InfoAut
Immagine di copertina per il post

Corteo a Milano per sgomberare le poltrone e i palazzi del potere

Nella nostra città i vertici dell’Aler, l’Ente pubblico che gestisce tutto il patrimonio di edilizia pubblica è stata nominata principalmente da Zambetti, un assessore che è oggi in galera per voto di scambio con le ‘ndrine. Si tratta ad esempio di Loris Zaffra, presidente di Aler Milano non che di Asset S.p.A. (una delle tante partecipate di Aler grazie alla quale Aler stessa ha collezionato un milione di buco in bilancio) pluri-indagato insieme al socio Domenico Ippolito per turbativa d’asta, corruzione e appalti truccati. Eppure la giunta che in campagna elettorale negava la stretta di mano alla Moratti, oggi invece non si vergogna di sedersi al tavolo e di rinnovare l’accordo per altri sei mesi con un ente che rimane gestito da criminali, mafiosi e truffatori.  In questi l’Aler è stata: appalti concessi a cooperative amiche e stipendi esorbitanti per il CDA con il risultato di tenere attualmente vuote 4218 case vuote e chiuse per anni. E mentre da un lato il Comune si prodiga a creare nuovi progetti per senzatetto e per risolvere il problema delle morti per il freddo, forse non sa che ognuna di queste case vuote è riscaldata.

Sarà che, aldilà dei tecnicismi dietro cui si trincerano, scimmiottando i tecnici che siedono a Roma, la giunta Pisapia ha in realtà proseguito con delle politiche che sostanzialmente mirano a ridurre il patrimonio di edilizia pubblica e mantenere alto il valore speculativo degli immobili a Milano. Non si è infatti discostata dalle svendite (definite “valorizzazione del patrimonio”) cominciate dalla Moratti con il Fondo Comune 1 e Fondo Comune 2 , date in gestione alla Bnp Paribas, avendo infatti previsto per il 2012 un piano di alienazioni del valore di 10 milioni di euro. Basti poi pensare che, secondo dati del Comune, a fronte dei 353 alloggi in corso di assegnazione ci sono 534 alloggi all’asta. Ed oltre 23.000 famiglie rimangono in lista d’attesa, senza considerare i giovani o i migranti che non presentano nemmeno la domanda perché sfiduciati di fronte alla consapevolezza dell’attesa lunga anni oppure consapevoli di non rientrare negli strettissimi (e nuovamente tecnici) canoni della legge. Nel frattempo nel 2011 solo nella nostra città sono stati eseguiti 741 sfratti da privati.

A fronte di questa dilagante emergenza abitativa è giusto dire che Occupare è un diritto, davanti all’inettitudine ed alla complicità di chi amministra la nostra città a tutti i livelli. Riprendersi le case vuote assume ancora più sensoperché ci sono moltissime case senza persone e tante persone senza case : 81545 alloggi privati sfitti , secondo l’ultimo censimento ISTAT, la maggior parte tenute vuote da speculatori.

Ieri a San Siro, su ordine dell’Aler e del Comune è stato eseguito uno sgombero. Ingiustizia enorme, condita dal fatto che, come già accaduto in Via Neera e in moltissime altre occasioni, per spezzare la resistenza determinata dalla catena di solidarietà dei tanti che i quartieri popolari li vivono, dei Comitati che si organizzano contro gli sfratti, si è data carta bianca alla polizia per picchiare selvaggiamente giovani ragazzi e ragazze, anziane e anziani, donne incinta, compresi calci ai passeggini.

La stessa determinazione a mettere a tacere il dissenso che ha portato agli sgomberi di diversi spazi sociali in questo anno di giunta Pisapia, come lo spazio occupato in Via Scaldasole, all’operazione di polizia al Lambretta questa mattina, nonché alle minacce di sgombero per diverse realtà presenti sul territorio, realtà nuove e realtà storiche.

Anche di spazi sociali, come di case, c’è bisogno in questa città, per diversi motivi. Perché la nostra è una metropoli spesso grigia, dove la mancanza di spazi di socialità rende difficile la costruzione di meccanismi di solidarietà e favorisce l’alienazione e la solitudine, ma anche perché #Occupy è un messaggio che ha attraversato continenti e Oceani perché parla qui e ora della necessità di riappropriarsi di ciò che ci appartiene. Un messaggio che parla chiaro e dice: Think Global, con uno sguardo rivolto alle insorgenze che attraversano il pianeta contro la rapacità del capitalismo finanziario e anche Act Local, ovvero riconquista, case, diritti, spazi sociali e di libertà.

A partire da questo messaggio, dalla consapevolezza che questo è giusto e che dentro la crisi sarà sempre più necessario invitiamo tutti a prendere parola, a dire la propria dentro un dibattito pubblico che non riguarda soltanto la nostra città. E vi aspettiamo tutti in Piazza Selinunte, in quartiere San Siro, a Milano, per un corteo che, nel ribadire la solidarietà alle famiglie che occupano le case sfitte per necessità ed ai comitati degli abitanti, parli a tutti, per tutti, dell’occupazione come pratica da condividere e sostenere tutti assieme.

Per inviare comunicati e messaggi di solidarietà e partecipazione alla manifestazione del 27/10:
– Cantiere – cantiere@cantiere.org
– Comitato Abitanti di San Siro – abitantisansiro@gmail.com

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

Milano

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Contro la privatizzazione e l’economia di guerra: l’occupazione della piscina Argelati a Milano

Sabato 19 luglio gli abitanti dello storico quartiere popolare del Ticinese, organizzati nell’assemblea di Lotta per la Sanatoria, hanno riaperto uno dei numerosi impianti sportivi chiusi presenti nella metropoli milanese: la Piscina Argelati, inagibile dal 2022. La piscina ha rappresentato da sempre per il quartiere un luogo di socialità e un bene comune; per questo, […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Piano strategico per le aree interne: la fine dei paesi calabresi

Nel nuovo piano strategico per le aree interne il governo Meloni ha appena sancito il coma irreversibile di molti borghi periferici.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Fratture: appunti da Milano. Disertare la guerra, resistere in città. Verso il corteo del 3 luglio

Domani, giovedì 3 luglio, scenderemo in piazza a Milano per il corteo per il diritto all’abitare. Obiettivo di questo articolo è inquadrare brevemente il contesto storico e politico nel quale ci muoviamo e, quindi, in che rapporto si collocano le lotte sociali con i mutamenti che lo stato di guerra porta con sé. La situazione […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Lettera di Luca dai domiciliari: Sardinnia libera, Palestina libera.

Venerdì 13 giugno la questura di Cagliari ha posto il compagno Luca agli arresti domiciliari. È accusato di aver lanciato un petardo durante una manifestazione per la palestina e in particolare contro l’esercitazione militare “joint stars”. Riceviamo e pubblichiamo la sua lettera dagli arresti domiciliari. Per me la resistenza palestinese non ha il solo merito […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Italia: una società anziana, malata e sempre più diseguale

Due recenti rapporti ci offrono un affresco delle condizioni in cui versa la società italiana, disegnando uno scenario di forti diseguaglianze, frammentazione sociale e crisi demografica.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Briosco dice No all’Italian Raid Commando nella scuola del paese

A Briosco, paesino di poche migliaia di abitanti in Brianza, si è tenuta la 37esima edizione dell’Italian Raid Commando ossia una esercitazione militare cammuffata da competizione/allenamento da svolgersi nella palestra della scuola, resasi disponibile per l’accoglienza, oltre che nei boschi circostanti.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Falerna: uomo muore per strada dopo aver trovato la guardia medica chiusa

La vicenda di Falerna, in cui un uomo muore davanti alla guardia medica chiusa, rappresenta una realtà drammatica e simbolica della situazione della Calabria, dove gli interessi privati hanno divorato i servizi essenziali. da Addùnati Questo episodio non è un caso isolato, ma la conseguenza di anni di abbandono, tagli e decisioni politiche sbagliate frutto […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Libertà per Tarek,Anan, Ali e Mansour. Libertà per il popolo palestinese

Riceviamo e pubblichiamo da compagne e compagni di Roma questo appello in solidarietà a Tarek Dridi, Anan, Alì e Mansour. Mercoledì 21 si invitano tutt a partecpare al presidio in solidarietà al tribunale a L’Aqula per il procecesso di Anan, Alì e Mansour, mentre giovedì 22 al faro del gianicolo si porterà solidarietà a Tarek […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Stop Riarmo: assemblea pubblica a Torino

Riprendiamo l’indizione dell’assemblea pubblica e segnaliamo il percorso di Stop Riarmo che si sta sviluppando a Torino.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

In ricordo di Sara Marzolino

La redazione di Infoaut si unisce al Movimento No Tav nel ricordo di Sara, giovane compagna reggiana che ci ha lasciati ieri.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Più conflitti, meno conflitti di interesse

“Le mie mani sono pulite” ha detto il sindaco Sala nella seduta del consiglio comunale dove ha sacrificato il suo capro – l’assessore all’urbanistica Tancredi, coinvolto nelle indagini della procura milanese su alcuni (parecchi) progetti di trasformazione urbana.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Verità e Giustizia per Mahmoud!

Anche se si hanno ancora poche notizie, se non filtrate dalla polizia e dai giornali main stream, alcuni fatti sono chiari. Un altro giovanissimo è morto, molto probabilmente inseguito da una volante della polizia, schiantandosi alla guida di una moto a notte fonda.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

“Remigration Summit”: mobilitazioni antifasciste a Milano (e non solo) contro la presenza di mezza nazisteria europea in Lombardia

E’ la Lega la sponda trovata dai neonazisti europei, (auto)convocati sabato 17 maggio in Lombardia per il cosiddetto “Remigration Summit”, il conclave della nazisteria continentale per “remigrare” – ossia  deportare – tutti i migranti che vivono in Europa. SABATO 17 MAGGIO – Al via oggi, al teatro comunale di via Teatro, 5 a Gallarate, cittadina del Varesotto […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

I giovani come pericolo pubblico

Nel giro di pochi giorni abbiamo assistito ad una sequenza che indica un cambio di passo da parte del governo nei confronti della cosiddetta “pubblica sicurezza”. Dopo l’approvazione del “Decreto Sicurezza” con firma in calce del Presidente della Repubblica Mattarella, al netto di risibili modifiche, abbiamo assistito nel giro di tre giorni alle cariche di […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

“Fermiamo la macchina bellica. Palestina libera!”: la diretta dalla manifestazione nazionale di Milano

“Fermiamo la macchina bellica. Palestina libera!”. Decine di migliaia di persone – circa 50mila per le realtà organizzatrici – sabato 12 aprile a Milano per la manifestazione nazionale per la Palestina, sottoposta a 77 anni di occupazione e a un anno e mezzo di genocidio per mano dello Stato israeliano. La piattaforma rivendicativa ribadisce le motivazioni della giornata di lotta: “NO al genocidio […]

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Dax resiste contro guerra e stato di polizia: corteo antifascista e anticapitalista a Milano

Alla vigilia dell’anniversario dell’uccisione di Davide Dax Cesare sfila a Milano il corteo che lo ricorda e che aggiorna, ogni anno, le lotte a cui partecipava prima di essere ucciso per mano fascista il 16 marzo 2003.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

DAX RESISTE! CONTRO GUERRA E STATO DI POLIZIA

Il 14, 15, 16 marzo saranno giorni pieni; iniziative di lotta alternate a momenti di confronto ci porteranno ancora una volta ad attraversare le strade di Milano sfidando le loro zone rosse e unendo le lotte antifasciste, di genere, antirazziste contro fascisti, polizia e capitalismo, ribadendo l’urgenza di rafforzare le nostre comunità resistenti. Con Dax nel cuore, libero e ribelle.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Milano: “Verità per Ramy e Fares”. In 600 alla fiaccolata al Corvetto

“Verita’ per Ramy e Fares”. Sabato 30 novembre a Milano una fiaccolata  in ricordo di Ramy Elgaml. Centinaia di persone si sono ritrovate alle ore 19.00 in Piazzale Gabrio Rosa al Corvetto per poi raggiungere il luogo dove Ramy è deceduto dopo un incidente stradale a seguito di un inseguimento di un’auto dei carabinieri durato 8 chilometri, su cui indaga la Procura.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

MILANO: NOTTE DI RIVOLTA AL CORVETTO DOPO LA MORTE DEL 19ENNE RAMY ELGAML

Riprendiamo questo articolo con relativi contributi audio da Radio Onda d’urto: Milano. Accertamenti in corso sul possibile impatto tra l’auto dei carabinieri e lo scooter con a bordo i due giovani che, nella notte tra sabato e domenica, si è schiantato contro un muretto in via Quaranta, zona viale Ripamonti, dopo un inseguimento durato diversi […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Un rito meneghino per l’edilizia

Sul quotidiano del giorno 7 novembre, compare un suo ultimo aggiornamento sotto il titolo “Il Salva-città. Un emendamento di FdI, chiesto dal sindaco Sala, ferma i pm e dà carta bianca per il futuro”.