Mentre sul sito di riferimento dell’associazione si legge come l’evento avrebbe dovuto avere copertura nazionale ed essere sicuramente molto partecipato, scopriamo da report dei collettivi che hanno organizzato  iniziative di contrasto, dei contro presidi, che per la maggior parte dei casi si è trattato di un fiasco, con partecipazione scarsa (se non addirittura nulla) e soprattutto dominata dalla presenza di uomini, pronti a sostenere che l’abrogazione della 194 sia un atto fondamentale per “salvare” la nostra società.

 A Milano consultoriautogestita ha organizzato un presidio davanti l’ospedale Niguarda.

A Pescara le compagne hanno improvvisato una vera e propria maratona alla ricerca di attivisti pro-life che…non c’erano! Numerose foto riportano la ricerca effettuata, all’interno dei vari reparti dell’ospedale civile di Pescara e anche di tutte le vie adiacenti la struttura. Per maggiori info vedi incrocidegeneri

A Firenze solo tre uomini riuniti in preghiere antiabortiste, i quali affermano, addirittura, che le “donne non c’entrano” con questo discorso.

Anche a Cosenza organizzato dalle compagne un contro presidio.