InfoAut
Immagine di copertina per il post

8dic in Clarea. Fermarci è impossibile! [la diretta]

Aggiornamento ore 20.30: La grande giornata di resistenza e lotta di questo 8 dicembre si è conclusa. Tutti i No Tav sono tornati a Giaglione.

 

Ascolta Nicoletta durante il rientro a Giaglione (da Radio Black Out):

{mp3remote}http://www.infoaut.org/images/mp3/notav/8dicembre_nicoletta_fine.mp3{/mp3remote}

ore 19.45: Partita la caccia al No Tav che dalla Clarea rientrano verso Giaglione. Polizia sulla strada e sui sentieri avanza; diversi feriti NoTav colpiti dai lacrimogeni sparati ad altezza uomo. Posti di blocco a San Giuliano.
ore 19.30: Il movimento non si disperde, indietreggia a causa della nube di Cs e l’avanzare delle FdO che continuano a sparare lacrimogeni in grande quantità sui No Tav. Il gruppo di NoTav che si trovava alla galleria che dalla Clarea porta verso Giaglione sono tornati verso Giaglione.
ore18.30: Molti i NoTav davanti alle reti che divisi in gruppi sul perimetro del cantiere tagliano ed effettuano battiture. Ingente lo schieramento delle FdO che hanno cominciato a lanciare lacrimogeni insieme all’uso dell’idrante contro i No Tav. Una parte dei No Tav che si trova sopra i boschi della Clarea viene bersagliato dai lacrimogeni delle FdO. Lanci di CS anche verso la galleria che dalla Clarea porta verso Giaglione. Forte la determinazione del Movimento che malgrado il freddo e il gran numero di lacrimogeni lanciati dalle FdO continua a resistere e ad assediare il cantiere da più lati.
ore 17.50: Continua l’assedio alle reti del cantiere. Il buio e la neve disorienta le FdO sul ponte.
ore 17.30: I NoTav che bloccavano l’autostrada rientrano a Chiomonte.
ore 17.00: Dopo il tira e molla sul ponte della Clarea, alcuni No Tav riescono a raggiungere le reti del cantiere. Comincia l’assedio.

ore 16.30: Dopo i fuochi d’artificio sparati dai NoTav non appena arrivati, continua il tira e molla all’imbocco del ponte della Clarea. Molte e molti i valligiani, soprattutto donne che in prima fila spingono per passare. Alcuni notav nel frattempo sono riusciti a oltrepassare il fiume, mentre plotoni di polizia sono piazzati non solo sugli argini ma in vari punti. A macchie, i notav si sparpagliano anche nei boschi. Chi è riuscito ad oltrepassare l’altra parte del fiume, sta costruendo dei ponticelli con tronchi per permettere di far passare altra gente. Continua nel frattempo il blocco sull’autostrada Bardonecchia-Frejus da parte dei notav a cui è stato bloccato il passo a Chiomonte.

 

Ascolta Gianluca, redattore di Radio BlackOut (da Radio BlackOut):

{mp3remote}http://www.infoaut.org/images/mp3/notav/8dic_interv_gianluca.mp3{/mp3remote}

 

ore 15.50: I notav partiti da Giaglione hanno raggiunto la Clarea. Schierati fuori dalle reti a difesa del cantiere-fortino, la polizia. Intanto i notav a Chiomonte che si sono visti bloccati in direzione Clarea, stanno in questo momento bloccando l’autostrada bardonecchia-frejus all’altezza di Exilles.

 

Ascolta la diretta dall’autostrada (da Radio BlackOut):

{mp3remote}http://www.infoaut.org/images/mp3/notav/8dicembre_aurelio_autostrada.mp3{/mp3remote}

 

ore 15.30: I circa 200 notav che si trovano nel lato di Chiomonte, dopo l’assemblea hanno deciso di spostarsi, scegliendo una strada alternativa da percorrere per raggiungere la Clarea.

ore 15.20: I jersey sono stati buttati giù. I migliaia di Notav continuano il loro percorso per raggiungere la Clarea. Ancora una volta, fermare i notav è impossibile.

ore 15.15: La manifestazione partita da Giaglione, composta da migliaia di NoTav, si sta avvicinando all’area della Clarea. In questo momento i notav sono all’altezza dei muri new jersey. Il tentativo di bloccare i notav è evidente ma, a riprova della loro determinazione, i manifestanti stanno aggirando i new jersey scavalcandoli e cercando di buttarli giù. I circa 200 notav che invece hanno pranzato a Chiomonte, risultano essere ancora in una fase di stallo, dopo il comportamento della polizia che ha deciso di bloccare il passaggio del sentiero che conduce in Clarea. Prosegue l’assemblea.

ore 14.30: La passeggiata Notav con partenza Giaglione è partita, in direzione Clarea. Mentre continuano ad arrivare altri notav rallentati dai controlli e dai blocchi sulle strade. Per quanto riguarda il fronte di Chiomonte, la polizia continua a rimanere sul ponte, impedendo ai notav di attraversarlo per prendere il sentiero che conduce in Clarea. Inoltre le forze dell’ordine sta rinforzando il blocco anche con reti metalliche, mentre i notav lì presenti sono in questo momento riuniti in assemblea.

ore 14.00: Da qualche minuto, un plotone di polizia è uscito dal cancello del cantiere, lato Chiomonte, posizionandosi sopra il ponte. In questo modo viene bloccato l’accesso al sentiero che conduce in Clarea. Dopo la grande militarizzazione per rendere più difficile il raggiungimento di Chiomonte o Venaus, questa nuova mossa, oltre a risultare ridicola, sembra voler fermare i NoTav o scoraggiarli nel raggiungere la Clarea. Per i momento la situazione è calma mentre non sembrano chiare le intenzioni della polizia.

 

Ascolta Aurelio, redattore di Radio BlackOut (da Radio BlackOut):

{mp3remote}http://www.infoaut.org/images/mp3/notav/8dicembre_aurelio_chiomonte.mp3{/mp3remote}

ore 13.00: Un 8 dicembre di lotta inizia con una militarizzazione della valle abnorme, controlli, perquisizioni e pullman bloccati. Numerosi infatti sono i posti di blocco ai caselli autostradali e sulle statali.
Un pullman è stato bloccato al casello di Rivoli, e sono state effettuati controlli e perquisizioni tra cui foto ai documenti personali e foto individuali. A bordo sono stati trovati martelli pneumatici, trivelle e pale, il tutto rigorosamente di gommapiuma. Intanto si riferisce di 10 camionette all’altezza di Bussoleno in direzione del cantiere mentre più di un elicottero sta sorvolando l’area soprastante. Sconsigliata l’autostrada per raggiungere Chiomonte o GIaglione. Intanto i due pranzi previsti a Chiomonte e a Venaus vedono una grande partecipazione di donne, uomini e bambini.

 

Ascolta notav romani bloccati al casello di Rivoli (da RadioBlackOut):

{mp3remote}http://www.infoaut.org/images/mp3/notav/8dic_interv_romani.mp3{/mp3remote}

 ________________________________________________

8 dicembre: non una celebrazione, ma una giornata per ribadire la nostra opposizione ad un’opera devastante ed inutile.

I danni che il cantiere ha già provocato sono evidenti.

Con un intollerabile abuso di potere la Procura della Repubblica esercita una vergognosa repressione nei confronti della nostra giusta lotta.

Tre minori coinvolti in un semplice volantinaggio segnalati ai servizi sociali, decine di misure cautelari per gli attivisti impegnati nelle mobilitazioni e infine il tentativo di impedire la nostra presenza a Chiomonte sequestrando il presidio.

Mobilitiamoci tutte e tutti

Giovani, anziani, famiglie e studenti per rispondere in modo unito e compatto a chi decide ogni giorno di impoverire le nostre vite e di devastare il territorio.

Il movimento NoTav

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Approfondimentidi redazioneTag correlati:

8dicembreclareanotavvalsusa

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

TRUMP II: La guerra commerciale si fa globale. 

Riprendiamo e traduciamo il contribuito che i compagni di Chuang hanno dato al neonato progetto editoriale “Heatwave”.  Buona lettura. In questo primo contributo al nuovo progetto Heatwave, rispondiamo alle domande di questo collettivo sull’impatto globale delle ultime ondate di dazi americani. La panoramica completa di questa inchiesta può essere letta sul loro sito web, insieme […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

“I padroni del mondo:come i fondi finanziari stanno distruggendo il mercato e la democrazia”

Venerdì 6 giugno presso il CSOA Askatasuna alle ore 19.30 si terrà insieme all’autore Alessandro Volpi la presentazione del libro “I padroni del mondo: come i fondi finanziari stanno distruggendo il mercato e la democrazia” (Laterza, 2024).  D’accordo con l’autore pubblichiamo l’introduzione del libro. Mappe. Esiste un legame evidente fra l’idea che serva una continua […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il posto di Hamas (e di chi chi seguirà o precede) in Palestina

Qualche precisazione sul ruolo del movimento, all’interno di una più ampia cornice di lotta anticoloniale di Lorenzo Forlani, da lorenzoforlani.substack.com Mi sembra sia arrivato il momento, o forse non ha mai smesso di esserlo. Vogliamo parlare di Hamas? E parliamo di Hamas, una volta per tutte, tentando di scrollarci di dosso paranoie, tensioni mai sopite, […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Note preliminari sul «sistema degli Stati»

È generalmente noto che Karl Marx, nel piano del Capitale, prevedesse una sezione dedicata allo Stato – sezione di cui non scrisse nemmeno una bozza.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

L’uso dei reati associativi per contrastare il conflitto sociale: il processo contro il CSOA Askatasuna (1° parte)

Il processo contro 28 militanti del centro sociale Askatasuna e del movimento No Tav, conclusosi il 31 marzo scorso, costituisce il tassello principale di un’articolata strategia volta a contrastare il conflitto sociale a Torino e in Val di Susa

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Russia: i segreti della resilienza economica

Abbiamo tradotto il testo di Mylène Gaulard, docente di economia presso Università Pierre Mendes France – Grenoble 2, apparso originariamente su Hors-serie in quanto intende mettere a nudo l’enorme distanza tra la narrazione dominante occidentale (e principalmente europea) sul conflitto in Ucraina e la realtà materiale dei rapporti di forza economici e geopolitici che si stanno ridefinendo su scala globale.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Trump 2.0: una svolta epocale?

Un confronto sulla percezione che sulle due sponde dell’Atlantico si ha della crisi in corso è importante, ma deve scontare uno choc cognitivo dovuto alla difficoltà di mettere a fuoco una svolta forse epocale.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Blackout: è il liberismo bellezza!

Riprendiamo dal sito SinistrainRete questo contributo che ci sembra interessante per arricchire il dibattito a riguardo del recente blackout iberico. I nodi sollevati dall’articolo ci interessano e rimandando a ragionamenti complessivi sulla fase e la crisi energetica, che animano il nostro sito in questi ultimi tempi. Sembra interessante e da approfondire, il ruolo dei mercati finanziari nella gestione delle reti energetiche nazionali e come questo si intersechi con l’utilizzo di fonti rinnovabili, fossili e nucleari.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

György Lukács, Emilio Quadrelli e Lenin: tre eretici dell’ortodossia marxista

György Lukács, Lenin, con un saggio introduttivo di Emilio Quadrelli e una lezione di Mario Tronti, DeriveApprodi, Bologna 2025 di Sandro Moiso, da Carmilla La recente ripubblicazione da parte di DeriveApprodi del testo su Lenin di György Lukács (1885-1971), accompagnato da una corposa introduzione di Emilio Quadrelli (1956-2024) oltre che da un’appendice contenente una lezione di […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Bentornata Nicoletta!

Nella giornata di ieri è stata scarcerata Nicoletta Dosio, dopo più un anno di detenzione domiciliare scontato presso la propria abitazione di Bussoleno finalmente è libera!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

“In Val Susa la repressione non ci ha vinto”, intervista a Nicoletta Dosio

Nicoletta Dosio la storica attivista del movimento No Tav sta terminando un anno di detenzione domiciliare per la sua lotta contro la linea ad alta velocità Torino-Lione.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per salvare la piana di Susa

Ripubblichiamo di seguito il comunicato uscito in occasione della marcia popolare No Tav tenutasi ieri, 10 maggio, a tutela della piana di Susa.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Cade l’accusa per associazione a delinquere: una vittoria per le lotte sociali del Paese!

Riprendiamo il comunicato di associazione a resistere: Oggi il Tribunale di Torino ha pronunciato la sentenza in primo grado per il processo “Sovrano”: tutti e tutte assolti per il capo di associazione a delinquere! Le pene per i reati singoli sono stati ridimensionati. Un passaggio epocale per le lotte di tutto il Paese. Questo non […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Iniziati i lavori per la rotonda a San Didero

Questa mattina sono iniziati i lavori per la costruzione della rotonda di accesso al futuro autoporto di San Didero. Telt, per l’ennesima volta, non si è fatta scappare l’occasione per portare in Valsusa ulteriori disagi, soprattutto alla circolazione sulla statale. Con l’aiuto dei solerti operai e delle onnipresenti forze dell’ordine, la circolazione procede tutt’ora a […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

TAV, Anno Zero: l’inizio della fine della Torino-Lione

L’Anno Zero non esiste. Nel nostro tempo, che segue il calendario gregoriano, si passa direttamente dall’anno 1 a.C. all’anno 1 d.C. Nel fantastico mondo della Torino Lione invece il tempo ha un significato astratto. Ogni anno è l’Anno Zero, in un eterno gioco dell’oca dove si ritorna sempre al punto di partenza. da notav.info Giovedì […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Presidio di San Giuliano: conferenza stampa del Movimento No Tav dell’8 gennaio

Ieri mattina, Nicoletta Dosio è stata nuovamente convocata da Telt per concludere la presa di possesso del terreno del presidio di San Giuliano ereditato dopo la scomparsa di Silvano.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

8 DICEMBRE 2024: MANIFESTAZIONE POPOLARE NO TAV – ORE 14 PIAZZA D’ARMI, SUSA

A quasi vent’anni dall’8 dicembre 2005, il Movimento No Tav attraverserà di nuovo le strade ed i sentieri della Valsusa che con determinazione e coraggio difende da tanto tempo. Con un occhio al passato, per custodire ciò che la lotta insegna, ed un occhio al presente, per rafforzare le ragioni e la pratica che da […]