InfoAut
Immagine di copertina per il post

Notav: facciamola finita con le grandi opere

Matteo Renzi assumerà oggi l’interim del Ministero delle Infrastrutture, in attesa di scegliere il nuovo ministro. Fra i nomi in lizza Graziano Del Rio e Deborah Serracchiani. Anche se il Ncd, per bocca del ministro Lorenzin, chiede un ministero dello stesso peso di quello lasciato da Lupi. In poche parole la solita corsa ad accappararsi la poltrona. Nessuno che mette realmente in discussione il Sistema Grandi Opere vero e proprio bancomat in questi ultimi anni per mafie e partiti di ogni colore.

Non la pensano cosi i movimenti che da anni lottano contro le inutili grandi opere . “E’ tempo di chiudere una volta per tutte la partita del Terzo Valico” – scrivono i No Tav Terzo Valico sul proprio portale internet che aggiungono – Non ci basta sapere che avevamo ragione, adesso Cociv se ne deve andare dalla nostra terra, con le buone o con le cattive. Questo è il momento in cui il progetto del Terzo Valico deve tornare nel cassetto, le ruspe devono essere fermate e i nostri territori bonificati dalle loro recinzioni e dalla loro puzza di malaffare e criminalità organizzata. E’ questo il tempo di chiudere la partita una volta per tutte.” I No Tav Terzo Valico si ritrovano quindi questa sera per decidere l’agenda di primavera con la probabile indizione di una manifestazione popolare da tenersi ad Arquata Scrivia il prossimo aprile.

Tra i documenti dell’inchiesta Sistema Grandi Opere aperta dalla Procura di Firenze ce ne sono tanti che riguardano l’Alta Velocita’ Milano – Verona che viene presa anche come esempio del peculiare sistema italiano : secondo l’accusa infatti Ercole Incalza , dirigente della Struttura Tecnica di Missione del Ministero delle Infrastrutture , d’intesa con Perotti induceva il Consorzio Cepav 2 a promettere indebitamente a Perotti stesso il conferimento dell’incarico di progettazione e direzione lavori con riferimento alla realizzazione del lotto funzionale Brescia – Verona. Perotti gia’ lavorava sul lotto Treviglio – Brescia quando viene intercettato il 28 agosto del 2014 dire ” guarda io ho un contratto che prevede la direzione lavori per questo lotto qua , se volete faccio anche quello per l’altro lotto ( riferendosi alla Brescia – Verona ) pero’ bisogna fare presto che con i tempi che corrono si perde definitivamente il progetto “.  Ecco il perche’ dell’improvvisa accelerazione voluta da Lupi e Incalza con la roboante dichiarazione di apertura dei cantieri ” entro la meta’ del 2015 . L’iter amministrativo per la tratta Brescia – Verona , quello a cui miravano Perotti e Incalza puntando alla direzione dei lavori non si è ancora concluso. Per ottenerlo i rapporti con Saipem e Maltauro sono sempre piu’ stretti. Visto l’atteggiamento arrogante che tecnici e operai di Cepav 2 hanno avuto in questi mesi nella zona del Basso Garda ce’ da pensare che il ” contratto ” gia’ se lo sentivano in tasca.

Anche i No Tav bresciani rilanciano quindi l’iniziativa a partire da questo pomeriggio ” dalle 17:30 in Piazza Loggia a Brescia, insieme a migranti, disoccupati, ambientalisti, studenti e lavoratori per ribadire nuovamente che L’UNICA GRANDE OPERA CHE VOGLIAMO E’ CASA, SALUTE, REDDITO E DIGNITA’ PER TUTTI E TUTTE!”

Ne parliamo con Claudio Sanita No Tav Terzo Valico e Roberto Saleri No Tav Brescia

Domenica invece  presidio Notav in occasione dell’inaugurazione di Vinitaly  a Verona. Un presidio in difesa dei vigneti dove si produce il Lugana: 245 ettari di terreno che verranno distrutti dal passaggio dell’alta velocità. Il resoconto dell’iniziativa con Jack notav Verona.

 

da radiondadurto

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

bresciagrandi operenotav

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Vicenza: in mille in strada per difendere i boschi dal TAV

Un migliaio di persone sabato 12 luglio hanno partecipato alla manifestazione per la difesa del bosco di Ca’ Alte e della città, dopo lo sgombero dell’area lungo l’argine avvenuto nei giorni precedenti. 

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Top 10 dei giganti dell’agribusiness: la concentrazione delle corporations del food & farming nel 2025

La pubblicazione del 2022 dell’ ETC Group “Food Barons” ha messo in luce la crescente concentrazione del potere delle multinazionali nel sistema alimentare industriale.1  di ETC Group & GRAIN, da ECOR Network Ha documentato l’aumento di fusioni e acquisizioni, la crescente influenza del capitale finanziario e la penetrazione della digitalizzazione e di altre tecnologie dirompenti […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Ambiente: sabotati i cantieri del parco eolico industriale del Mugello

La procura apre un’inchiesta. “Siamo montagna”: la lotta non si ferma.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il TAV arriva nel cuore di Vicenza, ma la resistenza salva (per ora) il Bosco di Ca’ Alte

Alle prime luci dell’alba (di ieri ndr), un centinaio di poliziotti in assetto antisommossa hanno circondato il Bosco di Ca’ Alte.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Ostuni Climate Camp 2025: 17-20 luglio

La Campagna nazionale “Per il clima, fuori dal fossile” e le associazioni riunite nel Coordinamento “Nucleare mai più” organizzano CAMP NO FOX NO NUKE OSTUNI 17- 20 LUGLIO 2025 Campeggio Cala dei Ginepri- Costa Merlata Masseria Refrigerio Appuntamento che riteniamo importante per fare sintesi delle lotte svolte in questi anni e rilanciarle con maggiore forza […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Bloccata la rotta del rame in Perù: minatori informali contro il governo

Una protesta condotta venerdì 4 luglio dai minatori informali nella regione peruviana di Cusco sta paralizzando uno dei principali corridoi del rame del Paese, fondamentale per le attività delle multinazionali minerarie MMG, Glencore e Hudbay.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Sotto sgombero i boschi liberati di Vicenza: partito il presidio permanente

Era il mese di maggio 2024 quando, moltissim* attivisti e attiviste, difesero strenuamente oltre 33 mila metri quadrati di aree boschive destinate a diventare due enormi piazzali di cemento a causa del progetto Tav che vede coinvolto il comune di Vicenza.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

“Guerra o Clima?”: Extinction Rebellion sulle colonne e le statue del comune di Torino chiede l’interruzione dei rapporti con Israele

Extinction Rebellion ha vestito le statue all’ingresso del Comune di Torino con dei gilet con i colori della Palestina, arrampicandosi sulle colonne e appendendo uno striscione con scritto: “Torino 2030: Clima o Guerra?”.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

VAL DI SUSA ALLE PRESE CON ALLUVIONI, DISSESTO IDROGEOLOGICO E…PROCLAMI DECENNALI PER LA REALIZZAZIONE DEL TAV

Pubblichiamo questo articolo uscito su Radio Onda D’urto: La piemontese Val di Susa è stata colpita in questi giorni da pesanti alluvioni – soprattutto in alta Valle – che hanno provocato il crollo di ponti, l’esondazione di torrenti, la chiusura di statali e la morte di un uomo a Bardonecchia. “La colata detritico-fangosa” avvenuta due […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il riscaldamento globale non sta solo aumentando. Sta aumentando più velocemente

Emissioni di gas serra, aumento delle temperature, innalzamento del livello del mare, squilibrio energetico della Terra… un nuovo studio pubblicato da 61 scienziati coinvolti nel lavoro dell’IPCC lancia l’allarme sullo stato dei cambiamenti climatici su scala globale.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Bentornata Nicoletta!

Nella giornata di ieri è stata scarcerata Nicoletta Dosio, dopo più un anno di detenzione domiciliare scontato presso la propria abitazione di Bussoleno finalmente è libera!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per salvare la piana di Susa

Ripubblichiamo di seguito il comunicato uscito in occasione della marcia popolare No Tav tenutasi ieri, 10 maggio, a tutela della piana di Susa.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Cade l’accusa per associazione a delinquere: una vittoria per le lotte sociali del Paese!

Riprendiamo il comunicato di associazione a resistere: Oggi il Tribunale di Torino ha pronunciato la sentenza in primo grado per il processo “Sovrano”: tutti e tutte assolti per il capo di associazione a delinquere! Le pene per i reati singoli sono stati ridimensionati. Un passaggio epocale per le lotte di tutto il Paese. Questo non […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Iniziati i lavori per la rotonda a San Didero

Questa mattina sono iniziati i lavori per la costruzione della rotonda di accesso al futuro autoporto di San Didero. Telt, per l’ennesima volta, non si è fatta scappare l’occasione per portare in Valsusa ulteriori disagi, soprattutto alla circolazione sulla statale. Con l’aiuto dei solerti operai e delle onnipresenti forze dell’ordine, la circolazione procede tutt’ora a […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Palestina: 23 denunce e 17 fogli di via da Brescia per il blocco dell’azienda armiera Leonardo. Denunce di abusi subiti in questura

Si è chiusa con 23 denunce e 17 fogli di vita l’iniziativa di lotta di Extinction Rebellion, Ultima Generazione e Palestina Libera a Brescia, con il blocco – lunedì 14 gennaio – di Leonardo, azienda armiera italiana controllata al 30% dal Ministero dell’economia e finanza, coinvolta nella vendita di armi in mezzo mondo, compreso Israele, da 15 mesi impegnato nel genocidio del popolo palestinese.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Presidio di San Giuliano: conferenza stampa del Movimento No Tav dell’8 gennaio

Ieri mattina, Nicoletta Dosio è stata nuovamente convocata da Telt per concludere la presa di possesso del terreno del presidio di San Giuliano ereditato dopo la scomparsa di Silvano.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Brescia è antifascista: il comunicato di Magazzino 47, Diritti per tutti e Cos sui fatti di sabato 28 dicembre a Brescia

Pubblichiamo il comunicato di centro sociale Magazzino 47, Associazione Diritti per tutti e Collettivo Onda studentesca diffuso domenica 29 dicembre 2024, sui fatti avvenuti sabato 28 dicembre 2024, in piazza Vittoria, a Brescia.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Brescia: imponente risposta antifascista contro le provocazioni fasciste.

Migliaia di persone presenti e corteo spontaneo di massa verso la stazione FS

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

8 DICEMBRE 2024: MANIFESTAZIONE POPOLARE NO TAV – ORE 14 PIAZZA D’ARMI, SUSA

A quasi vent’anni dall’8 dicembre 2005, il Movimento No Tav attraverserà di nuovo le strade ed i sentieri della Valsusa che con determinazione e coraggio difende da tanto tempo. Con un occhio al passato, per custodire ciò che la lotta insegna, ed un occhio al presente, per rafforzare le ragioni e la pratica che da […]