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Salonicco. Ondata di sgomberi contro le occupazioni di sostegno ai migranti

I rifugiati, compresi anziani e minori, presenti negli spazi durante gli sgomberi sono stati caricati sui bus della MAT. Di loro al momento non si hanno notizie se non che si trovano in stato di arresto insieme ai compagni che al momento delle operazioni si trovavano negli spazi. Sull’occupazione di Orfanotrofeio sono da poco iniziate le operazioni di demolizione con tutto il materiale ancora all’interno. In risposta agli sgomberi il movimento ha occupato la sede locale di Syriza, individuando le corresponsabilità del governo Tsipras nelle operazioni di questa mattina. Gli occupanti chiedono l’immediata liberazione degli arrestati e la consegna dei materiali presenti nelle strutture: suppellettili, vestiti, cibo e medicinali.

A un anno esatto dal cedimento dell’OXI al nuovo memorandum, Tsipras prova a rileggittimarsi proponendo una riforma costituzionale per la rigenerazione di forme di democrazia diretta: proporzionale puro, facilitazione delle procedure referendarie, voto a 17 anni. Una bella lisciata di pelo al proprio elettorato che conferma, però, con gli sgomberi di questa mattina, la totale subalternità dell’esecutivo alle direttive europee anche sul versante delle politiche migratorie.  

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