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BATTISTI E’ DA CINQUE GIORNI IN SCIOPERO DELLA FAME E ORA SARA’ TRASFERITO NEL CARCERE DI ROSSANO

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Dopo 5 giorni di sciopero della fame, Cesare Battisti, sarà trasferito dal carcere sardo di Oristano, dove è stato posto in isolamento, a quello calabrese di Rossano (Cosenza), dove sarà recluso nel circuito di alta sicurezza 2.

Il Dap (Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria) ha respinto, col parere conforme della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo, la richiesta di ottenere un regime detentivo più mitigato da scontare a Roma o Milano.

Battisti qualche giorno fa aveva iniziato la protesta, scrivendo un testo che poi è stato dato al suo avvocato, sostenendo “non mi hanno dato scelta: sono stato costretto ad uno sciopero totale della fame. Sono sequestrato: il sequestro è iniziato il 12 gennaio 2019 in Bolivia, continua oggi nell’Isola di Sardegna. Mi sento oltre che prigioniero politico anche prigioniero di una sporca guerra, guerra tra lo Stato e la lotta armata e non del periodo delle grandi contraddizioni sociali che hanno sconvolto l’Italia dalla fine degli anni ’60 agli inizi degli anni ’80”.

Il commento della nipote, Francesca Battisti Ascolta o scarica

Da Radio Onda d’Urto

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