InfoAut
Immagine di copertina per il post

Arquata, continuano i blocchi degli espropri

Seconda giornata di espropri ad Arquata e quinta ed ultima giornata di espropri a Serravalle.

Il copione si ripete con centinaia di No Tav impegnati a presidiare il territorio per impedirne l’esecuzione e il Cociv che decide, saggiamente, di non presentarsi neppure all’appuntamento che avevano fissato tramite lettera con decine di famiglie.

Chi si era illuso che col passare delle giornate si riuscisse a fiaccare la resistenza del movimento ha sbagliato i suoi conti e non può che prendere atto della partecipazione in costante crescita nonostante sia Luglio inoltrato.

Con lo scadere della mezzanotte si è chiusa la partita di Serravalle, con due giornate di tentativi falliti e tre giornate in cui il Cociv non è neppure sceso in campo. Il risultato finale è tennistico e un lungo applauso durante l’essemblea popolare della sera ha salutato il fatto che neppure un piccolo terreno è stato consegnato ai devastatori.

Anche ad Arquata la giornata è passata tranquilla ed è ulteriormente cresciuta la partecipazione degli arquatesi ai blocchi e la solidarietà di centinaia di persone che hanno immerso il presidio di cibo e bevande.

Proprio mentre erano in corso i presidi è arrivata la notizia della caduta di Fabrizio Palenzona, per dieci anni Presidente della Provincia di Alessandria in quota Margherita-PD e poi diventato uno dei più grandi (e grossi) banchieri italiani. Il gruppo Salini ha prevalso sul gruppo Gavio nella battaglia senza esclusione di colpi per il controllo di Impregilo, il principale azionista di Cociv che vorrebbe costruire il Terzo Valico.

Il Movimento non si fa certo illusioni consapevole che probabilmente nulla cambierà con il nuovo Presidente nominato Claudio Costamagna, uomo di Goldman Sachs, una delle più grandi banche d’affari mondiale.

Sul fronte politico continuano le prese di posizione, peraltro non richieste da nessuno, di coloro che danno fiato alla bocca dimenticandosi di accendere il cervello. Oggi è stata la volta dell’assessore regionale Ligure ai Trasporti Vesco della Federazione della Sinistra che ha definito il blocco degli espropri da parte del movimento sbagliato, perchè il Terzo Valico è un’opera fondamentale a differenza della Torino Lione. Dichiarazioni che fanno il paio con la miopia politica dei compari di Vesco a Novi Ligure. La Casa della Sinistra (PRC, PDCI E SEL) ha alzato bandiera bianca al cospetto del Sindaco Robbiano dopo aver blaterato (inutilmente) per mesi che sarebbero usciti dalla maggioranza di governo della città per le divergenze di opinioni sul Terzo Valico. Evidentemente sono più importanti due poltrocine delle proprie idee.

Nonostante i tanti politici tromboni che non perdono mai l’occasione di tacere, la mobilitazione dei cittadini prosegue con sempre maggior determinazione. Domattina si riprende ad Arquata fino alla mezzanotte di Venerdì 20 Luglio, dal 24 iniziano invece gli espropri in Val Lemme e la conseguente mobilitazione. Giovedì 19 Luglio a Gavi alle ore 21 presso il circolo parrocchiale di via Garibaldi si terrà un’assemblea indetta dal comitato vallemmino per decidere modi e forme con cui opporsi alla rapina legalizzata del Cociv.

Da queste parti sembra proprio che non si voglia arrendere nessuno.

da notavterzovalico

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

arquataespropri

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Vicenza: in mille in strada per difendere i boschi dal TAV

Un migliaio di persone sabato 12 luglio hanno partecipato alla manifestazione per la difesa del bosco di Ca’ Alte e della città, dopo lo sgombero dell’area lungo l’argine avvenuto nei giorni precedenti. 

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Top 10 dei giganti dell’agribusiness: la concentrazione delle corporations del food & farming nel 2025

La pubblicazione del 2022 dell’ ETC Group “Food Barons” ha messo in luce la crescente concentrazione del potere delle multinazionali nel sistema alimentare industriale.1  di ETC Group & GRAIN, da ECOR Network Ha documentato l’aumento di fusioni e acquisizioni, la crescente influenza del capitale finanziario e la penetrazione della digitalizzazione e di altre tecnologie dirompenti […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Ambiente: sabotati i cantieri del parco eolico industriale del Mugello

La procura apre un’inchiesta. “Siamo montagna”: la lotta non si ferma.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il TAV arriva nel cuore di Vicenza, ma la resistenza salva (per ora) il Bosco di Ca’ Alte

Alle prime luci dell’alba (di ieri ndr), un centinaio di poliziotti in assetto antisommossa hanno circondato il Bosco di Ca’ Alte.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Ostuni Climate Camp 2025: 17-20 luglio

La Campagna nazionale “Per il clima, fuori dal fossile” e le associazioni riunite nel Coordinamento “Nucleare mai più” organizzano CAMP NO FOX NO NUKE OSTUNI 17- 20 LUGLIO 2025 Campeggio Cala dei Ginepri- Costa Merlata Masseria Refrigerio Appuntamento che riteniamo importante per fare sintesi delle lotte svolte in questi anni e rilanciarle con maggiore forza […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Bloccata la rotta del rame in Perù: minatori informali contro il governo

Una protesta condotta venerdì 4 luglio dai minatori informali nella regione peruviana di Cusco sta paralizzando uno dei principali corridoi del rame del Paese, fondamentale per le attività delle multinazionali minerarie MMG, Glencore e Hudbay.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Sotto sgombero i boschi liberati di Vicenza: partito il presidio permanente

Era il mese di maggio 2024 quando, moltissim* attivisti e attiviste, difesero strenuamente oltre 33 mila metri quadrati di aree boschive destinate a diventare due enormi piazzali di cemento a causa del progetto Tav che vede coinvolto il comune di Vicenza.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

“Guerra o Clima?”: Extinction Rebellion sulle colonne e le statue del comune di Torino chiede l’interruzione dei rapporti con Israele

Extinction Rebellion ha vestito le statue all’ingresso del Comune di Torino con dei gilet con i colori della Palestina, arrampicandosi sulle colonne e appendendo uno striscione con scritto: “Torino 2030: Clima o Guerra?”.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

VAL DI SUSA ALLE PRESE CON ALLUVIONI, DISSESTO IDROGEOLOGICO E…PROCLAMI DECENNALI PER LA REALIZZAZIONE DEL TAV

Pubblichiamo questo articolo uscito su Radio Onda D’urto: La piemontese Val di Susa è stata colpita in questi giorni da pesanti alluvioni – soprattutto in alta Valle – che hanno provocato il crollo di ponti, l’esondazione di torrenti, la chiusura di statali e la morte di un uomo a Bardonecchia. “La colata detritico-fangosa” avvenuta due […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il riscaldamento globale non sta solo aumentando. Sta aumentando più velocemente

Emissioni di gas serra, aumento delle temperature, innalzamento del livello del mare, squilibrio energetico della Terra… un nuovo studio pubblicato da 61 scienziati coinvolti nel lavoro dell’IPCC lancia l’allarme sullo stato dei cambiamenti climatici su scala globale.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per le vie di Susa

Sabato pomeriggio le vie di Susa sono state attraversate da migliaia di No Tav nuovamente in marcia per esprimere il proprio dissenso contro un’opera ecocida e devastante.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Sgombero del Presidio No Tav di San Giuliano

Sono arrivati con il buio e con l’arroganza che li contraddistingue. Come a Venaus, a Chiomonte, a San Didero. Come sempre. Ad attenderli, però, hanno trovato la tenacia e la determinazione di chi, con grande coraggio, ha resistito contro lo sgombero brutale e ingiustificato del presidio di San Giuliano (Susa).

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Inizia il presidio permanente a San Giuliano

E’ iniziato ieri il presidio permanente con campeggio a San Giuliano. Ricordiamo che il presidio No Tav “Sole e Baleno” e i terreni sui quali è stato costruito, sono minacciati dalla violenza distruttrice di TELT.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Presidio No Tav di San Giuliano: mobilitiamoci per resistere insieme all’esproprio!

E’ la fine di ottobre del 2012: una lunga fila di persone occupa il terreno dove oggi sorge il Presidio No Tav di San Giuliano. Il clima freddo e pungente della Valsusa non ferma migliaia di attivisti e attiviste accorsi per prendere parte alla quarta edizione della campagna “Compra un posto in prima fila”.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Settimana di lotta in Val Susa dal 31 agosto al 5 settembre

Da pochi giorni si è conclusa una lunga settimana lotta, socialità, dibattiti e discussioni nella Valle che Resiste.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Marziani in Val di Susa

Quasi nelle stesse ore in cui una sonda spaziale partita dalla terra si posava dolcemente sul suolo polveroso di Marte alla ricerca delle origini della vita i marziani si davano appuntamento in un cratere lunare della Val di Susa per il più lungo convegno della storia. Era il 22 febbraio 2021, la sonda spaziale era […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

NoTav Terzo Valico – Questa sera probabile arrivo della “talpa” ad Arquata

Lo avevamo annunciato nei giorni scorsi e questa sera/notte pensiamo che potrebbero cercare di portare “la talpa” ad Arquata. L’appuntamento è alle ore 20 presso la sede del comitato in Via Libarna. Per tutta la notte si presidierà a Moriassi. C’è bisogno della partecipazione di tutte e tutti. Forza No Tav!   http://notavterzovalico.info

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La polentata si trasforma in una nuova giornata di resistenza ad Arquata

Nonostante questo i preparativi per la polentata sono continuati e per le ore 13 un’ottima polenta innaffiata dal solito buon vino ha riempito le pance di chi continua ad opporsi alla realizzazione del Terzo Valico. Terminato il pranzo si sa che bisogna digerire e allora i No Tav hanno deciso di fare una lunga passeggiata […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

NotavTerzoValico: una mattina senza camion a Moriassi

Un piccolo granello di sabbia nella macchina devastatrice del consorzio, nella consapevolezza che occorre continuare a resistere alla costruzione del Terzo Valico. Molti sono i problemi sul tappeto che il Cociv deve affrontare in queste ore a partire dal ritrovamento di amianto nel cantiere di Cravasco in Valverde e siamo certi che i No Tav […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Sabato 13 giugno torniamo insieme al Presidio NoTav di Arquata

Torniamo tutte e tutti insieme al Presidio No Tav di Arquata Sabato 13 Giugno Ore 18 e 30 ritrovo presso il Piazzale delle Vaie Ore 19 si parte tutte e tutti insieme verso il Presidio di Radimero Dalle ore 20 grigliata in compagnia A seguire musica, canti e balli Passo dopo passo fino a fermare […]