Nella mattinata di ieri la questura torinese ha arrestato 6 compagni e compagne con accuse relative al corteo che si svolse lo scorso marzo per contestare il comizio di Matteo Salvini.
In quell'occasione a Torino, così come avvenuto in tante altre città d'Italia, gli antirazzisti e gli antifascisti scesero in piazza con determinazione, affermando che non c'è spazio per chi come Salvini tenta di diffondere idee xenofobe e razziste.
Proprio in questi giorni - mentre i politicanti dibattono di "difficoltà nell'accoglienza" dei migranti e la cruda realtà della disperazione e della morte di chi scappa dalla propria terra si mostra davanti ai nostri occhi - la magistratura di Torino sceglie di privare della libertà colore che, senza paura, si oppongono a politiche securitarie e razziste.
Da Pisa, orgogliosi di essere dalla stessa parte, mandiamo un abbraccio di solidarietà ai compagni e alle compagne arrestate.
Tutte libere!Tutti Liberi!
Spazio Antagonista NewrozPotrebbe interessarti
-
Ieri era il quarto giorno di sciopero dei drivers del magazzino Amazon di Montacchiello a Pisa. L'agitazione, partita il 23 febbraio aveva visto
-
Il consiglio dell’università degli studi di Torino segue il politecnico e molti altri atenei nella scelta di adottare dei programmi specifici per la
-
I ministri non hanno ancora iniziato a scaldare le poltrone e già come previsto si fregano le mani. Apre le danze il sen. Salvini che
-
Aggressione fascista l'altro ieri sera al Liceo Mamiani di Roma, come altri istituti scolastici occupato dagli studenti in protesta contro la DAD e
-
È ormai un anno che la nostra quotidianità è stata stravolta a causa della pandemia.
Se prima era normale vivere l’università non