InfoAut
Immagine di copertina per il post

Roma: LEA Berta Caceres trova una nuova casa!

L’Immobiliare Ribelle L.E.A. Berta Caceres TROVA DI NUOVO CASA!, ancora negli interstizi dimenticati della metropoli per farsi spazio e riempire il vuoto dai toni cupi in una città consegnata alla speculazione.

da LEA Berta Caceres

Questa volta il nostro obbiettivo è uno stabile di Rete Ferrovie Italiane, partecipata al 100% dallo Stato, proprietaria di decine di immobili abbandonati in tutta Italia che potrebbero avere un utilizzo sociale e comunitario e che invece diventano facilmente luoghi abbandonati e pericolosi da attraversare soprattutto per tutte le soggettività femminilizzate e queer.

L’ex Stazione Prenestina è stata più volte oggetto di progettazione per diventare un luogo aperto al quartiere, uno spazio di socialità e cultura. Nulla però si è tradotto in realtà e a distanza di più di 10 anni dalla sua chiusura definitiva al pubblico è ancora in stato di abbandono totale.

Oggi liberiamo questo spazio per fare quello che istituzioni e proprietà non sono in grado o non vogliono fare!

Oggi infestiamo un’altra parte della metropoli, a un anno dalla prima occupazione della Laboratoria Ecologista, nel giorno dell’anniversario dell’omicidio di Berta Caceres per mano del capitalismo estrattivista e tra gli scioperi globali per il clima del 3 marzo e transfemminista dell’8 marzo.

Siamo stanch3 di assistere al sacrificio di corpi non allineati e alla retorica inaccettabile e polverosa delle leggi biologiche della famiglia eteronormativa. Per questo con una passeggiata eco-transfemminista ci siamo ripres3 le strade e gli spazi verdi del quartiere, alzando voci multispecie contro violenza e femminicidi-lesbicidi-trans*cidi.

Rivive oggi in questo luogo una casa eco-transfemminista dove non c’è spazio per i binarismi imposti e per il dualismo affibbiato dall’estrattivismo capitalista che ci vuole separate e contrapposte al resto del vivente, un presidio antispecista in cui sfidare i rapporti di dominio, mercificazione e appropriazione indebita alla base della relazione tra animali umani e non umani, e causa della distruzione e colonizzazione di interi ecosistemi sacrificati in nome della agro-

zootecnica intensiva.

Continuiamo ad occupare ed inseriamo questa pratica nelle forme di sanzionamento delle diseguaglianze di classe e della riappropriazione di ricchezza dal basso, perché ci sentiamo un soggetto collettivo all’attacco, contro i riccastri e le ruberie di classe. Lo abbiamo fatto in occasione della campagna lanciata contro il lusso, disturbando lo shopping natalizio più danaroso e l’arroganza impellicciata dei jet privati a Ciampino.

La drammatica dimensione che la crisi climatica sta assumendo è sotto gli occhi di chiunque. Ghiacciai che si sciolgono, siccità, innalzamento delle temperature,

distruzione di ecosistemi e perdità di biodiversità.

Le istituzioni continuano ad essere prone alla volontà del capitale fossile, il nostro governo in primis che ha pensato bene di riaprire la partita delle esplorazioni a fine estrattivo dell’Adriatico o di difendere l’industria dell’automobile, in un momento in cui le fonti fossili devono essere abbandonate definitivamente.

La militarizzazione delle frontiere che provoca stragi dalle proporzioni agghiaccianti come quella recente di Crotone è l’ulteriore faccia di un governo violento e autoritario che permette che questo accada usando le morti per fare bieca propaganda razzista.

Tutto questo è inaccettabile ma non rimarremo a guardare

Vogliamo ricominciare a parlare di rivoluzione, perché vogliamo tutto, e ce lo verremo a prendere!

Il nostro tempo è adesso, non baratteremo con le vostre soluzioni green, macchine elettriche, idrogeno o biogas che siano, l’utopia che immagina.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

berta caceresCRISI CLIMATICAoccupazioneroma

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il riscaldamento globale non sta solo aumentando. Sta aumentando più velocemente

Emissioni di gas serra, aumento delle temperature, innalzamento del livello del mare, squilibrio energetico della Terra… un nuovo studio pubblicato da 61 scienziati coinvolti nel lavoro dell’IPCC lancia l’allarme sullo stato dei cambiamenti climatici su scala globale.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Venezia: sgomberato con violenza il “matrimonio di protesta” di Extinction Rebellion. 43 persone trascinate in Questura

Riceviamo e pubblichiamo… L’azione di Extinction Rebellion di questa mattina in piazza San Marco è stata sgomberata con violenza dalle forze dell’ordine dopo soli 20 minuti dal suo inizio. Sebbene tutti i presenti fossero già stati identificati e la manifestazione non ponesse alcun pericolo per la sicurezza e l’ordine pubblico, 43 persone in totale – […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

1.5° è ormai superato: quanto diventerà calda la Terra?

Potrebbe essere “tecnicamente possibile” mantenere il riscaldamento globale al di sotto di 1,5 gradi… ma ciò non accadrà.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Chi importa in Europa il gas di Israele?

Le guerre di Israele si nutrono anche di gas: quello estratto dai giacimenti offshore di Tamar, Leviathan, Karish e Tanin (questi ultimi contesi con il Libano), e in previsione anche di quello sottratto ai palestinesi nei mari di fronte a Gaza. di Collettivo Gastivists, da ECOR Network Come è noto, nell’autunno 2023 il Ministero dell’Energia […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Resistenza contro il saccheggio a Oaxaca

Il 7 giugno 2025, sotto il sole di Playa Salchi, un uomo cammina con il figlio verso il suo terreno. Di fronte alla prima staccionata, un bossolo di fucile brilla come un avvertimento silenzioso.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

I tribunali danno il via libera al progetto dell’A69, ma la lotta si sta organizzando

Francia: è stato lanciato un appello a concentrarsi davanti alle prefetture questo mercoledì, in vista di giorni di mobilitazione a luglio contro il cantiere della A69.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

“In Val Susa la repressione non ci ha vinto”, intervista a Nicoletta Dosio

Nicoletta Dosio la storica attivista del movimento No Tav sta terminando un anno di detenzione domiciliare per la sua lotta contro la linea ad alta velocità Torino-Lione.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Zone di sacrificio e territori in lotta: intervista a Paola Imperatore (II PARTE)

I primi due cantieri stanno cominciando a mostrare le loro conseguenze disastrose sul nostro territorio, un terzo sta per essere installato e sarà potenzialmente il più impattante su tutto l’eco-sistema (ambientale, economico e sociale) valsusino.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Zone di sacrificio e territori in lotta: intervista a Paola Imperatore (I PARTE)

A pochi giorni dalla manifestazione del 10 maggio, che ha portato migliaia di valsusini nuovamente in marcia contro il deposito di smarino spostato da Salbertrand alla piana di Susa, ci teniamo a pubblicare in due puntate questa intervista alla ricercatrice Paola Imperatore. da notav.info Abbiamo invitato Paola all’assemblea che si è tenuta mercoledì 7 maggio […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per salvare la piana di Susa

Ripubblichiamo di seguito il comunicato uscito in occasione della marcia popolare No Tav tenutasi ieri, 10 maggio, a tutela della piana di Susa.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Roma: bilancio delle due manifestazioni nazionali di sabato 21 giugno contro guerra, riarmo e genocidio

Sabato 21 giugno, a Roma, si sono svolte due manifestazioni nazionali contro la guerra, il riarmo e il genocidio a Gaza.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Roma: Manifestazione nazionale no dl sicurezza. “Alziamo la testa contro lo stato di paura”.

Sabato 31 maggio migliaia di persone si sono radunate a Roma per manifestare contro il nuovo DDL sicurezza.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Italia: una società anziana, malata e sempre più diseguale

Due recenti rapporti ci offrono un affresco delle condizioni in cui versa la società italiana, disegnando uno scenario di forti diseguaglianze, frammentazione sociale e crisi demografica.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Manifestazione nazionale contro il riarmo, la guerra e il genocidio in Palestina: 21 giugno a Roma

La data per la manifestazione nazionale a Roma contro il riarmo e la guerra è stata individuata nel 21 giugno, poco prima che si tenga il summit NATO all’Aja dal 25 al 25 giugno sulla Difesa e la spesa militare.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Roma: il DL Sicurezza approda alla Camera. Cariche contro il corteo dei movimenti

AGGIORNAMENTO LUNEDì 26 MAGGIO POMERIGGIO – Alla Camera il governo ha aubito posto la fiducia sul Dl Sicurezza. Sempre a Roma la rete “A Pieno Regime – no Dl Sicurezza” oggi pomeriggio si è ritrovata in Piazza Barberini per raggiungere il Parlamento, trovandosi però davanti uno sbarramento poliziesco su via del Tritone, che ha impedito […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Roma: attacco sionista al CSOA La Strada

Ennesimo attacco sionista al CSOA La Strada. Questa volta più pesante degli altri perchè non essendo riusciti ad entrare nel centro sociale hanno messo un ordigno all’entrata cercando di sfondare il portone. Un quandrante di città quello di Roma  su che vede già ormai da tempo agire i sionisti della Brigata T (cosi si sono […]