InfoAut
Immagine di copertina per il post

Bologna – Contro speculazione e degrado, la necessità di #CrashAgain!

|||||

A Bologna questo pomeriggio ha preso forma un’iniziativa di segnalamento di uno dei tanti spazi abbandonati e lasciati alla speculazione immobiliare e finanziaria cittadina. Le compagne e i compagni del Laboratorio Crash hanno temporaneamente occupato uno spazio in via Zanardi 28 per ribadire forte e chiaro che se non ci sarà la volontà politica di trovare uno spazio per i progetti del collettivo, il Collettivo si riprenderà presto uno dei tanti spazi lasciati alla polvere.

Il comunicato del Lab.Crash:

DENTRO GLI EDIFICI DELLE POSTE DI VIA ZANARDI PER UN TOUR DELLA VERGOGNA!

Siamo appena entrati negli edifici di via Zanardi 28 di proprietà delle poste che dagli anni 90, quindi da ormai trenta anni sono in stato di abbandono e degrado. Poste, un tempo ente pubblico, ha preferito lasciare al non uso questi edifici, costruiti con i soldi della cittadinanza, per garantirsi la rendita della speculazione immobiliare.

Alcune settimane fa, come raccontato dalla cronaca di Bologna del Corriere della Sera, avevamo avanzato la proposta che questa struttura fosse dedicata ad usi sociali, culturali e aggregativi per il quartiere e la città. Avevamo proposto un progetto di autorecupero a nostro carico sia per le spese e che per i lavori da fare, congiunto ad una quota di affitto sociale: avremmo aperto un progetto di autofinanziamento e un cantiere di autocostruzione che avrebbe sistemato e ristrutturato gli spazi tramite l’impegno di numerosi volontari e volontarie. Da poste è arrivato un secco no.

Con questa azione quindi vogliamo denunciare un caso esemplare di speculazione di un ente privato ai danni del territorio che davanti a km di metri quadrati non utilizzati da decenni senza alcun pudore si ostina a tenere questi cancelli chiusi.

Dove per anni c’era stato degrado e abbandono oggi potevano esserci i lavori per preparare uno spazio accogliente all’aggregazione sociale, all’autoproduzione e autogestione culturale, alla solidarietà e al mutualismo, e invece questi edifici resteranno ancora in questa situazione oscena aiutando il mercato immobiliare a fluttuare per poi essere svenduto a qualche ricco amico imprenditore.

Questa struttura è solo un piccolo esempio di una inaccettabile realtà che segna tutto il territorio metropolitano. Si contano circa duecento immobili abbandonati da decenni, invenduti e senza alcun progetto in tutta la città e indigna come la parola “rigenerazione urbana” sia solo uno slogan a cui non seguono azioni o che peggio ancora venga utilizzato a pretesto per costruire altri centri commerciali e opere inutili.

La periferia di Bologna ha un forte bisogno di luoghi di aggregazione, cultura e socialità che ormai sembra essere appannaggio solo per gli abitanti del centro o dei quartieri ricchi.

Noi siamo più determinati che mai a dare espressione a questa istanza e se necessario aprire uno ad uno ogni “edificio della vergogna” fino a quando non avremo una casa e le numerose strutture abbandonate e senza progetto vengano destinati ad usi sociali e culturali.

La periferia di Bologna con questa iniziativa di denuncia pubblica è pronta a tornare al centro e a conquistarsi un nuovo Laboratorio Crash!

Crash Again!

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

BolognaCrash

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Un appello a difesa del Servizio Sanitario Nazionale.

E’ uscito un appello firmato a nome di quattordici personalità nell’ambito della sanità e della scienza per tutelare il servizio sanitario nazionale, qui è possibile leggerne il contenuto.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sgomberi al Quarticciolo. In borgata nessuna persona resta sola.

Ieri mattina 3 famiglie della borgata sono state sgomberate da ATER e dalla Prefettura di Roma. Una ragazza incinta, una donna sola con due figli, persone in attesa di una casa popolare da decenni. Persone che abitano in quelle case dal 2002. Persone che pagano la colpa di non potersi permettere una casa. Non veniteci […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Il Fentanyl e la dolorosa condizione umana

Il dilagante consumo di fentanyl negli Stati Uniti rappresenta certamente «un dramma americano», come si legge negli ultimi due anni sui quotidiani

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quando tagliava l’erba risparmiava i fiori. Le parole della madre di Stefano

Sono rimasta molto colpita dall’enorme affetto che in questi giorni tutti mi hanno dimostrato e voglio ringrazio tutti. Il legame con Stefano era totale, in simbiosi, a lui avevo trasmesso tutto, purtroppo anche le mie allergie, i problemi di tiroide.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Stefanino Milanesi, una vita per la lotta

Uno dei più noti compagni e protagonisti delle lotte comprese tra gli anni Settanta e quelle odierne del popolo NoTav se n’è andato, improvvisamente.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Ciao Ste, che la terra ti sia lieve

Se ne è andato Stefano, compagno, No Tav. Come redazione di InfoAut ci uniamo al ricordo del movimento No Tav ed esprimiamo tutta la nostra vicinanza ed affetto ad Ermelinda, ai compagni ed alle compagne che hanno condiviso le piazze, le strade ed i sentieri di montagna con Stefano.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Giocate, giocate! L’azzardo del Governo

Il gioco d’azzardo nel nostro Paese non conosce crisi e la crescita del gioco online sembra sempre più inarrestabile. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Roma: morta a 75 anni Barbara Balzerani

In carcere e poi fuori la Balzerani ha riletto a lungo la storia – personale e collettiva – degli anni ’70 e ’80, attraverso molti incontri pubblici, prese di posizione e soprattutto con numerosi libri.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Milano 2-3 marzo 2024: assemblea nazionale dei movimenti per il diritto all’abitare

La fase economica, sociale e politica che stiamo vivendo racchiude in sé tutte le contraddizioni che il sistema capitalistico porta in seno.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Askatasuna: siamo ancora qua… eh già!!

Prendiamo parola a seguito dell’inizio del percorso di co-progettazione che porterà il pian terreno e il giardino del centro sociale a diventare bene comune.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Bologna: un “mondo a parte” che non si lascerà mettere tanto facilmente da parte

Breve reportage sulla grande assemblea che si è tenuta l’altro ieri al parco Don Bosco: centinaia le persone accorse dopo il rilascio senza misure cautelari del diciannovenne arrestato la notte prima.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Bologna: giovane aggredito e picchiato dai Carabinieri al Parco Don Bosco.

Nella “democratica Bologna” tre volanti dei carabinieri aggrediscono e picchiano un giovane all’interno del parco Don Bosco.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bologna: dopo le cariche all’inaugurazione dell’anno accademico, occupato il rettorato

Occupato il rettorato dell’Università di Bologna. L’iniziativa si inserisce all’interno della “Israeli Genocide Week”, settimana di solidarietà e mobilitazione nelle Università contro il genocidio in corso a Gaza, promossa dai Giovani Palestinesi d’Italia.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bologna: “UNIBO complice del genocidio. Stop accordi con Israele”. La polizia carica il corteo per la Palestina

Centinaia di studentesse e studenti in corteo per le strade di Bologna mentre si svolge l’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università felsinea alla presenza della ministra Bernini.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Bologna: dopo ben 11 anni il processo sulla cacciata della polizia da Piazza Verdi arriva in primo grado. Posticipata la sentenza

Sono serviti 11 anni perché si concludessero le udienze del processo in primo grado riferito agli scontri tra studenti, studentesse e forze di polizia, avvenuti nelle giornate del 23 e 27 maggio 2013 a Bologna.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bologna: ”RAI Radio Televisione Israeliana. No alla propaganda sionista”. La polizia carica i manifestanti 

“Rai Radio televisione israeliana. No alla propaganda sionista”. È uno dei tanti striscioni sorretto dai manifestanti, circa un migliaio, davanti alla sede Rai

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Assemblea nazionale di Non Una di Meno a Bologna. Sabato la “passeggiata arrabbiata”

Sabato 3 e domenica 4 febbraio 2024 due giornate di Assemblea Nazionale organizzate dalla realtà transfemminista Non Una di Meno, presso le aule universitarie di Bologna.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Bologna: Studentessa colpita con un calcio al pube. I collettivi accusano polizia

E’ successo durante le proteste che mercoledì hanno risposto agli sgomberi di via Corticella e via Filopanti: è “una violenza sessuale praticata da un uomo, nel corso dello svolgimento di un’attività in divisa”, affermano Cua e Plat, annunciando l’intenzione di “denunciare questo poliziotto, il suo caposquadra, il questore ed il ministro”.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

COP28: Extinction Rebellion tinge di verde i fiumi italiani. “I governi parlano, la Terra affonda”

Roma, Venezia, Milano, Torino, Bologna: i fiumi delle principali città italiane sono stati tinti di verde da Extinction Rebellion, con un colorante innocuo, per denunciare l’ennesimo fallimento politico della COP28 e dei governi mondiali nel contrastare la crisi climatica e la sesta estinzione di massa.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Bologna: ecco che rumore fa la dignità!

Condividiamo di seguito i comunicati di PLAT e del CUA Bologna sulle giornate di lotta che hanno seguito lo sgombero del Condominio Sociale e dello Studentato Glitchousing.