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Casapound continua a sciacallare sulla morte: IMPEDIAMOLO!

Abbiamo portato la nostra solidarietà alle vittime al termine del grande corteo per il diritto alla casa di sabato 30 a cui abbiamo partecipato. Ora vogliamo prendere parola e commemorare a modo nostro una nostra sorella migrante che, da molto lontano,  nella nostra città aveva portato i suoi sogni e le sue speranze. Sappiamo bene come i migranti, come tanti italiani, vivano uno sfruttamento quotidiano sul lavoro, sulla casa, nell’accesso ai diritti. Per questo non possiamo accettare che si continui a fare campagna elettorale sulla pelle dei morti, come abbiamo visto fare a troppi sciacalli, dagli esponenti politici che hanno amministrato o amministrano questi territori con la complicità del sistema di Mafia Capitale fino a giornali come Repubblica.

Mercoledì 03 Casa Pound, seguendo l’esempio del loro capo Salvini, intende continuare a speculare sulla morte di una di quelle migranti che vorrebbero cacciare dal paese convocando un presidio a Battistini. La comunità filippina ha già dimostrato una dignità inarrivabile per questi avvoltoi fascisti del terzo millennio. Noi, ricordando a Salvini e a Casa Pound che la campagna elettorale è finita, abbiamo intenzione di impedire che quel presidio compia l’ennesimo scempio della memoria di Cory. Perché i politicanti, dopo averci ammorbato con la loro propaganda, continueranno a rubare come hanno sempre fatto, mentre saranno le iniziative organizzate dal basso che, a partire da oggi, metteranno in campo tutta la forza necessaria a fermare chi semina il degrado nei nostri quartieri, vuole vendere le case popolari e sfrattare i suoi abitanti. Per tutto questo domani gli antirazzisti e i cittadini del territorio si muoveranno verso Battistini per impedire questa vile manifestazione fascista.

Domani 03 Giugno ore 17.30 Casapound ha convocato un presidio a metro Battistini, continuando a sciacallare sulla morte di Cory. Impediamolo!

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