InfoAut
Immagine di copertina per il post

Le violenze che i media tendono a minimizzare

Violenze sessuali su bambina di 7 anni. Arrestato militare di Camp Darby di Pisa

Una bambina di sette anni è stata ripetutamente violentata da un militare USA in servizio nella base di Camp Darby (Pisa). La scoperta avvenuta nelle scorse ore, ha portato all’arresto del sergente ventottenne originario della Florida che attualmente si trova nel carcere di Pisa, accusato di violenza sessuale pluriaggravata su minore e di produzione di materiale pedo-pornografico.

Attraverso le perquisizioni nella casa privata del sergente, così come nel suo ufficio dentro la base di Camp Darby, sono state sequestrate foto di altri bambini sotto i 10 anni costretti a subire atti sessuali e abominevoli crudeltà, perfino con il coinvolgimento di animali. La violenza sessuale sulla bambina di sette anni e gli squallidi retroscena, sono stati individuati attraverso una denuncia di Telefono Arcobaleno a partire dalla quale, sono state aperte le indagini. La svolta è arrivata quando una maestra di una scuola toscana, tra le molte interpellate dagli investigatori, ha riconosciuto da alcune immagini la sua alunna, consentendo così di risalire all’esatta identità della bambina. Allontanata dalla Toscana la bambina vittima delle violenza ora si trova in una struttura protetta in un’altra regione. Le autorità militari statunitensi potrebbero chiedere l’estradizione e sottoporre al giudizio di una corte marziale il sergente della Florida della base di Camp Darby arrestato.

Un’altra notizia che trova poco spazio tra le pagine dei quotidiani nazionali e non sicuramente per caso. Proprio ieri nelle stesse testate giornalistiche che oggi riproducono la notizia dello stupro della bambina di sette anni, veniva riportato l’ennesimo caso di femminicidio a Piacenza: una donna di origini indiane uccisa dal marito. I quotidiani di apprestano a fornire la notizia affermando che la donna è stata uccisa per gelosia ma “soprattutto”, come si legge su alcuni media, perchè il suo modo di vestire era “troppo occidentale”. L’intenzione è chiara, l’immaginario che si vuole creare e alimentare è in linea con la politica di costruzione di pregiudizi nei confronti di una cultura che sembra non essere compresa, lo stesso tipo di costruzione del “loro” che per sostentarsi deve, come nel caso dei media, fornire in un determinato modo la notizia, promuovendo tutta una cultura razzista e islamofoba come nel caso della notizia di ieri.

Senza nulla togliere alla gravità dei due fatti presi in questione, ci chiediamo perché la notizia di violenza sessuale perpetrata da un militare nei confronti di una bambina sembra quasi defilarsi tra le pagine dei quotidiani nazionali, mentre quella altrettanto grave, della donna indiana uccisa dal marito trova spazio nelle prime pagine…

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Approfondimentidi redazioneTag correlati:

camp darbyviolenza sulle donne

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

TRUMP II: La guerra commerciale si fa globale. 

Riprendiamo e traduciamo il contribuito che i compagni di Chuang hanno dato al neonato progetto editoriale “Heatwave”.  Buona lettura. In questo primo contributo al nuovo progetto Heatwave, rispondiamo alle domande di questo collettivo sull’impatto globale delle ultime ondate di dazi americani. La panoramica completa di questa inchiesta può essere letta sul loro sito web, insieme […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

“I padroni del mondo:come i fondi finanziari stanno distruggendo il mercato e la democrazia”

Venerdì 6 giugno presso il CSOA Askatasuna alle ore 19.30 si terrà insieme all’autore Alessandro Volpi la presentazione del libro “I padroni del mondo: come i fondi finanziari stanno distruggendo il mercato e la democrazia” (Laterza, 2024).  D’accordo con l’autore pubblichiamo l’introduzione del libro. Mappe. Esiste un legame evidente fra l’idea che serva una continua […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il posto di Hamas (e di chi chi seguirà o precede) in Palestina

Qualche precisazione sul ruolo del movimento, all’interno di una più ampia cornice di lotta anticoloniale di Lorenzo Forlani, da lorenzoforlani.substack.com Mi sembra sia arrivato il momento, o forse non ha mai smesso di esserlo. Vogliamo parlare di Hamas? E parliamo di Hamas, una volta per tutte, tentando di scrollarci di dosso paranoie, tensioni mai sopite, […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Note preliminari sul «sistema degli Stati»

È generalmente noto che Karl Marx, nel piano del Capitale, prevedesse una sezione dedicata allo Stato – sezione di cui non scrisse nemmeno una bozza.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

L’uso dei reati associativi per contrastare il conflitto sociale: il processo contro il CSOA Askatasuna (1° parte)

Il processo contro 28 militanti del centro sociale Askatasuna e del movimento No Tav, conclusosi il 31 marzo scorso, costituisce il tassello principale di un’articolata strategia volta a contrastare il conflitto sociale a Torino e in Val di Susa

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Russia: i segreti della resilienza economica

Abbiamo tradotto il testo di Mylène Gaulard, docente di economia presso Università Pierre Mendes France – Grenoble 2, apparso originariamente su Hors-serie in quanto intende mettere a nudo l’enorme distanza tra la narrazione dominante occidentale (e principalmente europea) sul conflitto in Ucraina e la realtà materiale dei rapporti di forza economici e geopolitici che si stanno ridefinendo su scala globale.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Trump 2.0: una svolta epocale?

Un confronto sulla percezione che sulle due sponde dell’Atlantico si ha della crisi in corso è importante, ma deve scontare uno choc cognitivo dovuto alla difficoltà di mettere a fuoco una svolta forse epocale.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Blackout: è il liberismo bellezza!

Riprendiamo dal sito SinistrainRete questo contributo che ci sembra interessante per arricchire il dibattito a riguardo del recente blackout iberico. I nodi sollevati dall’articolo ci interessano e rimandando a ragionamenti complessivi sulla fase e la crisi energetica, che animano il nostro sito in questi ultimi tempi. Sembra interessante e da approfondire, il ruolo dei mercati finanziari nella gestione delle reti energetiche nazionali e come questo si intersechi con l’utilizzo di fonti rinnovabili, fossili e nucleari.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

György Lukács, Emilio Quadrelli e Lenin: tre eretici dell’ortodossia marxista

György Lukács, Lenin, con un saggio introduttivo di Emilio Quadrelli e una lezione di Mario Tronti, DeriveApprodi, Bologna 2025 di Sandro Moiso, da Carmilla La recente ripubblicazione da parte di DeriveApprodi del testo su Lenin di György Lukács (1885-1971), accompagnato da una corposa introduzione di Emilio Quadrelli (1956-2024) oltre che da un’appendice contenente una lezione di […]

Immagine di copertina per il post
Culture

La trama alternativa – Sogni e pratiche di giustizia trasformativa contro la violenza di genere

La lettura di questo testo di Giusi Palomba, pubblicato da Minimum Fax nel marzo 2023, apre a moltissime riflessioni, dubbi e prospettive. Partiamo dall’ assenza nel nostro paese di un dibattito costruttivo e condiviso su come affrontare le violenze in maniera trasformativa e non punitiva.  In tantə possiamo riconoscerci nelle storie e nelle pagine di […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Catalunya: una talpa di Stato spiava l’attivismo

Un agente del Corpo di Polizia Nazionale spagnolo si è infiltrato nei movimenti sociali di Barcellona per tre anni. È entrato a far parte del centro sociale La Cinètika nel 2020 e ha stabilito relazioni sessuali-affettive strumentali con donne che gli hanno reso più facile partecipare ad assemblee, conferenze e manifestazioni. Articoli tradotti da Directa, […]

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Violenza in residenza Edisu a Torino.

Sulla violenza subita dalla studentessa all’interno della residenza Edisu a Torino vi sono già molti articoli e dichiarazioni da parte di politici, istituzioni e sciacalli di ogni tipo.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Tra Atene e Torino, violenza di genere come pratica di disciplinamento e repressione

Emerge come l’oppressione della polizia è tutt’uno con quella patriarcale. La violenza sessuale diventa così a carattere sistematico, una metodologia che permette al potere di consolidarsi, reprimere e diffondere i propri valori.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

IRAN: PROSEGUONO LE PROTESTE GIOVANILI IN TUTTO IL PAESE DOPO L’UCCISIONE DI MAHSA AMINI

Sembra che al momento siano cinque le persone uccise con colpi d’arma da fuoco dalle forze di sicurezza del regime nel Rojhi-lat, Kurdistan orientale iraniano, durante le forti proteste per la morte di Mahsa Amini, la 22enne arrestata dalla polizia morale perché non indossava correttamente il velo e deceduta per le botte subite. Oggi, mercoledì, […]

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Il Tribunale di Torino assolve il poliziotto picchiatore e condanna le donne che non rimangono in silenzio.

Ieri si è tenuta la sentenza a conclusione del processo che ha coinvolto Maya in qualità di parte lesa e imputata per aver ricevuto un pugno in faccia da un poliziotto durante un fermo nel 2017. A conclusione del processo la giudice ha assolto il poliziotto e condannato Maya per oltraggio a 4 mesi di […]

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

25 novembre: Ci vogliamo vive, non è una richiesta. È una promessa di lotta

Nella giornata giornata internazionale contro la violenza sulle donne in moltissime città d’Italia ci saranno presidi, flashmob, cortei, passeggiate transfemministe e azioni dislocate di denuncia e contro-narrazione dei femminicidi e trans*cidi. Inoltre sarà reso pubblico l’Osservatorio nazionale su femminicidi e transcidi a cura di Non una di meno nazionale, un lavoro di monitoraggio dei femminicidi […]

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Divise e violenza sulle donne: nessun* ha più intenzione di tacere!

Sarah Everard è scomparsa la sera del 3 marzo a Londra, mentre stava tornando a casa. Il suo corpo è stato trovato dopo una settimana nel Kent.In questo momento un agente della polizia metropolitana si trova sotto accusa per averla rapita e, in seguito, assassinata. Dopo l’omicidio di Sarah, migliaia di donne hanno scelto di […]

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

25 novembre, giornata contro la violenza sulle donne e di genere.

Il 25 novembre è la data della giornata internazionale contro la violenza di genere e oggi, in numerosissime città, si sono svolte iniziative per condannare e indicare tutte le molte facce della violenza di genere. Si è voluta sottolineare l’intenzione di lottare contro ognuna di esse e di non arredersi alla violenza strutturale che queste […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Ormai ci alziamo e ce ne andiamo: una scena per cui darei l’80% della mia libreria femminista

Riproponiamo di seguito la traduzione italiana del testo “Désormais on se lève et on se barre” di Virginie Despentes, in merito alla serata del Premio César, quando in reazione all’attribuzione del premio per la miglior regia a Roman Polanski (figura emblematica delle violenze sessuali e degli squilibri di potere che dilagano nell’industria cinematografica) l’attrice Adèle […]