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Genova, manganellate contro i No Tav che contestano Caselli!

Mentre non si sono ancora placate le polemiche relative alle contestazioni che hanno costretto ad annullare le iniziative di Torino e Milano che prevedevano la presenza di Giancarlo Caselli, ecco la tappa (ieri) di Genova. L’ostinazione del Partito dei Caselli ha indotto il magistrato ad accettare l’invito del sindaco Marta Vincenzi, ma anche a Genova il No Tav ha rovinato la festa. In via Garibaldi diverse centinaia di giovani No Tav ha accolto Caselli, rintanato nella dorata sala di Tursi, nel Palazzo comunale. Bello lo striscione di benvenuto: ‘Caselli: Tav? Baciamo le mani. Liberi subito tutti’. Un intero pattuglione di agenti in assetto antisommossa ha blindato la strada e i vicoli adiacenti, ma un drappello di giovani è riuscito a spostarsi dinnanzi alla Prefettura, eludendo la militarizzazione delle forze dell’ordine. Imprevisto che ha innervosito ancora di più i gestori dell’ordine della piazza: gli agenti hanno caricato i manifestanti, manganellando e provando a ristabilire il controllo di una piazza No Tav che evidentemente non può essere addomesticata con i sermoni sul presunto ‘intoccabile della giustizia’…

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