InfoAut
Immagine di copertina per il post

Incendio doloso al presidio No Tav : qui la paura non è di casa! Polentata domani ore 12 al Presidio di San Didero

||||

Martedì 4 gennaio si è svolto al presidio di San Didero il consueto apericena organizzato dai comitati No tav della bassa val di Susa. L’iniziativa si è conclusa alle ore 22.00 con la sistemazione dei locali, la loro pulizia e la loro chiusura. Alle ore 23.50 circa è arrivato la segnalazione dell’allarme-fiamme al presidio di San Didero. A lanciarlo un gruppo di giovani No Tav di passaggio che, rientrando verso casa, hanno visto fumo e fiamme. 

Dopo pochi minuti, è arrivata la squadra dei vigili del fuoco di Susa affiancata dai volontari di Borgone. In contemporanea sono arrivati sul posto i No Tav comodatari di utilizzo del terreno su cui sorge il presidio e alcuni attivisti e amministratori locali No Tav. Le fiamme sono state spente in pochi minuti impedendo all’incendio di propagarsi alle strutture limitrofe e al bosco.

Da subito ci si è confrontati con i funzionari dei vigili del fuoco andando ad escludere una serie di possibili cause accidentali. Il pronto intervento ha infatti da un lato limitato i danni e dall’altro dato la possibilità di ricostruire con precisione il luogo di innesco e lo sviluppo dell’incendio stesso. Nella porzione bruciata non vi era fornitura di energia elettrica. In prossimità della porzione bruciata era presente un’unica bombola del gas che è stata allontanata durante l’intervento. Da questa non sono partite fiamme essendo essa ancora perfettamente collegata con un ombrello stufa a gas perfettamente funzionante ad oggi e spento durante la serata di ieri.

Nella mattinata di mercoledì 5 gennaio è stata bonificata l’area dell’incendio andando a sezionare e rimuovere la roulotte retrostante il tendone. Questo il luogo del presidio più fortemente colpito dalle fiamme e dal quale esse si sono diffuse poi solo parzialmente alla copertura e struttura del tendone. Alzando la roulotte stessa si è potuto verificare come il pavimento di questa fosse bruciato nella sua parte superiore (quella calpestabile) e integro e sano nella sua parte inferiore.

Questo non può che confermare la versione inizialmente ipotizzata dai vigili del fuoco ovvero che le fiamme siano partite dall’interno della roulotte.

Escluse dunque tutte le possibili cause accidentali rimane solo la mano criminale ovvero l’incendio doloso delle strutture. Qualcuno si è avvicinato al presidio verosimilmente tra le ore 23.00-23.30 della serata di martedì 4 gennaio. Si è poi introdotto nella roulotte retrostante il tendone mobile e ha appiccato le fiamme. Con il favore del buio si è poi allontanato.

Il Movimento No Tav rilancia un appuntamento per domani giovedì 6 gennaio, alle ore 12, al Presidio No Tav di San Didero per una polentata condivisa e per continuare i lavori di bonifica della struttura.

Ai nostri posti ci troverete sempre!

Da: https://www.notav.info/

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

incendiono tavpresidioSAN DIDERO

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Gavio e ndrangheta. Le mani dei boss del cemento su TAV ed autostrada

Facciamo il punto su quanto emerso finora dall’indagine Echidna che ha scoperchiato il vaso di pandora dei rapporti tra politica, criminalità organizzata e imprenditori in Piemonte nel segno del cemento.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

I giorni delle canaglie

Questi primi di aprile sono giorni in cui si torna a parlare delle collusioni fra personaggi legati alla malavita, politici locali e imprese che gestiscono gli appalti per lavori direttamente o indirettamente legati alle grandi opere in Piemonte: sono i giorni delle canaglie.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Bologna: un “mondo a parte” che non si lascerà mettere tanto facilmente da parte

Breve reportage sulla grande assemblea che si è tenuta l’altro ieri al parco Don Bosco: centinaia le persone accorse dopo il rilascio senza misure cautelari del diciannovenne arrestato la notte prima.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Francia: sostegno alle 17 persone arrestate dalla polizia antiterrorismo in seguito alla campagna di azione nazionale contro il mondo del cemento

Lunedì 8 aprile, 17 persone sono state arrestate in Normandia e nell’Ile de France in un’operazione condotta dalla Sottodirezione antiterrorismo. Alcuni di loro sono stati portati nella sede di Levallois-Perret e potrebbero rimanerci per 96 ore.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

PFAS: tre domande per capire ogni cosa sugli inquinanti eterni

I PFAS sono oggetto di una proposta di legge ambientale esaminata il 4 aprile. Questi inquinanti eterni, onnipresenti nei nostri prodotti di consumo, sono tossici per l’uomo.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

TAV = Mafia. Nuove prove del coinvolgimento della ‘ndrangheta nel TAV Torino – Lione.

Negli scorsi mesi è venuta fuori, come succede ciclicamente, una polemica bipartisan sulla scritta che svetta sul Musiné all’ingresso della valle che recita TAV = Mafia. Oggi veniamo a conoscenza attraverso una notizia apparsa sul tg regionale che esistono nuove prove del coinvolgimento delle ‘ndrangheta nelle opere propedeutiche al TAV Torino – Lione.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Bologna: giovane aggredito e picchiato dai Carabinieri al Parco Don Bosco.

Nella “democratica Bologna” tre volanti dei carabinieri aggrediscono e picchiano un giovane all’interno del parco Don Bosco.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No Ponte: partono gli espropri.

In questi giorni sui giornali locali e nazionali sono state pubblicate le liste delle procedure per l’esproprio delle aree interessate alle opere anticipate per la realizzazione del ponte sullo Stretto.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Un anno dopo Sainte-Soline: solidarietà, rabbia e gioia per le strade di Nantes

Un anno fa, decine di migliaia di noi hanno marciato in mezzo ai campi delle Deux-Sèvres contro i megabacini, e siamo rimasti intrappolati dalla repressione militare, intrappolati sotto il rombo delle granate sparate a migliaia.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il Perù volta le spalle agli accordi climatici. I soldi e le lobby vincono ancora

Il Congresso della Repubblica del Perù, con il consenso del Ministero dell’Energia e delle Miniere (Minem), ha abrogato la legge che fissava un termine per la rimozione dei minatori illegali dal REINFO, il registro ufficiale delle attività minerarie nazionali.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

VOI SETTE, NOI 99%

Dentro la Reggia di Venaria dal 28 al 30 aprile ci saranno i ministri delle 7 potenze mondiali a parlare di transizione ecologica ed energetica. A Torino si sta costruendo un percorso di avvicinamento che vede coinvolti comitati, associazioni ambientaliste, collettivi studenteschi e giovanili, realtà ecologiste.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Stefanino Milanesi, una vita per la lotta

Uno dei più noti compagni e protagonisti delle lotte comprese tra gli anni Settanta e quelle odierne del popolo NoTav se n’è andato, improvvisamente.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Ciao Ste, che la terra ti sia lieve

Se ne è andato Stefano, compagno, No Tav. Come redazione di InfoAut ci uniamo al ricordo del movimento No Tav ed esprimiamo tutta la nostra vicinanza ed affetto ad Ermelinda, ai compagni ed alle compagne che hanno condiviso le piazze, le strade ed i sentieri di montagna con Stefano.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Fogli di Via in Val Susa: fino a che punto è lecito tacciare di pericolosità sociale persino chi…non c’era?

Questa volta parto dalle conclusioni, tiro le somme senza scrivere gli addendi, arrivo subito alla sintesi.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Tribunale di Torino: conferenza stampa sulla sorveglianza speciale di Giorgio

Questa mattina, alle ore 12.30 davanti al Tribunale di Torino, ci sarà una conferenza stampa sul tema della sorveglianza speciale. In particolare, riguardo l’accanimento giudiziario nei confronti di Giorgio Rossetto, militante di area automoma e No Tav della prima ora.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Lavori pericolosi in Valsusa

Riceviamo e volentieri pubblichiamo da notav.info