InfoAut
Immagine di copertina per il post

La Sicilia si mette in marcia al grido NoMuos!

A poche ore dalla manifestazione NoMuos cresce l’attesa per un corteo che si preannuncia partecipatissimo. In migliaia stanno giungendo a Niscemi, nel cuore della Sicilia, per partecipare ad una marcia attesa da mesi. Dai territori limitrofi fino alle grandi e piccole città della regione tutta la mobilitazione è cresciuta e si è andata man mano alimentando delle iniziative resistenziali che, a partire dai blocchi fuori dalla base e dal presidio permanente di c.da Ulmo, hanno saputo polarizzare le opinioni e stimolare la partecipazione. Oggi, sulla isola,, non c’è siciliano che non si dica “solidale” alla lotta NoMuos. Ma i manifestanti previsti non si limitano alla provenienza regionale: in arrivo in queste ore anche delegazioni di altri Movimenti territoriali in deifesa deibeni comuni oltrechè tanti altri compagni e compagne che dalla penisola hanno voluto rispondere alla chiamata nazionale.

 

Ieri intanto il Presidente della Regione siciliana Crocetta annuncia, per l’ennesima volta la “revoca delle autorizzazioni” concesse dalla precedente amministrazione. Come per l’ultimo grande corteo a Niscemi, quello del 6 ottobre scorso, quando fu la magistratura a provare il colpo mediatica sequestrando il cantiere (che verrà dissequestrato appena dieci giorni dopo), stavolta è Crocetta a provare a ritagliarsi la sua fetta di visibilità. Ma tutti ormai sanno quanto valgono questi annunci.
E mentre fervono i preparativi attorno al presidio e nel paese di Niscemi, continuano a registrarsi le provocazioni di chi vorrebbe svilire lapartecipazione innalzando la tensione sulla manifestazione. Sequestri di “tavolette di legno” avvenuti ieri nella zona del presidio sono bastati alle questure di zona per dirsi “preoccupati” per la gestione dell’ordine pubblico. Ma sopratutto nelle precedenti settimane perquisizioni a Niscemi, cariche ai blocchi, denuncie e chiamate telefoniche adopera della digos hanno rappresentato il tentativo di parte poliziesca di innalzamento del livello di tensione. A dargli una mano non potevano mancare i soliti “appoggi” di pseudo-sindacalisti e politici fantasiosi sempre pronti a calare le carte della paura pur di auto-rappresentarsi “voce di movimento”. Per questi motivi la zona si preannuncia militarizzata sin dalla mattinata.
Ma crediamo che neanche questi miseri tentativi serviranno a depotenziare e scoraggiare la partecipazione aquella che si preannuncia come una grande marcia popolare a difesa del futuro dei nostri territori!

Il concentramento è previsto alle 14.30. Dopo il corteo che da Niscemi arriverà fino alla base, una seconda manifestazione è prevista in serata direttamente in paese dove, dopo un breve tragitto cittadino, si svolgeranno i comizi e i concerti finali.

Seguiranno aggiornamenti.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

crocettanisceminomuos

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Francia: il 10 settembre blocchiamo tutto, atteso il voto di fiducia per Bayrou

Da circa un mese sui social e sui siti di movimento, ma non solo, è iniziato a girare un appello per una giornata di mobilitazione e di blocco per il 10 settembre. In questa giornata infatti, in tutto l’esagono si terranno iniziative, manifestazioni, blocchi stradali per cacciare Macron e il primo Ministro francese François Bayrou.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quarticciolo: 26 e 27 settembre “Alza la voce, alza la testa!” Due giorni di festival per un cambiamento radicale

A Quarticciolo il 26 e il 27 settembre si terrà una due giorni di festival per un “cambiamento radicale”, ancora una volta la realtà romana alza la voce e alza la testa per portare i propri contenuti, le proprie istanze di lotta per una vita dignitosa, per un quartiere sicuro. A partire da questi temi […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Lotte operaie: sabato 6 settembre manifestazione SUDD Cobas a Forlì contro caporalato e sfruttamento

Non si placano le proteste dei lavoratori della filiera Gruppo 8 a Forlì e a Cesena. L’azienda vuole delocalizzare gli stabilimenti romagnoli, dai quali escono prodotti di lusso brandizzati Made in Italy.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Bologna: cariche della polizia contro il picchetto antisfratto a difesa di una famiglia con minori

Manganellate di polizia contro attiviste e attivisti di Plat – Piattaforma di intervento sociale, stamane in occasione di un picchetto antisfratto in via Cherubini a Bologna.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sullo sgombero del Leoncavallo

I “centri sociali” sono luoghi dove persone giovani e meno giovani si riprendono il senso dell’esistenza, si riprendono i loro desideri, non sono (o non dovrebbero essere) ambiti in cui una generazione ripiegata su se stessa cerca consolazione alle proprie sfighe.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Calabria: vincere la rassegnazione. Costruire l’alternativa

La Calabria si avvicina a una nuova tornata elettorale e ciò che emerge, senza troppi giri di parole, è l’ennesima prova di quanto poco i principali partiti nazionali tengano davvero a questa terra. In questi giorni assistiamo al solito teatrino: spartizione di poltrone, nomi tirati fuori dal cilindro senza radici, senza sostanza, senza un’idea chiara […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Botulismo in Calabria: come la sanità privata ci lascia morire per strada

La vicenda non riguarda solo le intossicazioni, ma l’intero sistema sanitario calabrese ed il ruolo delle cliniche private.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Urbanistica: cosa hanno in comune Milano e Torino?

Fa notizia in questi giorni (finalmente!) come una giunta sedicente di sinistra abbia stravolto la città di Milano, ma in realtà non molto diversa è la situazione di quell’altra metropoli del nord che è Torino.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Francia: il 10 settembre “Blocchiamo tutto”

Ovunque in Francia, dei gruppi si incontrano, si organizzano e condividono delle idee con un obiettivo comune: bloccare tutto il 10 settembre prossimo.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Contro la privatizzazione e l’economia di guerra: l’occupazione della piscina Argelati a Milano

Sabato 19 luglio gli abitanti dello storico quartiere popolare del Ticinese, organizzati nell’assemblea di Lotta per la Sanatoria, hanno riaperto uno dei numerosi impianti sportivi chiusi presenti nella metropoli milanese: la Piscina Argelati, inagibile dal 2022. La piscina ha rappresentato da sempre per il quartiere un luogo di socialità e un bene comune; per questo, […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No Muos: tre giorni di lotta contro la guerra in contrada Ulmo

Anche quest’anno in movimento no muos ha attraversato i territori della sughereta di Niscemi.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Campeggio NO MUOS dal 4 al 6 agosto a Niscemi

Il campeggio NoMuos si svolgerà dal 4 al 6 agosto in Contra Ulmo, al terreno NoMuos.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

MUOS: per il TAR è illegittimo ma il tribunale di Gela condanna il movimento

Il TAR di Palermo ha stabilito che l’impianto militare statunitense MUOS realizzato in una riserva orientata in territorio di Niscemi è stato costruito in violazione con le norme edilizie.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Torna in piazza il popolo No Muos

Ieri pomeriggio a Niscemi, in Sicilia, è tornato a manifestare il Movimento NoMuos. In migliaia hanno attraversato le vie del centro della cittadina che, sfortunatamente, ospita l’impianto militare statunitense. E il 5 aprile si esprimerà anche il Tribunale di Caltagirone. Sono passati cinque anni dalla grande manifestazione di marzo 2013 quando la questione Muos balzò […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Via alle misurazioni Muos: corteo spontaneo verso la base

Nonostante le interdizioni, il presidio si trasforma in un corteo spontaneo composto non solo da attivisti ma anche dagli studenti niscemesi che riescono a violare la “zona rossa” e a introdursi in contrada Ulmo in segno di protesta. Presente al corteo anche il pacifista Turi Vaccaro, nonostante il divieto di dimora, che nel primo pomeriggio […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il Muos verrà acceso per le misurazioni; rischi per la popolazione

Il CGA, chiamato in causa per esprimere il suo parere dopo il ricorso del Ministero della Difesa contro la sentenza del Tar di Palermo, che aveva dichiarato abusivi i lavori di costruzione del MUOS, ha quindi confermato la necessità di effettuare le misurazioni sul campo. E non mancano i punti interrogativi e le domande (quasi […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No Muos: aggiornamenti

Ebbene quel 19 febbraio venne fuori che ad un tratto lo spessore professionale dei periti di parte No MUOS, tra cui professori come Massimo Zucchetti, non era adeguato ad esprimere giudizi sulla pericolosità dell’impianto di Niscemi. Mentre invece gli approfonditi studi e le valutazioni effettuate sulla base di simulazioni e basandosi su dati reperiti dal […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Commissariamento rifiuti in Sicilia: tra speculazione e potenzialità di movimento

Nell’ultimo anno sia il Governo regionale che le grandi lobby private hanno incalzato sulla costruzione di più o meno grandi impianti a trattamento termico per lo smaltimento di rifiuti. Impianti ricordiamo, ad alta emissione di fumi tossici e diossina, e la cui produzione d’energia (termica appunto, prodotta dalla combustione) non sarebbe sufficiente neppure ad alimentarli. […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No Muos: Turi fa 800mila dollari di danno

Turi, salito sulla parabola l’11 di novembre, aveva portato con se un martello, già co-protagonista di altri episodi di lotta, seppur non-violenta, che ha contemplato un vero e proprio sabotaggio ai danni del dispositivo di modern warfare di contrada Ulmo. I danni sono stati stimati in oltre 800 mila dollari, avendo sabotato 13 pannelli che […]

Immagine di copertina per il post
Traduzioni

No Muos activist damages a dish antenna in the US base of Niscemi, Sicily

After a not so timely intervention by the US military personnel, it was the turn of national Police, which demanded the immediate halt of the protest. But from the picket that joins the actions, participated by dozens of activists and supporters, they make us know that they are bracing themselves to stay there for the […]