
Bloccati uffici Agenzia giovani a Catania
In piena preparazione della campagna Referendaria a Catania si torna a contestare il Partito Democratico e le politiche di Renzi: stamattina una ventina tra studenti medi e universitari hanno bloccato gli uffici dell’Agenzia Giovani per contestare l’assenza di serie politiche giovanili e palesare la diffusa precarietà e disoccupazione giovanile.
L’ufficio dell’Agenzia Giovani è il famigerato ufficio che dovrebbe, sui territori, occuparsi di gestire e amministrare le politiche giovanili, creando un’offerta lavorativa e di formazione per i giovani, e offrendo un servizio di tutoraggio e supporto a studenti e studentesse, giovani lavoratori o disoccupati.
Quello che quest’ufficio in realtà fa è esattamente quello che, più in grande, fa l’intero Governo Renzi: l’unica cosa verso cui accompagna gli studenti sono microimpieghi a tempo determinato, sottopagati, e assolutamente nient’altro.
Non si sa bene ad oggi quali politiche giovanili quest’ufficio dovrebbe gestire, preso atto che il governo Nazionale non ha nessun reale progetto di investimento sulla fascia giovanile: il famoso motto renziano che ha inneggiato per i primi periodi dopo l’insediamento, cioè la valorizzazione dei GIOVANI, la valorizzazione dell’Istruzione e dei giovani lavoratori, si è rivelato l’ennesima bugia e finta promessa del governo Renzi.
In veloce successione i fantomatici giovani su cui investire, si sono visti calare la scure di Buona Scuola, nuovo calcolo ISEE, tagli all’università, Jobs Act e per chiudere in bellezza la riforma costituzionale.
Nessuna garanzia e nessuna tutela, ma solo politiche scellerate di sfruttamento e definanziamento.
L’ennesima iniziativa che manifesta il malcontento diffuso e capillare che questo governo è riuscito ad attirare intorno a sé, l’ennesima dimostrazione che l’intero soggetto giovanile, che si definisce e vuole definire come “Generazione Ingovernabile”, si schiera e contesta le politiche renziane.
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