InfoAut
Immagine di copertina per il post

Tutto il potere alle assemblee locali: video-inchiesta sull’Assemblea delle Assemblee dei Gilet Jaunes

||||

Riceviamo e pubblichiamo una video-inchiesta svolta dal collettivo Plateforme d’Enquêtes Militantes durante la terza Assemblea delle Assemblee dei Gilets Jaunes tenutasi dal 28 al 30 giugno 2019 a Montceau-Les-Mines. Il contributo, sottotitolato in italiano, è un utile strumento per introdursi all’interno del processo organizzativo che si sta sviluppando in Francia a partire dal movimento ormai annuale dei Gilet Jaunes. Di seguito l’introduzione al video scritta da PEM  e la video-inchiesta.

 

Il documentario che state per vedere ci permette di restituire il clima della terza Assemblée des Assemblées dei Gilets Jaunes tenutasi nel mese di luglio a Montceau-les-Mines. Oltre a fornirci un’istantanea sul movimento dei Gilets Jaunes, il documentario ne mette in prospettiva il suo percorso, indagando alcune delle sue rivendicazioni principali oltre che le sue forme organizzative e di lotta.

L’attenzione è rivolta principalmente a tre temi che ci sono sembrati importanti per indagare la composizione dei gruppi di Gilets Jaunes presenti all’Assemblée des Assemblées: il tema della democrazia diretta (la sua realizzazione su scala locale, regionale e nazionale), la convergenza con le lotte sul lavoro e infine quella con le lotte ecologiche e contro la dismissione e la privatizzazione dei servizi pubblici.

Si tratta di materiali utili a sviluppare, anche in Italia, una discussione sulla sequenza di movimento in corso. Li pubblichiamo nei giorni in cui si svolge la quarta Assemblée Des Assemblées prevista dal 1 al 3 novembre a Montpellier a due settimane appena dal primo anniversario del movimento. Il 17 novembre dello scorso anno, infatti, con un appuntamento estemporaneo convocato tramite passaparola sui social network, i Gilets Jaunes facevano la loro prima apparizione sugli Champs Elysées per protestare contro la Taxe Carbone e l’innalzamento del prezzo della benzina.

A distanza di un anno, su scala planetaria sembra essersi aperta una nuova sequenza di lotta che sta interessando: Cile, Catalogna, Ecuador, Haiti, Hong Kong, Libano, etc. Senza ridurre a unità tutte le rispettive differenze che caratterizzano i contesti specifici di queste lotte, ci sembra tuttavia di ritrovare alcuni elementi comuni: il rifiuto di una tassa o di una misura punitiva, in effetti, assume immediatamente in tutti questi contesti carattere “generale” (è il caso dell’Ecuador, del Libano, del Cile, e di Haiti), ponendo al centro di tutte queste rivolte il costo della vita. Nello stesso tempo, ogni prospettiva di lotta sindacale e settoriale appare superata: la questione sociale è, infatti, inseparabile da quella politica. È per questo motivo che il rifiuto della rappresentanza e dello stato autoritario neoliberale vengono immediatamente articolati con l’invenzione della democrazia diretta.

Ma soprattutto, “il comune” di queste rivolte si ritrova nelle pratiche di lotta: sciopero sociale e logistico, blocco della mobilità (metro, treni, aeroporti), irruzione moltitudinaria negli spazi urbani, uso antagonista delle nuove piattaforme digitali (come nel caso di Hong Kong e della Catalogna).

Ci sembra allora che il movimento dei Gilets Jaunes abbia introdotto alcune importanti anticipazioni, esso è stato il primo su scala europea a far fronte con grande coraggio e capacità organizzativa ad alcune delle nuove determinazioni del capitalismo neoliberale.

Tornare sul momento dell’”Assemblea delle Assemblee” di Montceau Les Mines ci offre la possibilità di interrogarne alcune delle caratteristiche più importanti. Durante questo momento di discussione si sono riunite circa 300 assemblee locali di Gilets Jaunes, con 400 delegati e 300 osservatori. Lo svolgimento di quest’assemblea confermava allora una tendenza ancora presente all’interno del movimento: quella alla federazione e alla strutturazione di contro-poteri permanenti.

Attualmente, la preparazione degli scioperi di dicembre contro la riforma delle pensioni, l’emergenza delle proteste ecologiste e il tentativo di attraversamento autonomo delle elezioni municipali nei piccoli comuni da parte di alcune assemblee di Gilets Jaunes (come per esempio Commercy),  disegnano l’orizzonte politico dei prossimi mesi.

Vedremo quali prospettive emergeranno dalla quarta assemblea di questo movimento, così longevo da compiere un anno, e in quale modo si preparerà la mobilitazione prevista per il suo primo anniversario, che avrà luogo a Parigi e altrove il 16-17 novembre prossimi.

 

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Approfondimentidi redazioneTag correlati:

GILET JAUNES

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

TRUMP II: La guerra commerciale si fa globale. 

Riprendiamo e traduciamo il contribuito che i compagni di Chuang hanno dato al neonato progetto editoriale “Heatwave”.  Buona lettura. In questo primo contributo al nuovo progetto Heatwave, rispondiamo alle domande di questo collettivo sull’impatto globale delle ultime ondate di dazi americani. La panoramica completa di questa inchiesta può essere letta sul loro sito web, insieme […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

“I padroni del mondo:come i fondi finanziari stanno distruggendo il mercato e la democrazia”

Venerdì 6 giugno presso il CSOA Askatasuna alle ore 19.30 si terrà insieme all’autore Alessandro Volpi la presentazione del libro “I padroni del mondo: come i fondi finanziari stanno distruggendo il mercato e la democrazia” (Laterza, 2024).  D’accordo con l’autore pubblichiamo l’introduzione del libro. Mappe. Esiste un legame evidente fra l’idea che serva una continua […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il posto di Hamas (e di chi chi seguirà o precede) in Palestina

Qualche precisazione sul ruolo del movimento, all’interno di una più ampia cornice di lotta anticoloniale di Lorenzo Forlani, da lorenzoforlani.substack.com Mi sembra sia arrivato il momento, o forse non ha mai smesso di esserlo. Vogliamo parlare di Hamas? E parliamo di Hamas, una volta per tutte, tentando di scrollarci di dosso paranoie, tensioni mai sopite, […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Note preliminari sul «sistema degli Stati»

È generalmente noto che Karl Marx, nel piano del Capitale, prevedesse una sezione dedicata allo Stato – sezione di cui non scrisse nemmeno una bozza.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

L’uso dei reati associativi per contrastare il conflitto sociale: il processo contro il CSOA Askatasuna (1° parte)

Il processo contro 28 militanti del centro sociale Askatasuna e del movimento No Tav, conclusosi il 31 marzo scorso, costituisce il tassello principale di un’articolata strategia volta a contrastare il conflitto sociale a Torino e in Val di Susa

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Russia: i segreti della resilienza economica

Abbiamo tradotto il testo di Mylène Gaulard, docente di economia presso Università Pierre Mendes France – Grenoble 2, apparso originariamente su Hors-serie in quanto intende mettere a nudo l’enorme distanza tra la narrazione dominante occidentale (e principalmente europea) sul conflitto in Ucraina e la realtà materiale dei rapporti di forza economici e geopolitici che si stanno ridefinendo su scala globale.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Trump 2.0: una svolta epocale?

Un confronto sulla percezione che sulle due sponde dell’Atlantico si ha della crisi in corso è importante, ma deve scontare uno choc cognitivo dovuto alla difficoltà di mettere a fuoco una svolta forse epocale.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Blackout: è il liberismo bellezza!

Riprendiamo dal sito SinistrainRete questo contributo che ci sembra interessante per arricchire il dibattito a riguardo del recente blackout iberico. I nodi sollevati dall’articolo ci interessano e rimandando a ragionamenti complessivi sulla fase e la crisi energetica, che animano il nostro sito in questi ultimi tempi. Sembra interessante e da approfondire, il ruolo dei mercati finanziari nella gestione delle reti energetiche nazionali e come questo si intersechi con l’utilizzo di fonti rinnovabili, fossili e nucleari.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

György Lukács, Emilio Quadrelli e Lenin: tre eretici dell’ortodossia marxista

György Lukács, Lenin, con un saggio introduttivo di Emilio Quadrelli e una lezione di Mario Tronti, DeriveApprodi, Bologna 2025 di Sandro Moiso, da Carmilla La recente ripubblicazione da parte di DeriveApprodi del testo su Lenin di György Lukács (1885-1971), accompagnato da una corposa introduzione di Emilio Quadrelli (1956-2024) oltre che da un’appendice contenente una lezione di […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Fare come in Francia?

Ripubblichiamo un interessante approfondimento a cura di Sandro Moiso in merito a quanto sta accadendo in Francia e agli sconvolgimenti generali nel panorama occidentale.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Anche in Francia nasce On ne payera pas!

Anche in Francia nasce un tentativo di ricomposizione sotto il cappello “Non paghiamo” contro il carovita. Alcune rivendicazioni sono la requisizione degli alloggi vuoti, il congelamento dei prezzi delle bollette e degli affitti e l’aumento degli aiuti sociali e del salario minimo. Una prima iniziativa è stata lanciata tramite le reti di mobilitazione dei Gilet […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Joyeaux anniversaire gilets jaune! Il movimento giallo ha ancora da insegnare all’ecologia politica

Sono passati tre anni da quando, il 17 novembre 2018, le strade di varie città francesi hanno visto sfilare per la prima volta un corteo di manifestanti uniti dal simbolo di un gilet catarifrangente, simbolo proletario, l’indumento di ciascun automobilista. Da Ecologia Politica Torino Sono passati tre anni dalla nascita del movimento dei Gilets Jaune, […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Francia: è il ritorno dei Gilet Jaunes?

Da alcuni giorni sui social media francesi sta girando l’appello per una Stagione Seconda dei Gilet Jaunes. Per questo sabato si attendono blocchi alle rotonde ed iniziative in tutto il paese. A scatenare la protesta è nuovamente l’aumento dei carburanti, tema che aveva dato inizio alle prime insorgenze di questo movimento particolarmente innovativo ed interessante […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Francia: ventisei “occupazioni culturali” in tutto il paese

Da alcuni giorni in Francia si è aperto un ciclo di occupazioni di teatri, cinema e altri luoghi della cultura per porre all’attenzione dell’opinione pubblica la situazione in cui versa il settore, completamente abbandonato dalle istituzioni. Dal quattro marzo dopo l’entrata in occupazione del teatro Odeon di Parigi si sono moltiplicate le iniziative e le […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Francia: dai Gilet Gialli alla legge di sicurezza globale.

Ieri a Parigi e in altre numerose città francesi si sono svolte importanti manifestazioni contro la legge cosiddetta di “sicurezza globale”. A due anni dalle origini del movimento dei Gilet Gialli, questo sabato da Toulouse a Lille, da Marsiglia a Bordeaux, migliaia di persone sono scese in strada durante violando le imposizioni del lockdown e […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il conflitto sociale in Francia – video

Nonostante i media italiani sorvolino completamente su queste mobilitazioni, in Francia da diversi giorni c’è stata una ripresa del conflitto sociale nelle strade. Probabilmente, anzi, questo non si è mai interrotto, ma durante il periodo di confinamento i diversi soggetti sociali in lotta hanno trovato modi originali per esprimersi e organizzarsi nella quarantena. Adesso assistiamo […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il 49.3 di Macron non ferma la lotta (con video-inchiesta)

Continua la mobilitazione d’opposizione sociale in Francia. Alcun* compagn* del Collettivo Universitario Autonomo hanno preso parte alle mobilitazioni francesi svoltesi tra il 5 e l’8 marzo. Di seguito il resoconto e una video-inchiesta realizzata nel corso delle proteste, pubblicata originariamente su cuabologna.it. Ad un anno dall’esplosione del movimento dei gilet gialli, a Parigi, come in […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Macron prova la forzatura sulla riforma delle pensioni

Colpo di testa del governo Macron: oggi pomeriggio Édouard Philippe ha presentato davanti ai deputati dell’Assemblée nationale la decisione di sbloccare il dibattito parlamentare attorno alla famigerata riforma delle pensioni ricorrendo all’articolo 49.3 della Costituzione francese. L’articolo che “marchia a fuoco” chi lo propone concede all’opposizione 24h per elaborare una mozione di censura che deve […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Siamo fieri e fiere di questa gioventù – 250 personalità danno solidarietà all’occupazione della sede di Black Rock

Il 10 febbraio centinaia di giovani manifestanti per il clima hanno occupato la sede della multinazionale BlackRock. BlackRock, che è la prima società a livello internazionale nella gestione dei risparmi, sarebbe lo sponsor internazionale della riforma delle pensioni voluta da Macron, tanto da consigliare il suo governo durante il percorso di elaborazione. L’interesse della multinazionale […]