InfoAut
Immagine di copertina per il post

Prato: grande corteo per la lotta della Texprint, acido contro gli operai in presidio ai cancelli

||||

Il 24 aprile una grande giornata di lotta ha attraversato le strade di Prato, ma non sono mancate le provocazioni da parte dell’azienda. Un socio della Texprint ha lanciato acido contro gli operai in presidio ai cancelli. Condividiamo di seguito il comunicato di SI Cobas Prato e Firenze.

 

DA PIAZZA DELLE CARCERI PIENA, LA RESISTENZA CONTINUA! #TEXPRINT

È questa la risposta più bella a chi ci chiede “ma quanto ancora potete andare avanti?”. A tre mesi dall’inizio dello sciopero la lotta alla Texprint continua a crescere e raccogliere il sostegno del territorio. Dalla piazza di ieri abbiamo preso tutta l’energia necessaria per continuare la resistenza ai cancelli fino a quando ce ne sarà bisogno.

La lotta degli operai Texprint è la lotta di tutti coloro che credono nei diritti, nella dignità e nella democrazia nei luoghi di lavoro.

Questo distretto in crisi non vogliamo “salvarlo” così come è. Un distretto che si regge sullo sfruttamento e che scarica veleni sul territorio serve solo a chi fa profitto. Questo distretto ha bisogno di una rivoluzione. “Otto ore per cinque giorni”. La rivoluzione parte da qui. Anzi è già partita. Per non avere più schiavi. Per raddoppiare i posti di lavoro. Per indebolire le mafie.

È una piccola rivoluzione portata avanti da operai che per anni hanno retto il peso della schiavitù e della produzione dell’abbigliamento che vestiamo a Prato, in Italia, in Europa.

È una forza pacifica ma determinata, testarda, incredibilmente coraggiosa che da due anni cresce e avanza senza paura dei caporali, delle manganellate, delle multe, delle denunce, dei licenziamenti punitivi.

Ieri un socio della Texprint lanciava dell’acido sugli operai rimasti ai cancelli di via Sabadell durante la manifestazione. Un operaio rimaneva ferito con ustione al braccio. “Tocca uno, tocca tutti”. In un ora eravamo in 400 davanti ai cancelli. Chissà se anche dopo questo episodio per alcuni i “violenti” saranno ancora gli operai che si sdraiano sotto i camion per avere i loro diritti.

Poco importa. E non ci stupirebbe. Dentro le fabbriche del Macrolotto la violenza è quotidiana e si chiama sfruttamento, infortunio, mutilazione dei corpi. Per venti anni, chi ora vede la violenza negli scioperi, si è girato dall’altra parte. Sarà sempre più difficile farlo.

E ieri abbiamo avuto la dimostrazione che la città ogni settimana che passa è dalla parte di chi sciopera, dalla parte della verità.

Oggi è il #25Aprile. E la resistenza continua ai cancelli della #Texprint!

Qui il video sul lancio di acido da parte di uno dei capi dell’azienda.

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

pratoTEXPRINT

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Stefanino Milanesi, una vita per la lotta

Uno dei più noti compagni e protagonisti delle lotte comprese tra gli anni Settanta e quelle odierne del popolo NoTav se n’è andato, improvvisamente.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Ciao Ste, che la terra ti sia lieve

Se ne è andato Stefano, compagno, No Tav. Come redazione di InfoAut ci uniamo al ricordo del movimento No Tav ed esprimiamo tutta la nostra vicinanza ed affetto ad Ermelinda, ai compagni ed alle compagne che hanno condiviso le piazze, le strade ed i sentieri di montagna con Stefano.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Giocate, giocate! L’azzardo del Governo

Il gioco d’azzardo nel nostro Paese non conosce crisi e la crescita del gioco online sembra sempre più inarrestabile. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Roma: morta a 75 anni Barbara Balzerani

In carcere e poi fuori la Balzerani ha riletto a lungo la storia – personale e collettiva – degli anni ’70 e ’80, attraverso molti incontri pubblici, prese di posizione e soprattutto con numerosi libri.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Milano 2-3 marzo 2024: assemblea nazionale dei movimenti per il diritto all’abitare

La fase economica, sociale e politica che stiamo vivendo racchiude in sé tutte le contraddizioni che il sistema capitalistico porta in seno.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Askatasuna: siamo ancora qua… eh già!!

Prendiamo parola a seguito dell’inizio del percorso di co-progettazione che porterà il pian terreno e il giardino del centro sociale a diventare bene comune.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Askatasuna: “Così è, ci pare”

Abbiamo aspettato qualche giorno prima di prendere parola davanti alla delibera sull’Askatasuna emessa dal Comune di Torino. Fatecelo dire, le reazioni scomposte a cui abbiamo assistito ci hanno fatto ridere sotto e sopra i baffi.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Askatasuna: “Così è, se vi pare”

“Apriamo spazi al quartiere per i bisogni collettivi!” così 27 anni fa scrivevamo su uno striscione il giorno in cui in tante e tanti occupavamo il Centro Sociale Askatasuna.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Proteste degli agricoltori e nuova PAC: dalla Sicilia alla Germania.

In questi giorni le forti proteste degli agricoltori, rappresentate da lunghissime file di trattori che bloccano le principali arterie stradali, sono salite agli onori della cronaca. Dalla Germania si sono estese in Francia e anche in Italia, in particolare al Sud, nelle isole, e in territori di provincia come alcuni casi meno significativi al centro-nord della penisola italiana.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino: eseguito sfratto a sorpresa in tempi record!

da Prendocasa Torino Questa mattina, mentre con Mimmo e la sua famiglia resistevamo allo sfratto, ottenendo un rinvio al 7 marzo, l’ufficiale giudiziario si è presentato con la celere a casa di Mohamed e della sua famiglia in via Monginevro 68. Mohamed era sotto sfratto dopo essere stato truffato dalla sua proprietaria di casa che, […]

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

SI Cobas: pistola puntata verso gli operai di Verona e aggressione con metodo mafioso a Prato

Gravissima vicenda fuori dai cancelli della Maxidi di Belfiore, in provincia di Verona: una guardia giurata ha puntato la pistola in faccia ai lavoratori in sciopero da mesi per chiedere l’applicazione del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, oltre che a salari e condizioni di lavoro migliori.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Campi Bisenzio: tentativo di sgombero al presidio di MondoConvenienza.

Questa mattina la polizia si è presentato al presidio di via Gattinella a Campi Bisenzio, deposito di Mondo Convenienza, con l’intenzione di procedere allo sgombero dei lavoratori in sciopero da 100 giorni.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Mondo Convenienza: blitz al punto vendita di Prato. In 200 manifestano tra clienti e mobili con slogan e volantini

Blitz , sabato 8 luglio, nel negozio di Mondo Convenienza a Prato di un gruppo di lavoratori in appalto del colosso dell’arredamento, in sciopero e presidio da oltre quaranta giorni davanti ai magazzini di Campi Bisenzio.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Firenze: cancellato il foglio di via anche a Sarah, la lotta paga!

Dopo quello di Luca, ieri è stato revocato il Foglio di Via anche a Sarah! Dopo un mese e mezzo questa storia finisce con la vittoria del diritto di sciopero e di tutto il sindacato!

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Campi Bisenzio: foglio di via contro Luca del SI Cobas. Ennesimo attacco alle libertà sindacali

Nuovo attacco al sindacalismo conflittuale. Luca del Si Cobas di Prato e Firenze ha ricevuto un foglio di via perché secondo la questura sarebbe “socialmente pericoloso”.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Vittoria dei lavoratori Stef in sciopero a Prato e Siena. Più salario e maggiori diritti. Solo la lotta paga

Dopo quattro ore di picchetto ai cancelli del magazzino all’Interporto (Prato) l’azienda ha formalizzato l’impegno a stabilizzare a tempo indeterminato i lavoratori assunti fino ad ora con contratti-truffa di “apprendistato”. Un’altra vittoria ottenuta con la lotta. Un altro risultato dello stato di agitazione è che da Aprile l’azienda riconoscerà anche un ticket mensa di 5,29 […]

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Prato: vittoria al Panificio Toscano

23 luglio 2018. I lavoratori del Panificio Toscano iniziano la lotta per l’applicazione del CCNL Industria al posto di quello Artigianato, in un’azienda con 2 stabilimenti e più di 140 operai. Oggi, finalmente, è arrivata la VITTORIA DEI LAVORATORI: dal 1 gennaio il CCNL applicato è quello industriale!

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Prato: quattro arresti per il pestaggio agli operai Dreamland

Era il novembre 2018 quando avveniva la prima aggressione a colpi di mazze e coltelli a degli operai “colpevoli” di aver sciopero nel distretto contro lo sfruttamento.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Prato: 17 dicembre, in marcia per la libertà, i diritti, la dignità

Il movimento 8×5 ha bisogno di voi.
Il movimento ha bisogno che questo territorio scenda in campo quanto questo territorio ha bisogno di questo movimento. Per non essere più “zona economica speciale”, zona franca per diritti e dignità del lavoro.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Prato: dopo l’aggressione squadrista gli operai licenziati occupano IronLogistics

Ancora una volta un operaio finisce in ospedale mentre manifesta pacificamente per i propri diritti.