curare gli interessi degli ex concessionari, la famiglia Lombardo, con la dichiarata intenzione di identificare e sgomberare i presenti.

Dopo aver tentato di portare a termine la loro “missione” i rappresentanti del Demanio e la Guardia di Finanza sono andati via dall’Ex Lido Pola concedendo un paio d’ore di tempo, e minacciando di tornare con “altre modalità” non specificate. Da allora non abbiamo altre notizie.

L’intenzione del Demanio (che rappresenta il patrimonio pubblico, ossia della collettività) sarebbe dunque quella di sgomberare un edificio che lo stesso Demanio ha lasciato a sé stesso per oltre 20 anni, trasformandolo discarica a cielo aperto, e a un covo di abusivismo e degrado.

L’iniziativa di Bancarotta 2.0 dal 17 maggio aveva permesso l’inizio della bonifica sociale di questo bene pubblico, con un percorso di autogestione e di autorecupero dal basso: dalla pulizia ai lavori di messa in sicurezza, alla riprogettazione partecipata delle funzionalità dello spazio.

NON SIAMO DISPOSTI a subire questo tipo di provocazioni: se il Demanio vuole discutere con la comunità che ha liberato la struttura dell’ex Lido Pola può farlo sedendosi a un tavolo e fornendo innanzitutto la documentazione che fotografa lo stato di abbandono della struttura, assumendosi le responsabilità di tale spreco, che gli abitanti di Coroglio e Bagnoli e l’intera comunità pagano in termini economici e sociali.

Ci sembra naturale chiedersi quale sia la posizione del Sindaco De Magistris e dell’amministrazione comunale, impegnata nel rimpasto di giunta, alla luce delle dichiarazioni a favore delle esperienze di autogestione, recupero degli spazi pubblici abbandonati, e dei movimenti, e in particolare a fronte dell’impegno a tutelare l’agibilità del collettivo di Bancarotta, del comitato Villa Medusa, e delle altre esperienze sociali su un territorio come Bagnoli, nell’occhio del ciclone della speculazione e del fallimento della gestione pubblica da oltre 20 anni.

NON ACCETTEREMO TENTATIVI DI SGOMBERO!

Gli spazi sociali si difendono assieme: invitiamo tutti coloro che ci hanno conosciuto e sostenuto in questo percorso a raggiungerci all’Ex Lido Pola per difendere assieme l’occupazione, e affermare la legittimità di questa iniziativa!!

APPUNTAMENTO OGNI GIORNO DALLE 8.00 E PER TUTTA LA GIORNATA ALL’EX LIDO POLA PER IL PRESIDIO PERMANENTE DELLA STRUTTURA E PER I LAVORI DI AUTORECUPERO DELLO SPAZIO.

SABATO 25 MAGGIO, ALLE 11.30: ASSEMBLEA PUBBLICA AL LIDO POLA LIBERATO

BonifichiAmo Bagnoli!! Restituiamo l’Ex Lido Pola alla città!!

autorecupero | progettazione partecipata | welfare dal basso | autogestione

NO AGLI SGOMBERI, Sì AGLI SPAZI SOCIALI!!

BANCAROTTA 2.0

Email: bancarotta.bagnoli@gmail.com

FB: facebook.com/Bancarotta – Bancarotta Bagnoli

Manifesto: bancarotta.eu

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