Grande attesa a Tunisi e non si fermano ancora le adesioni dell’ultimo minuto, mentre già le primissime delegazioni iniziano ad arrivare ognuna con il suo carico di saperi da condividere, di progetti da collettivizzare, di campagne da costruire insieme, in uno spazio transnazionale non più solo dei mercati e delle transizioni finanziarie, ma anche e soprattutto delle lotte e delle reti di lotte.
In quello che una volta era il feudo di Ben Ali da domani prenderanno parola i movimenti di mezzo mondo forti già di una storia ed un presente di lotta comune da difendere e costruire grazie al sacrificio e al coraggio di chi si è battuto e si sta battendo per la dignità e la libertà.