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G7 di Torino: Antony e Andrea liberi subito!

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Due compagni arrestati durante il corteo di Venaria contro il G7 sul lavoro: la vendetta poliziesca dopo l’assalto alla zona rossa. 

Due compagni sono stati tradotti in carcere al termine di questa giornata conclusiva di mobilitazione contro il summit sul lavoro tenutosi a Venaria, alle porte di Torino. Si tratta di Andrea, storico compagno del csoa Askatasuna, e di Antony, un giovane di Pesaro.

Antony è stato fermato da alcuni agenti della digos al termine dell’assalto alla zona rossa, poco prima che il corteo riprendesse il percorso per tornare a Torino. Andrea è stato invece fermato a corteo concluso, mentre rientrava a Bussoleno (dove abita e lavora) con l’accusa di aver colpito un poliziotto mentre cercava di liberare un manifestante bloccato dalle forze dell’ordine.

Già nelle ore immediatamente successive alla manifestazione si è levato il rituale coro delle voci della politica a solidarietà all’operato delle forze dell’ordine, tra le quali non è mancata quella della sindaca pentastellata di Torino, Chiara Appendino.

Entrambi i compagni sono stati tradotti al carcere torinese delle Vallette. Nelle prossime ore si avranno informazioni più dettagliate sulle accuse a loro carico e sulla loro situazione. Nel frattempo domenica ci sarà una prima iniziativa di solidarietà: appuntamento alle 18 sotto il carcere delle Vallette al capolinea del tram 3 (Vallette) per portare un saluto a Andrea e Antony e chiederne l’immediata liberazione.

Andrea e Antony liberi subito!!

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