Che sorpresa, ancora una volta un magistrato che si occupa di No Tav e lotte sociali in Val Susa e a Torino è finito nei guai per aver aiutato un potente a farla franca. Questa volta si tratta di Enzo Bucarelli, pm che negli ultimi anni ha sostituito insieme ad altri lo storico pool nella repressione di chi lotta contro la devastazione in Val Susa.
La Procura generale di Torino, incurante delle indicazioni della Corte Costituzionale, ha nuovamente chiesto l’ergastolo per l’anarchico. Sentenza rinviata al 26 giugno
Da un pò non si sente più parlare di archiviazioni. Ricordate ARCHIVIATO, il documentario con cui denunciavamo gli abusi delle FF.OO. e la complicità della magistratura nel coprirli?
Le istanze presentate dagli avvocati sono state accettate e dunque Giorgio è tornato ai domiciliari, ad Umberto già ai domiciliari sono stati tolti braccialetto e restrizioni sulla comunicazione, Andrea torna in libertà ed Alice anche però con due firme a settimana.
La Corte d’Assise d’Appello di Torino chiede alla Corte costituzionale di esprimersi sulle attenuanti di cui potrebbe beneficiare Alfredo Cospito, l’anarchico, al 41bis. La procura generale aveva chiesto l’ergastolo e 12 mesi di isolamento diurno. Lui: «In sciopero della fame fino all’ultimo respiro»
Ieri pomeriggio una notizia, che ha nuovamente dell’incredibile, ha rimbalzato per tutta la Valsusa: il tribunale di Torino ha deciso di condannare Nicoletta a 8 mesi di reclusione in carcere.
Riportiamo alcuni contributi che raccontano il presidio sotto al Tribunale di Torino durante la prima udienza del processo per associazione a delinquere.
Riprendiamo da CSOA Askatasuna… Puntata due: la guerriglia e i tuberi In questi giorni la stampa locale ci ha deliziato con un’altra puntata del fotoromanzo che la Questura e Procura di Torino da mesi confezionano e propinano ai lettori. Non ci riferiamo ai giornalisti perché ci sembra chiaro che a scrivere siano direttamente Pm e […]
Guardando agli ultimi eventi repressivi che riguardano il movimento a Torino, il pensiero che automaticamente fa capolino è quello di una realtà giudiziaria particolarmente “severa” verso le lotte e decisamente “indulgente” verso chi, a vario titolo, è coinvolto nella gestione del potere. Certo, chi conosce la natura dello Stato e delle sue articolazioni uscite dalle […]
Condividiamo da Volere la Luna queste considerazioni di Claudio Novaro, avvocato impegnato in numerosi processi in tema di movimenti e lotte sociali sulle accuse di associazione a delinquere nei confronti di alcune compagne e compagni di Askatasuna. 1. In questo “cattivo presente”, con una guerra che imperversa nel cuore dell’Europa, può sembrare residuale continuare a […]