Blocchi all'azienda Camposad da parte dei lavoratori e delle loro famiglie per l'avvio di diverse procedure di licenziamento. La polizia ha tentato violentemente di disperdere il blocco, ma senza riuscirci.
Da settimane a Viadana, in provincia di Mantova, si stanno mobilitando 271 lavoratori e lavoratrici licenziati dalla Camposad. Come sempre più spesso succede le procedure di licenziamento hanno avuto avvio in seguito ad un cambio di appalto, senza che la clausula di salvaguardia venisse rispettata. I lavoratori chiedono la riapertura delle trattative, che ponga al centro la necessità di ridare un posto di lavoro a chi lo ha perso.
La mattina del 12 Giugno i lavoratori e le loro famiglie hanno organizzato un blocco dei cancelli, determinati a restare fino a quando non fosse stato garantito un tavolo.
La polizia si è presentata con blindati e reparti della celere e ha violentemente provato a sgomberare il presidio.
Calci, schiaffi e pugni contro i lavoratori che però hanno resistito compatti. Nonostate il tentativo della Polizia il blocco è continuato.
Due persone sono rimaste ferite e sono state trasportate al Pronto Soccorso. Un lavoratore è stato fermato dalla Polizia.
La giornata di lotta continua, con i lavoratori e le lavoratrici licenziate che non demordono di fronte alle violenze delle forze dell'ordine, e chiedono la liberazione del lavoratore in stato di fermo!
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