InfoAut
Immagine di copertina per il post

NoTav-Terzo Valico. Il Cociv rinvia, per ora, l’esproprio. Confermato il presidio

Motivazioni che però non convincono gli attivisti no terzo valico che al termine di una riunione del coordinamento dei comitati hanno deciso di mantenere comunque l’appuntamento per un presidio contro gli espropri. Ascolta la corrispondenza con Eugenio del movimento no terzo valico.

Di seguito il comunicato del movimento no terzo valico.

Per la giornata di mercoledì 19 novembre era previsto l’esproprio del terreno su cui sorge parte del Presidio No Tav – Terzo Valico di Radimero ad Arquata. Nei giorni scorsi Cociv ha rilasciato una nota stampa in cui si comunica che: “essendo impegnato nei lavori di riattivazione dei cantieri e delle viabilità connesse, a seguito delle criticità che sono sorte per gli eventi alluvionali dei giorni scorsi, comunica che le attività di immissione in possesso delle aree, in programma il 19 novembre prossimo, verranno sospese temporaneamente”.

La motivazione utilizzata dal Cociv per rinunciare all’esecuzione dell’esproprio è a dir poco fantasiosa considerato che non ci risulta nessun lavoro di riattivazione cantieri e/o di riattivazione delle viabilità connesse. Con ogni probabilità si sono resi conti che chiedere l’affissione all’albo del Comune di Arquata due giorni dopo l’alluvione che ha messo in ginocchio il basso Piemonte non è stato un gran bel gesto. O forse sono in attesa di avere qualche rassicurazione in più sulla prosecuzione dei lavori, senza il quale diventerebbe complicato autorizzare nuovamente un uso massiccio di forze dell’ordine come avvenuto nella giornata del 30 luglio.

Ieri sera si è riunito il coordinamento dei comitati No Tav – Terzo Valico e, nonostante la nota stampa del Cociv, ha deciso di confermare il presidio contro gli espropri nella giornata del 19 novembre. Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. Al tempo stesso si chiede alle tantissime persone che si stavano organizzando da molte città italiane per raggiungere Arquata e a cui va un forte ringraziamento di evitare di farsi centinaia di chilometri per quella che con ogni probabilità sarà una giornata tranquilla in cui il consorzio costruttore del Terzo Valico non si farà proprio vedere. Il campeggio di martedì 18 è pertanto annullato e l’appuntamento per cittadini e comitati piemontesi e liguri è fissato alle ore 7 e 30 di mercoledì 19 novembre presso il Piazzale delle Vaie di Arquata Scrivia.

da Radio Onda d’Urto

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

arquata scriviacocivnotav terzo valico

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Ponte: avvio dei cantieri rinviato. Ora chiudere la Stretto di Messina S.p.a.

Il comunicato di Antudo a seguito della notizia del rinvio dei cantieri per il ponte sullo Stretto..

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Germania: manifestazioni ecologiste contro Tesla.

Un blocco anticapitalista, berretti blu per riconoscersi, una rapida avanzata per rompere le linee di polizia: questo è ciò che è avvenuto venerdì 10 maggio in Germania, intorno a una gigantesca fabbrica Tesla vicino a Berlino.

Più di mille manifestanti ambientalisti hanno poi nuovamente manifestato sabato 11 maggio contro i piani di Tesla di espandere la sua fabbrica di auto elettriche..

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Vicenza: il Tav vuole travolgere il bosco Lanerossi, rischia anche il CS Bocciodromo

A Vicenza il progetto del Treno Alta Velocità, all’interno del tracciato Brescia-Padova, oltre che ad impattare fortemente sulla città e sulla salute della cittadinanza, rischia di distruggere 11 mila metri quadrati di bosco

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Emilia Romagna: a un anno esatto dalla prima devastante alluvione, qual è la situazione dei territori colpiti?

Furono giorni drammatici, convulsi, in cui non mancò tuttavia uno slancio solidale esteso e diffuso, con ben pochi precedenti.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Sulmona: attivisti No Snam invadono il cantiere della centrale

“Abbiamo compiuto una azione di obbedienza civile  per denunciare le illegalità in atto. Chi di dovere agisca”.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il circo del G7: Extinction Rebellion occupa la tettoia della RAI.

Torino: Due attiviste di Extinction Rebellion hanno occupato la tettoia della RAI, mentre altre sette vestite da clown sono comparse in triciclo davanti all’ingresso. “G7 ambiente: -2 all’inizio del circo”, si legge sullo striscione.“G7 ambiente: -2 all’inizio del circo”, si legge sullo striscione.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La variante del marmo: così la Regione Toscana vuole rimettere mano al Piano cave

La Giunta Giani ha avviato l’iter per modificare la normativa sulle attività estrattive e aumentare del 5% la capacità autorizzata fino al 2038.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Congo: la maledizione del cobalto

Quando Roger Milolo ha lasciato la sua città natale al confine tra la Repubblica Democratica del Congo (RDC) e lo Zambia per lavorare come operatore in una miniera di cobalto, sperava che la sua sarebbe stata una storia “dagli stracci alla ricchezza”.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Gavio e ndrangheta. Le mani dei boss del cemento su TAV ed autostrada

Facciamo il punto su quanto emerso finora dall’indagine Echidna che ha scoperchiato il vaso di pandora dei rapporti tra politica, criminalità organizzata e imprenditori in Piemonte nel segno del cemento.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

I giorni delle canaglie

Questi primi di aprile sono giorni in cui si torna a parlare delle collusioni fra personaggi legati alla malavita, politici locali e imprese che gestiscono gli appalti per lavori direttamente o indirettamente legati alle grandi opere in Piemonte: sono i giorni delle canaglie.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Con l’acqua alla gola

L’ondata di pioggia e neve che ha colpito il Piemonte e la Liguria ha di nuovo tragicamente sollevato il sipario sullo stato delle infrastrutture nel nostro paese e delle dimensioni abnormi che ha ormai preso il dissesto idrogeologico in Italia. Dopo quanto successo settimana scorsa nel resto del Bel Paese, con i casi drammatici e […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Dalla Valle Scrivia alla Valle Bormida: territori che resistono

Fra queste possiamo situare anche quella ventennale contro la costruzione del Terzo Valico che ha trovato nella Valle Scrivia l’epicentro di una forza che è capace ancora oggi, a distanza di anni, di tenere testa a chi vorrebbe costruire l’ennesima opera inutile. A questa mappa delle resistenze territoriali, alcune passate e alcune presenti, alcune vittoriose, […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

NoTav Terzo Valico. Dieci giorni di presidi e blocchi: non è che l’inizio

Quelle appena passate sono state giornate molto intense sul fronte della lotta al Terzo Valico. Dopo che un centinaio di persone sono andate da la Sindaco di Campomorone per contestare le rassicurazioni sulla vicenda, infondate e prive di cognizione di causa, sono seguiti dieci giorni di presidi, assemblee, banchetti informativi e blocchi dei camion contenenti […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

NotavTerzoValico: una mattina senza camion a Moriassi

Un piccolo granello di sabbia nella macchina devastatrice del consorzio, nella consapevolezza che occorre continuare a resistere alla costruzione del Terzo Valico. Molti sono i problemi sul tappeto che il Cociv deve affrontare in queste ore a partire dal ritrovamento di amianto nel cantiere di Cravasco in Valverde e siamo certi che i No Tav […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

L’Europa ha deciso: neppure un euro per il Terzo Valico

Quindi oggi non ci stupiamo a leggere che la Commissione Europea ha deciso di escludere il Terzo Valico dalle opere da finanziare. Zero Euro, una bocciatura senza appello che la dice lunga su chi in questi anni ha raccontato la verità e su chi ha raccontato un sacco di cazzate (scusate il francesismo). I magnifici […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Un migliaio in marcia ad Alessandria per fermare cave e Terzo Valico

Una risposta al di sopra delle più rosee aspettative è stata quella data oggi dal Movimento No Tav – Terzo Valico ad Alessandria. Il capoluogo di provincia non è una piazza del basso Piemonte dove da anni si susseguono manifestazioni con la presenza costante di migliaia di persone, eppure tantissima gente ha scelto di partecipare […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Arquata: in migliaia al corteo No Tav (AGGIORNATO)

È partito dalla stazione di Araquata Scrivia il corteo del movimento No Tav – Terzo Valico per ribadire il no a una grande opera inutile quanto dannosa. In migliaia stanno attraversando il paese in corteo che aumenta a vista d’occhio mentre attraversa le strade del paese, in una delle più grandi manifestazioni che il basso […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La lotta paga! Il Cociv rinuncia all’esproprio dei terreni per il cantiere terzo valico

Già da ieri notte i notav si sono mobilitati per impedire l’esproprio del terreno su cui sorge il presidio No Tav – Terzo Valico di Radimero. Una vera e proprio provocazione del Cociv, che a qualche giorno del corteo popolare previsto per sabato aveva chiesto l’esproprio del luogo simbolo della resistenza alla costruzione dell’opera. Numerosi […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il 15 aprile tutti ad Arquata per impedire l’esproprio del presidio NoTav

Anche se appare folle, al limite della provocazione, pensare di eseguire l’esproprio tre giorni prima di una grande marcia popolare e poche settimane dopo lo scandalo che ha travolto il Terzo Valico, tutti i segnali di questi giorni testimoniano la volontà dei piani alti del Governo di forzare la mano e procedere con l’immissione in […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Marcia popolare Notav ad Arquata Scrivia

Sono molti anni che il Movimento No Tav – Terzo Valico e tutti i movimenti di lotta territoriali denunciano il sistema delle grandi opere. Devastazioni ambientali, rischi per la salute, sottrazione di risorse utili alla spesa sociale e ai territori, infiltrazioni della criminalità organizzata, sperpero di denaro pubblico, corruzione, tangenti e finanziamento illecito ai partiti. […]