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Napoli. Disoccupati contestano Zingaretti, la polizia li carica

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Il “Movimento di Lotta – Disoccupati 7 Novembre” accoglie l’arrivo di Zingaretti a Napoli con una contestazione. La polizia carica i disoccupati.

Nicola Zingaretti oggi è arrivato a Napoli per una conferenza elettorale al Teatro Sannazzaro. Non solo i militanti del Partito Democratico si sono però presentati all’evento. Diverse decine di disoccupati, organizzati nel “Movimento di Lotta – Disoccupati 7 Novembre”, hanno raggiunto il teatro in Via Chiaia per contestare il neo segretario Pd Zingaretti. Dopo alcune provocazioni e spintoni tra i militanti Pd e i disoccupati, la polizia ha caricato ripetutamente e violentemente quest’ultimi. Diversi feriti tra i disoccupati, di cui due sono finiti all’ospedale.

Il “Movimento di Lotta – Disoccupati 7 Novembre” ha convocato una conferenza stampa domani alle ore 10 fuori la Rai di Via Marconi per denunciare le cariche delle forze dell’ordine e per invitare la città ad esprimere solidarietà ai disoccupati.

Probabilmente il Partito Democratico si aspettava di trascorrere l’ennessima passerella elettorale in tranquillità. Una giornata che i democratici avrebbero voluto si svolgesse con un innocuo monologo davati a telecamere e giornalisti. Di certo non si aspettavano di doversi confrontare con un pezzo di società che ha sofferto le politiche dei governi degli ultimi anni. In fondo Zingaretti ha fin dal primo giorno rivendicato l’operato dei governi Letta, Renzi e Gentiloni. Nessuno strappo con il passato, nessun cambiamento. 

“Lavoro o non lavoro, dobbiamo campare!”. Questo è il messaggio dei disoccupati al Partito Democratico. Proprio il Partito Democratico che negli ultimi mesi si è impegnato nelle campagne e raccolte firme contro il Reddito di Cittadinanza, considerato dannoso per il tessuto imprenditoriale e un “incentivo all’ozio” per i poveri. L’amara realtà per il Partito Democratico è quella di un profondo rifiuto e di una imbarazzante incapacità comunicativa verso gli ultimi della nostra società. 

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