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Un appello a difesa del Servizio Sanitario Nazionale.

E’ uscito un appello firmato a nome di quattordici personalità nell’ambito della sanità e della scienza per tutelare il servizio sanitario nazionale, qui è possibile leggerne il contenuto. Il tema viene sollevato mettendo in relazione la questione della salute con fattori ambientali e sociali, sottolineando come la garanzia all’accesso alla cura e all’assistenza sia direttamente correlata alla coesione sociale.

Che il SSN sia in crisi in Italia è cosa nota, soprattutto da parte dei medici ospedalieri che da anni ormai si battono per mettere sul tavolo della Regione la necessità di maggiori finanziamenti per il comparto sanitario. In Piemonte in particolare la situazione è drammatica: liste d’attesa infinite, impossibilità di accedere alle visite se non a pagamento, sempre più persone sono costrette a scegliere tra pagare l’affitto e le bollette o permettersi le cure, un modello sempre più assimilabile a quello USA.

Inoltre, le iniziative proposte dalle istituzioni politiche responsabili della gestione della sanità, dalla pandemia in avanti, hanno incentivato il servizio privato, facendo ricorso a medici gettonisti e aumentando i reparti in cui il medico a prestazione diventa indispensabile. In merito a questo, il sindacato Anaao Assomed, sottolinea come i reparti coinvolti da questo tipo di gestione siano in aumento, come ad esempio nell’ambito della psichiatria.

La sanità territoriale, la prevenzione, la continuità, la cura in tutti i suoi aspetti e non soltanto del sintomo, sono tutte questioni all’ordine del giorno ma che non vengono prese in considerazione da chi ha il compito di gestire le finanze, in questo senso è necessaria e stringente una mobilitazione e un’attivazione a livello popolare, che coinvolga personale sanitario, utenza e movimenti sociali affinché ci si allei su un fronte comune per pretendere maggiori investimenti e un altro tipo di servizio.

Con noi ai microfoni Chiara Rivetti, segretaria regionale del sindacato Anaao Assomed

da Radio Blackout

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