InfoAut
Immagine di copertina per il post

Val Susa: arrivano 3 trivelle

La diretta dalla Val Susa:

 

ore 0.30 Dopo diverse ore di mobilitazione, ci si avvia verso la fine della lunga giornata.

ore 0.11 Il tg3 Regionale parla di aggressione verso le forze dell’ordine, non di reazione all’intemperanza del poliziotto che, pistola in mano, è sceso dall’auto dopo qualche insulto.

ore 0.07 Al momento l’elicottero non gira più su Chianocco.

ore 23.58 Continua a girare l’elicottero, nonostante il cielo nuvoloso, continuano i presidi in autostrada.

ore 23.37 Elicottero volteggia sopra l’autostrada, in assenza di luci, si ‘accendono’ le barricate : una verso Torino, l’altra verso la Francia. L’elicottero si volteggia lentamente sui No Tav

ore 23.17 Ormai bloccate le 2 Statali, dal via vai dei No Tav e dalla scelta della polizia di bloccare l’autostrada verso Torino per tutta la giornata, mandando i mezzi pesanti nei paesi.

ore 22.54 Invasione dell’autostrada bloccata ormai da ore dalla polizia : costruite barricate. Lìilluminazione è spenta: guasto o preavviso?

ore 22.35 I numeri crescono e la rotonda è occupata

ore 22.10 – Già un centinaio di No Tav presenti, prima dell’appuntamento. Altri stanno arrivando alla rotonda del Vernetto di Chianocco, nonostante i blocchi delle forze dell’ordine

ore 22.00 – Le FdO bloccano SS24 e A32, i cartelli dicono che a bloccare le strade sono i notav, se siete costretti a passare da Ventimiglia o dal Monte Bianco ringraziate il presidente dell’Osservatorio Mario Virano e il capo della polizia Manganelli

h 20.20: I notav hanno bloccato la statale 25 in molti punti, facendo pasare i valligiani.

h 20.15: mentre i manifestanti si recavano a un presidio,incrociano una volante della polizia e un poliziotto esce dalla volante con la pistola in mano,i manifestanti indignati lo fanno risalire in macchina che va via a sirene spiegate!

h 19.30: Un furgone di cacciatori di Sardegna dei carabinieri fermo in mezzo allo svincolo a Susa circondato da tutti notav

h 19.20: si passa per le vigne ma la polizia è sempre tanta… Dato un nuovo appuntamento alle 22 alla rotonda di Chianocco.
h 18.50: enorme il dispiegamento di polizia e celere. I notav prendono la via dei boschi…

h 18.20: dopo una veloce assemblea operativa cui hanno partecipato qualche centinaia di persone, i notav partono in corteo per dirigersi verso le trivelle operanti da ieri notte all’autoporto di Susa.

______________________

Approfittando della mobilitazione per la falsa venuta della Cancellieri, questa notte sono state trasportate tre trivelle in Val Susa, dispiegando un livello di militarizzazione-controllo molto grande (e costoso: pagato da tutti i/le contribuenti italiani)

Sono state piazzate 3 trivelle in zona autoporto a Susa (dove sorse il presidio contro le trivelle nel gennaio 2010). Pare stiano già lavorando. Dovrebbero restare da un minimo di 48 ore ad un massimo di 72 ore.

E’ stata convocata un’assemblea per oggi pomeriggio alle h 17 al presidio di San Giuliano.

Qui il commento di notav.info e Salire in valle numerosi!

(assemblea dalle 17 al presidio di San Giuliano a Susa) Nella notte come sempre, con 1000 uomini della forze dell’ordine a disposizione sui turni, Ltf piazza tre trivelle all’autoporto di Susa per realizzare i carotaggi non fatti grazie alla mobilitazione del movimento notav nel 2010. Con quella che i giornalisti/supporter definiscono come sorpresa (evidentemente Massio Numa era un pò depresso per il non arrivo della Cancellieri e dall’occupazione del Comune), eccoci di fronte all’ennesima prova di forza contro la Valle. Stanotte statali bloccate e il cielo intorno all’autoporto del solo colore dei lampeggianti delle forze dell’ordine. Ci spiace, ma non siamo sopresi, e ci muoviamo secondo i ritmi di un movimento popolare che è impegnato tutti i giorni a contarstare quest’opera! Chi invece tenta sempre e solo inziative utili a “piantare bandierine” come per il gioco del Risiko, è LTF e la corte di servitori che si porta dietro (si tav di ogni genere e strateghi da questura), infatti ancora una volta, per fare delle trivellazioni devono schierare 1000 uomini, chiudere autostrada e statali e scegliersi il posto più difendibile di tutta la Valle, cioè l’autoporto. A cantar vittoria si fa sempre in fretta…ma noi abbiamo imparato a pensare a questa nostra lotta come non un momento breve e intenso, ma come un percorso di lunga durata, molto lunga. Le trivellazioni servono alprogetto definitivo che ad oggi non esiste, ma nonostante questo esiste un cantiere come quello di Chiomonte. Con quattro buchi realizzati qua e là tra mille difficoltà LTF e Virano presenteranno l’ennesima falsità con i soldi dei contribuenti e noi ancora una volta non ci arrenderemo per tre buchi. Lanciamo un’assemblea al presidio internazionale di Susa dalle 17 e inviatiamo tutti e tutte a parteciparvi

Ascolta Alberto Perino, intervistato nella mattinata informativa di RadioBlackOut, che fa il punto sulla giornata di ieri e l’appuntamento di oggi pomeriggio:

{mp3remote}http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2012/11/perino_notav_notriv_13-11-12.mp3{/mp3remote}

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

notavvalsusa

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Stati Uniti: ambiente e terre pubbliche sotto attacco

La tavolata della ventina di rappresentanti delle Big Oil (le grandi aziende energetiche statunitensi), svoltasi presso la tenuta trumpiana in Florida nell’aprile del 2024, è ormai passata all’incasso

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Messina: in 10mila al corteo No Ponte

Sapevamo che sarebbe stato un corteo imponente. Non immaginavamo tanto.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

TAV tra milioni, polizia e teatrini: la farsa continua in Prefettura

Mentre si cerca di presentare una Valle pacificata, l’apparato politico-industriale a sostegno dell’opera Tav Torino-Lione si riorganizza attraverso l’ennesimo incontro in Prefettura, volto a rafforzare il controllo poliziesco del territorio e a ottenere nuovi finanziamenti pubblici.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Al via il campeggio No Pizzone II

Il coordinamento No Pizzone II organizza l’11 e 12 agosto 2025 a Rocchetta al Volturno (IS) due giornate di confronto, escursioni e proposte collettive contro la speculazione energetica e la marginalizzazione dei territori. Il programma definitivo.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Sul tentativo di discredito del Movimento No Tav in seguito alla marcia del 26 luglio: la parola al Comitato di Susa

Si é appena conclusa la 9a edizione del Festival Alta Felicità.

Un’edizione ricchissima, giovane (nel corpo e nello spirito), colorata, consapevole, affamata di verità, coinvolgente, inclusiva.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Taranto: il sindaco Bitetti ritira le dimissioni e partecipa all’incontro al ministero. Slittate le decisioni sull’ex-ILVA il 12 agosto

Gli ambientalisti denunciano ciò che emerge chiaramente dalle carte: il processo di decarbonizzazione, se attuato, verrà portato a termine tra 10-12 anni.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il ponte della propaganda: il 9 agosto corteo No Ponte a Messina

Messina. Manca poco alla prossima manifestazione No Ponte. L’appuntamento è il 9 agosto alle 18.00 a Piazza Cairoli. Di seguito l’appello del movimento No Ponte.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Taranto: il sindaco si dimette di fronte alla rabbia dei cittadini per il dossier Ilva

Il sindaco di Taranto Piero Bitetti si è dimesso in seguito alla contestazione da parte dei cittadini sul suo ruolo nel dossier Ilva.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No Tav: diecimila in marcia in Valle di Susa. Azioni dirette contro i cantieri dell’alta velocità

Diecimila No Tav hanno marciato sabato 26 luglio 2025, in Valle di Susa, contro l’Alta velocità Torino-Lione.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La marcia No Tav invade i cantieri

Volevamo una grande manifestazione No Tav, e come sempre la realtà ha superato ogni aspettativa!

Immagine di copertina per il post
Formazione

Guerra alla guerra: come organizzarci nelle scuole?

Nei contesti che attraversiamo occorre ripartire dalla concretezza del rifiuto per sabotare e opporsi realmente alla ristrutturazione, definendo con l’esperienza pratiche di conflitto riproducibili per bloccare sul nascere la guerra.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Bentornata Nicoletta!

Nella giornata di ieri è stata scarcerata Nicoletta Dosio, dopo più un anno di detenzione domiciliare scontato presso la propria abitazione di Bussoleno finalmente è libera!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

“In Val Susa la repressione non ci ha vinto”, intervista a Nicoletta Dosio

Nicoletta Dosio la storica attivista del movimento No Tav sta terminando un anno di detenzione domiciliare per la sua lotta contro la linea ad alta velocità Torino-Lione.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per salvare la piana di Susa

Ripubblichiamo di seguito il comunicato uscito in occasione della marcia popolare No Tav tenutasi ieri, 10 maggio, a tutela della piana di Susa.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Cade l’accusa per associazione a delinquere: una vittoria per le lotte sociali del Paese!

Riprendiamo il comunicato di associazione a resistere: Oggi il Tribunale di Torino ha pronunciato la sentenza in primo grado per il processo “Sovrano”: tutti e tutte assolti per il capo di associazione a delinquere! Le pene per i reati singoli sono stati ridimensionati. Un passaggio epocale per le lotte di tutto il Paese. Questo non […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Iniziati i lavori per la rotonda a San Didero

Questa mattina sono iniziati i lavori per la costruzione della rotonda di accesso al futuro autoporto di San Didero. Telt, per l’ennesima volta, non si è fatta scappare l’occasione per portare in Valsusa ulteriori disagi, soprattutto alla circolazione sulla statale. Con l’aiuto dei solerti operai e delle onnipresenti forze dell’ordine, la circolazione procede tutt’ora a […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

TAV, Anno Zero: l’inizio della fine della Torino-Lione

L’Anno Zero non esiste. Nel nostro tempo, che segue il calendario gregoriano, si passa direttamente dall’anno 1 a.C. all’anno 1 d.C. Nel fantastico mondo della Torino Lione invece il tempo ha un significato astratto. Ogni anno è l’Anno Zero, in un eterno gioco dell’oca dove si ritorna sempre al punto di partenza. da notav.info Giovedì […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Presidio di San Giuliano: conferenza stampa del Movimento No Tav dell’8 gennaio

Ieri mattina, Nicoletta Dosio è stata nuovamente convocata da Telt per concludere la presa di possesso del terreno del presidio di San Giuliano ereditato dopo la scomparsa di Silvano.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

8 DICEMBRE 2024: MANIFESTAZIONE POPOLARE NO TAV – ORE 14 PIAZZA D’ARMI, SUSA

A quasi vent’anni dall’8 dicembre 2005, il Movimento No Tav attraverserà di nuovo le strade ed i sentieri della Valsusa che con determinazione e coraggio difende da tanto tempo. Con un occhio al passato, per custodire ciò che la lotta insegna, ed un occhio al presente, per rafforzare le ragioni e la pratica che da […]