InfoAut
Immagine di copertina per il post

Messico: Attacchi armati obbligano 3 mila tsotsil a sfollare ad Aldama

||||

Città del Messico / Circa 3 mila tsotsil di dieci comunità di Aldama, Chiapas, sono stati obbligati a sfollare per proteggersi dagli attacchi armati che un gruppo paramilitare di Santa Martha, del vicino municipio di Chenalhó, ha iniziato dal passato 1 novembre.

Il Centro dei Diritti Umani Fray Bartolomé de las Casas (Frayba) ha informato che dallo scorso lunedì fino ad oggi si sono registrati 47 attacchi con armi di grosso calibro contro le comunità tsotsil di Aldama, i cui abitanti sono stati costretti a ripiegare nelle montagne per rifugiarsi.

“Le aggressioni armate non sono cessate e gli abitanti si trovano assediati”, ha riportato il Frayba in un comunicato.

I 3 mila sfollati appartengono alle comunità di Chayomte, Juxton, Stzelejpotobtik, Chivit, Yeton, San Pedro Cotzilnam, Tabac, Coco e una parte di Xuxchen, ha precisato il Centro.

Negli ultimi cinque anni, gli attacchi armati contro le comunità tsotsil di Aldama si sono moltiplicati e hanno obbligato la popolazione ad abbandonare le proprie case in cerca di rifugio, “tutto questo con la tolleranza e la complicità del governo messicano”.

Di fronte alla violenza nelle comunità di Los Altos de Chiapas, il Frayba ha chiesto un alt alla simulazione dei governi federale e statale per prestare attenzione al conflitto di Aldama e Santa Martha.

Di seguito il comunicato completo:

– Sfollamento forzato di più di 3000 persone.

– 47 attacchi armati contro 10 comunità del municipio di Aldama.

– Inarrestabili le aggressioni da parte del gruppo armato che agisce da Santa Martha, municipio di Chenalhó.

– Consistente l’assenza e la complicità del governo messicano nel prestare attenzione alla situazione di violenza armata.

Il Centro dei Diritti Umani Fray Bartolomé de Las Casas (Frayba) manifesta la propria preoccupazione per l’inarrestabile violenza armata e il costante abbandono che 10 comunità del municipio de Aldama, Chiapas, vivono quotidianamente in questa atmosfera torturante.

Secondo informazioni fornite dai rappresentanti degli sfollati del municipio di Aldama dalle ore 5.04 del 1 novembre 2021 sono incominciati gli attacchi armati, alla chiusura di questo comunicato urgente abbiamo registrato 47 attacchi con armi di grosso calibro, che hanno provocato lo sfollamento forzato di circa 3000 persone, mettendo ad alto rischio la vita, l’integrità e la sicurezza personale delle donne, bambine, bambini, persone della terza età delle comunità di Aldama.

Le aggressioni sono effettuate da un gruppo di persone armate che operano da Santa Martha, Chenalhó. Le aggressioni armate non sono cessate e gli abitanti si trovano assediati. Le 3000 persone sfollate appartengono alle comunità di Chayomte, Juxton, Stzelejpotobtik, Chivit, Yeton, San Pedro Cotzilnam, Tabac, Coco e una parte di Xuxchen che hanno abbandonato le proprie case, fuggendo nelle montagne per rifugiarsi.

Il Frayba manifesta la propria preoccupazione per la scalata di violenza contro le comunità di Aldama poiché da 5 anni sono state permanenti le violazioni dei diritti umani in questo territorio di Los Altos de Chiapas, tutto questo per la tolleranza e la complicità del governo messicano. È per questo che chiediamo in modo energico uno stop alla violenza, basta la  simulazione dei governi federale e statale per prestare attenzione a questo orrore che vive quotidianamente il popolo maya tsotsil di Aldama e Santa Martha.

Vi sollecitiamo la solidarietà nazionale e internazionale, inviate le vostre espressioni di rifiuto di questa grave situazione di violenza in Chiapas:

– Lic. Andrés Manuel López Obrador. Presidente Constitucional de México.

Palacio Nacional-Plaza de la Constitución s/n. – 2° Piso. Col. Centro. Delegación Cuauhtémoc. Cd. de México CP: 06066.

Fax. (+52) 55 5093-4800, 55 5093-5300 Exts. 4103/4882.800-080-1127 Atención Ciudadana. Correo: amlo@presidencia.gob.mxgobmx@funcionpublica.gob.mx

Twitter: @lopezobrador_

– Lic. Adan Augusto López Hernández. Secretario de Gobernación de México.

Bucareli 99, Edificio Cobian. 1er. piso. Col. Juárez. Delegación Cuauhtémoc. Ciudad de México. C.P.06600. Fax: (+52) 55 5093 34 14. Correo: secretario@segob.gob.mx

– Lic. Alejandro de Jesús Encinas Rodríguez. Subsecretaría de Derechos Humanos, Población y Migración.

Bucareli 99, Edificio Cobian. 1er. piso. Col. Juárez. Delegación Cuauhtémoc. C.P. 06600. Ciudad de México. Fax: (+52) 55 5128-0000 Ext. 33077Correo: ajencinas@segob.gob.mxprojasm@segob.gob.mx

Twiter: @A_Encinas_R

– Lic. Rosario Piedra Ibarra. Presidente de la Comisión Nacional de Derechos Humanos. Edificio “Héctor Fix Zamudio”, Blvd. Adolfo López Mateos 1922, 6°piso. Col. Tlacopac San Ángel.Delegación Álvaro Obregón. Ciudad de México. C.P. 01040. Fax: (+52) 0155 36 68 07 67. Correo: correo@cndh.org.mx

Twitter: @CNDH.

– Lic. Rutilio Escandón Cadenas. Gobernador Constitucional del Estado de Chiapas. Palacio de Gobierno del Estado de Chiapas, 1er Piso Av. Central y Primera Oriente, Colonia Centro, C.P.29009. Tuxtla Gutiérrez, Chiapas, México. Fax: +52 961 61 88088, + 52 961 6188056; Extensión 21120. 21122.Correo: secparticular@chiapas.gob.mx

Twitter: @RutilioEscandon

– Lic. Victoria Cecilia Flores Pérez. Secretaria General de Gobierno en Chiapas. Palacio De Gobierno, 2o. Piso, Centro C.P. 29000 Tuxtla Gutiérrez, Chiapas. Conmutador: (961) 61 8 7460 Ext. 20003.Correo: secretariaparticular.sgg@gmail.com

– Lic. Juan José Zepeda Bermúdez. Presidente de la Comisión Estatal de Derechos Humanos.Avenida 1 Sur Oriente S/N, Edificio Plaza, 3er y 4to piso, Barrio San Roque C.P. 29000 TuxtlaGutiérrez,Chiapas. Conmutador: (961) 602 89 80; 961-60289-81 Ext. 206; Lada sin costo 01800-55-282-42Fax:(961) 60 2 57 84.Correo: presidencia@cedh-chiapas.org

Firma qui l’Azione Urgente

4 novembre 2021

Desinformémonos

Traduzione a cura del Comitato Carlos Fonseca

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

indigeni in lottamessicoPARAMILITARI

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Linee gialle e zone verdi: la divisione di fatto di Gaza

Crescono i timori che il nuovo mosaico di zone diverse di Gaza, separate da una Linea Gialla, possa consolidarsi in una partizione permanente del territorio.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

La Germania è in crisi e vaga nella nebbia

Le ultime notizie dal paese teutonico indicano che la sua crisi economica non si arresta ed entra ormai nel suo quarto anno.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bombardamenti israeliani contro il Libano: 5 morti, tra cui l’Alto comandante di Hezbollah, Haytham Ali Tabatabaei

Beirut-InfoPal. Il ministero della Salute Pubblica libanese ha diffuso il bilancio ufficiale dell’attacco israeliano senza precedenti contro un’area residenziale alla periferia sud di Beirut, domenica 23 novembre: cinque morti e 28 feriti.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Verso il 28 novembre: i comitati sardi chiamano alla mobilitazione

Diffondiamo l’appello uscito dalla rete Pratobello24 che invita tutti i comitati che lottano contro la speculazione energetica a unirsi allo sciopero e alla mobilitazione del 28 novembre.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Non ci sarebbe mai stata una fase due, il cessate il fuoco era la strategia

Il cessate il fuoco, come i negoziati, sono diventati un altro campo di battaglia in cui Tel Aviv temporeggia e Washington ne scrive l’esito.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Cile: le grandi possibilità del nazi Kast di essere presidente

Il primo turno delle elezioni presidenziali in Cile di ieri sono terminate in modo triste e prevedibile.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bologna: corteo “Show Israel Red Card” contro la partita della vergogna tra Virtus e Maccabi Tel Aviv

Ieri, venerdì 21 novembre, corteo a Bologna contro la partita della vergogna, quella di basket tra Virtus e Maccabi Tel Aviv prevista alle 20.30 al PalaDozza.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Ecuador: il trionfo di un popolo che non rinuncia alla sua sovranità

Nel referendum del 16 novembre il popolo ecuadoriano ha detto NO

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Levante: il Giappone ai tempi del neogoverno nazionalista della Premier Sanae Takaichi

A livello internazionale, una delle prime mosse della Takaichi è stata aprire un profondo scontro diplomatico con Pechino

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Medici per i diritti umani denuncia uccisioni prigionieri di Gaza nelle carceri israeliane

Il nuovo rapporto diffuso da Medici per i diritti umani-Israele (Phri) apre uno squarcio ulteriore su un sistema detentivo che negli ultimi due anni ha raggiunto un livello di letalità senza precedenti.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Dalla strategia di Trump ai pakal

Nelle analisi non è bene separare le diverse dimensioni della dominazione, né di nessun oggetto di studio.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Messico. L’omicidio di Carolina Plascencia: megaprogetti e lotta per l’acqua a Morelos

L’omicidio di Carolina Plascencia Cavajal semina il terrore tra i contadini di Morelos, in Messico.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Renoize 2025, Narco-stato e fascismo criminale in Messico

Un’analisi di contesto e poi specifica sulla “governance criminale” che si perpetua anche sotto i governi progressisti, con numeri drammatici di vittime negli ultimi anni.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Che ci fanno dei soldati israeliani nelle scuole del Chiapas?

Questi giovani (tutti ex soldati) entrano nelle scuole pubbliche locali attraverso una associazione di “volontari” chiamata in inglese “Heroes for life” e più esplicitamente in ebraico “Combattenti senza frontiere” con il fine dichiarato di “dare un’altra immagine al mondo delle IDF”.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Messico: I popoli dell’Oaxaca convocano un Incontro Nazionale contro la Gentrificazione

I popoli e le comunità dell’Oaxaca hanno convocato l’Incontro Nazionale contro la Gentrificazione, davanti alla necessità di organizzazione “per far fronte al saccheggio” territoriale e culturale provocati dalla gentrificazione e turistificazione nel paese.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Messico: media e organizzazioni documenteranno con una Missione di Osservazione la persecuzione politica a Eloxochitlán

Si tratta della prima missione di osservazione a Eloxochitlán che sorge “come una risposta urgente” alla violenza politica e giudiziaria contro la popolazione

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Messico: alunni dello Zio Sam, Trattato di Libera Controrivoluzione

Una tematica di speciale importanza che Wood espone è il fenomeno del paramilitarismo, e il suo utilizzo nelle strategie controrivoluzionarie dell’imperialismo statunitense.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Resistenza contro il saccheggio a Oaxaca

Il 7 giugno 2025, sotto il sole di Playa Salchi, un uomo cammina con il figlio verso il suo terreno. Di fronte alla prima staccionata, un bossolo di fucile brilla come un avvertimento silenzioso.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Chiapas: liberati i due compagni delle basi di appoggio zapatiste sequestrati a fine aprile

Liberati in Chiapas i due compagni delle Basi d’Appoggio Zapatiste sequestrati dal governo federale del Messico e da quello statale del Chiapas il 26 aprile 2025.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Messico: nel Guerrero un mare di sangue, un territorio devastato

Questo venerdì è morto Marco Antonio Suástegui Muñoz, storico dirigente del Consiglio degli Ejidos e delle Comunità che si Oppongono alla Diga La Parota (CECOP), dopo che il passato 18 aprile era stato aggredito da un pistolero mentre usciva dalla spiaggia Icacos. di Abel Barrera Hernández Ha perso la vita perché gli hanno sparato in […]