InfoAut
Immagine di copertina per il post

Sciopero generale dei lavoratori combattivi: blocchi e astensioni dal lavoro in tutta Italia (in aggiornamento)

||||

Da questa mattina è in corso lo sciopero nazionale e generale lanciato dal SI COBAS per dare risonanza e forza alle molte lotte in corso sui posti di lavoro per far fronte alla crisi pandemica. Tra salute e sicurezza sul lavoro, stop ai licenziamenti e adeguamenti salariali per i settori essenziali, tra il rinnovo dei Ccnl e il blocco degli affitti molte sono state le istanze inserite nella piattaforma di questo sciopero.

In diverse città oltre alle agitazioni nel campo della logistica, lo sciopero ha toccato altri settori quali quello dei trasporti, il multiservizi, la scuola e gli studenti e le studentesse che hanno partecipato alla giornata con cortei ed occupazioni.

A Piacenza la giornata di scioperi si è aperta con un blocco notturno davanti alla TNT – FedEx ed un volantinaggio di fronte ad un magazzino di Amazon che ha immediatamente chiamato reparti di celere per impedirlo. Picchetto inoltre davanti alla Quickly Logistics House di Gazzola, dove i padroni mantengono il pugno di ferro sui lavoratori grazie ad un ricorso smodato ai contratti precari. Di seguito alleghiamo una corrispondenza mattutina da Piacenza di Radio Blackout.

{mp3remote}https://cdn.radioblackout.org/wp-content/uploads/2021/01/sciopero-logistica.mp3{/mp3remote}

A Bologna i lavoratori del magazzino UPS di Lippo di Calderara sono scesi in sciopero dal 28 contro l’uso indiscriminato della “causale Covid” per la cassa integrazione da parte dell’azienda per abbassare il costo del lavoro. Questa mattina invece gli scioperanti si sono trovati in presidio sotto l’ufficio immigrazione a chiedere per tutte e tutti di accedere al permesso di soggiorno, diritto che viene ancora troppo spesso negato e osteggiato, che permette tra le altre cose di accedere al sistema di welfare e alle cure mediche necessarie. Il presidio si è trasformato in un corteo che ha ragiunto poi Piazza Maggiore, sotto il comune dove una delegazione è stata ricevuta dall’assessorato al lavoro. Lo sciopero ha visto adesioni nelle scuole, negli uffici pubblici e nelle industrie metalmeccaniche.

144187360 1463387207193305 8635533285316196855 n

A Napoli 3 cortei hanno prima bloccato la città e hanno raggiunto poi il porto di Napoli, il più grande polo industriale della città, bloccando tutti i terminal della logistica. Contemporaneamente gli studenti e le studentesse dell’Università hanno occupato la Facoltà di Lettere.

144750944 1463387233859969 2496205760047414213 n

A Prato la giornata di lotta si è aperta con un ritrovo sotto il comune per chiedere alle istituzioni cosa hanno intenzione di fare per tutte quelle aziende dove si lavora 84 ore alla settimana, con un sistema di mafia e caporalato. Dopo essersi poi spostati al Macrolotto per segnalare le suddette aziende lo sciopero si è spostato davanti davanti ai cancelli di Texprint, dove da 12 giorni è in corso lo sciopero per il riconoscimento dei diritti nel distretto tessile.

A Torino lavoratori SDA-PosteItaliane di Settimo Torinese in sciopero, operai ManHandWork in lotta per il pagamento della cassa integrazione, premio di risultato 2020, protocollo di sicurezza Covid e rinnovo contratto nazionale Cnnl logisticaStudenti e studentesse sono entrati alla sede di Città Metropolitana per opporsi alle politiche scellerate del governo in merito alla riapertura delle scuole e si sono uniti ad i lavoratori in Piazza Solferino per un corteo che ha segnalato sul percorso il MIUR e Confindustria come responsabili delle condizioni che si vivono a scuola ed a lavoro.

144240207 1863120723850309 1102485820061980797 o

A Roma importanti giornate di sciopero al magazzino SDA di Passo Corese dopo che l’azienda Metra, fornitrice su Roma e Bologna, ha mandato ai lavoratori oltre 30 lettere di trasferimento coercitivo dal vecchio hub, oramai in chiusura, alla filiale di roma1. Agitazione anche alla GLS di Riano e sciopero alla TNT-FedEx in solidarietà con i lavoratori belgi.

A Modena tutti i principali impianti dove è presente il S.I. Cobas sono fermi. Da stamattina all’alba sono presidiate piazze ed aziende a Modena, Campogalliano, Sassuolo, Castelnuovo Rangone.

143883325 1163283817457671 5561517422185651748 o

A Messina una delegazione di #lavoratori e #disoccupati si é dato appuntamento questa mattina davanti al Municipio per tornare a rivendicare lavoro, salario e salute.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

lavorosciopero generalesi cobas

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Roma: manifestazione “Ci vuole un reddito” contro il decreto lavoro e l’abolizione del RDC

Nella giornata di sabato 27 maggio 2023 a Roma una manifestazione promossa da  circa 140 tra associazioni, spazi sociali, movimenti ecologisti e per l’abitare e sindacati ha percorso le vie della capitale, partendo da Piazza dell’Esquilino a partire dalle 14 e 30.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Salute ribelle e movimenti anticapitalisti

Più di mezzo secolo fa il partito delle Pantere Nere fu, probabilmente, una delle prime organizzazioni a mettere in moto un sistema di salute alternativo al sistema egemonico.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Ci vuole un reddito!!! 27 maggio Manifestazione nazionale a Roma

Sulle nostre spalle c’è tutto il peso della fatica quotidiana, di chi porta avanti il nostro Paese lavorando nei bar, nei magazzini, nei campi, nelle fabbriche.
Sulle nostre spalle la difficoltà di mettere insieme il pranzo con la cena per via del carovita, di affitti sempre più cari.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Bologna: campagna di supporto attivo ai territori alluvionati

Nelle scorse ore è stata lanciata a Bologna una campagna di soccorso attivo in seguito all’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sul futuro delle case popolari

Il 19 e 20 maggio si terrà nel quartiere di Sant’Ermete a Pisa una conferenza intitolata “Il futuro delle case popolari. Diritti, contrasti, progetti”. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Nasce da Napoli una convergenza sociale a difesa del reddito e contro le politiche di sfruttamento e cancellazione dei diritti del Governo Meloni

Diverse centinaia di persone hanno partecipato all’assemblea popolare a difesa del reddito di cittadinanza e per la sua estensione che si è tenuta venerdì nel pieno centro storico di Napoli presso il cortile di Santa Chiara vicino Piazza del Gesù.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Caro-affitti, si allarga la protesta: a Bologna tende davanti al rettorato, poi l’occupazione di lettere con un “Camping al 38”

Dopo Milano, Pavia, Padova, Venezia, Bologna, Perugia, Firenze, Cagliari e Roma, proprio nella capitale le tende di protesta contro il caro affitti e la mancanza di case per studenti e studentesse sbarcano anche davanti al Miur.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Diritto allo studio: da Milano a Roma universitari in lotta contro il caro-affitti

Diritto allo studio e diritto alla casa. Dopo il politecnico di Milano sbarca alla Sapienza di Roma la protesta di universitari e universitarie. Diverse tende sono state montate all’esterno del Rettorato della Sapienza per denunciare il “caro affitti” che affligge anche la capitale.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La proprietà privata come modello di espulsione in campagna o in città

Abbiamo tradotto questo interessante articolo sulla sacralizzazione della proprietà privata per quanto riguarda l’abitare e i territori. L’articolo fa riferimento alla situazione argentina, ma si possono trovare molti punti in comune con il modo in cui questo paradigma viene applicato anche in Europa. Buona lettura!

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Pisa: “Una piccola parte di quello che ci spetta”, comunicato sull’accordo dell’auto-recupero

Il 5 maggio 2023, alle ore 15, dopo 24 ore di presidio permanente in piazza XX settembre, viene firmato l’accordo tra il comitato di sant’ermete, l’Apes e il Comune, sulla base delle dichiarazioni del sindaco Michele Conti. Lo riportiamo per intero.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Firenze: cancellato il foglio di via anche a Sarah, la lotta paga!

Dopo quello di Luca, ieri è stato revocato il Foglio di Via anche a Sarah! Dopo un mese e mezzo questa storia finisce con la vittoria del diritto di sciopero e di tutto il sindacato!

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

14 camionette per sgomberare i lavoratori in sciopero. SI Cobas: “Violenza gratuita dello Stato”

Ancora attacchi polizieschi a Pieve Emanuele (Milano), contro un picchetto sindacale organizzato da varie sigle di base nel settore della logistica, tra cui i Si Cobas.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Nuovo attacco al sindacalismo conflittuale a Campi Bisenzio

Cosa rimane della “democrazia” se una sindacalista rischia sei mesi di carcere per ogni volta che osa mettere piede in una zona industriale?

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Sciopero dalla formazione: attacco dello Stato, relazioni con i lavoratori, le istanze ecologiste e femministe.

Di seguito la seconda puntata dell’intervista sul movimento studentesco a Parigi e sulle lotte che hanno interessato le scuole superiori nel quadro del movimento contro la riforma delle pensioni.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Brutale sgombero del picchetto dei lavoratori in sciopero alla Coop di Pieve Emanuele. Quattro feriti

Le prime notizie ci raccontano di almeno 4 feriti tra i lavoratori e l’intervento di ambulanze davanti al magazzino.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Primo maggio 2023: a Milano e Napoli la radicalità operaia sbaraglia le inutili passerelle dei Confederali

In particolare, la straordinaria partecipazione al corteo di Milano ci consegna un dato che è oggettivamente inoppugnabile: la crescente domanda di opposizione sociale, di lotta e di conflitto, che emerge con sempre più convinzione dalla piazza.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Firenze: appello per la libertà sindacale e il diritto allo sciopero. No al foglio di via

Il foglio di via obbligatorio dal Comune di Campi Bisenzio consegnato dalla Questura di Firenze a Luca Toscano, coordinatore del nostro sindacato, è un attacco a tutti noi. E non solo. È un fatto preoccupante per lo stato di salute della democrazia nel nostro paese, perché in gioco ci sono il diritto di sciopero e la libertà di sindacato.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

La Francia (G)rêve encore.

Milioni di persone in piazza. Conflittualità generalizzata. Obiettivi chiari e pretese alte. Le immagini e le notizie che ci giungono dalla Francia fanno sognare anche noi.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Per un’analisi della prima fase del movimento contro le pensioni: ruolo dei sindacati e composizione sociale.

In Francia il 70% della popolazione e il 90% dei salariati si posizionano contro la riforma delle pensioni.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Napoli: rivendicare un lavoro stabile e sicuro non è reato

Ancora una volta i Movimenti di lotta “Disoccupati 7 Novembre” di Napoli e “Cantiere 167” Scampia- dall’estate scorsa, per decisione collettiva hanno unificato le proprie istanze- sono sotto attacco.