InfoAut
Immagine di copertina per il post

Il rettore fa lo gnorri. Lo studentato Spot sotto sgombero

La conferenza è stato anzi il teatro per la spartizione del patrimonio pubblico tra i poteri forti della città, in particolar modo tra Scuola Sant’Anna e Scuola Normale Superiore i quali hanno avanzato la richiesta di usufruire del complesso di Santa Croce in Fossabanda. Proprio nei giorni in cui con un decreto ministeriale i criteri del “merito” fissano per il sistema universitario pubblico un turn-over complessivo al 20%, agli atenei d’eccellenza Scuola Superiore Sant’Anna e Scuola Normale vengono invece accordati turn-over rispettivamente del 212% e del 160%. Assistiamo dunque in città a due processi complementari: all’impoverimento formativo dell’università di Pisa corrisponde un investimento nei centri d’eccellenza verso i quali viene dirottata la svendita di patrimonio immobiliare pubblico e il rafforzamento della rendita in città .

Tutte le soluzioni proposte si sviluppano sul lungo periodo. A partire dall’ennesimo tentativo di rilevare la residenza Paradisa chiusa da anni dall’INAIL. L’interruzione del Cda oggi ha posto l’urgenza di trovare soluzioni sull’immediato. Un’urgenza espressa da quanti hanno iniziato a mettersi in gioco innanzitutto rifiutando la logica dei sacrifici, quella del meno peggio e delle lontane promesse. In questo senso l’esperienza dello studentato occupato SPOT, nata dall’occupazione di Palazzo Feroci, un immobile dell’università sottratto ai piani di alienazione, assume una significativa centralità nella giornata di oggi. Infatti a partire da una concreta pratica di riappropriazione Spot ha posto vincoli precisi alle politiche di svendita del patrimonio pubblico e ha imposto delle scelte politiche ai responsabili della governance d’ateneo.

Il silenzio e la non assunzione di responsabilità da parte del rettore Augello che, oltre il volto democratico e aperto al dialogo, dichiara di rimettersi agli organi competenti, questura e procura, per ciò che concerne il destino dello studentato occupato, ci parla proprio di queste scelte. Si tratta di scelte già compiute in favore di piani di investimento che condannano migliaia di studenti dell’università di Pisa all’esclusione e all’impoverimento. A queste scelte l’esperienza dello studentato Spot ne contrappone delle altre. Quelle di rivendicare la ricchezza collettiva riposta nel patrimonio immobiliare d’ateneo riappropriandosene per non finire in mezzo a una strada. Per questo davanti allo sgombero di Spot, voluto nei fatti da un rettore incapace di esprimere delle prese di posizione oltre i tanto millantati “fini istituzionali”, gli occupanti della palazzina Feroci hanno ribadito che non lasceranno lo spazio fino a che delle soluzioni concrete non verranno approntate.

Da oggi nasce dunque attorno a Spot, tra gli studenti esclusi dalle graduatorie DSU, tra chi non riesce più a pagare l’affitto, un percorso di avvicinamento a un’assemblea d’ateneo fissata per il 12 novembre nella quale con forza rilanciare verso un movimento collettivo di riappropriazione del patrimonio pubblico per i bisogni negati dei soggetti in formazione a Pisa: dall’albergo comunale di Santa Croce in Fossabanda alla residenza Paradisa.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

Spotstudentato autogestito

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Intelligenza artificiale: l’umanità è diventata obsoleta per i padroni?

La distopia è già qui. Negli Stati Uniti, negli ultimi giorni, una pubblicità che sembra uscita da un film di fantascienza è apparsa ovunque.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Manovra 2026: La “responsabile” Meloni, atto terzo. 

Prima di dilungarci nel merito dell’allocazione dei miserrimi 18 miliardi previsti, quattro aggettivi possono sintetizzarne il contenuto. Una manovra “responsabile”, pavida, iniqua e belligerante. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Difendere i padroni. Un commento sulla norma affitti brevi, l’organizzazione delle lotte e l’inasprirsi dei conflitti abitativi a Bologna

Due dirette sulla questione abitativa in Italia, tra le mistificazioni del dibattito pubblico sugli affitti brevi e l’inasprimento del conflitto sulla casa a Bologna.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino: lo Spazio Popolare Neruda sotto attacco: la risposta di chi abita e vive lo spazio per la tutela della salute collettiva

Da ieri i quotidiani locali a Torino hanno alimentato la bufera in merito allo Spazio Popolare Neruda dove si è verificato un caso di tubercolosi al quale è seguita un’attenta gestione per la tutela della salute collettiva, sia della comunità che vive e attraversa lo spazio, sia del quartiere e di chi lo anima con le più varie attività. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Il problema è il Neruda o l’assenza di prevenzione?

Questa mattina è uscita la notizia su “La Stampa” e altre testate locali riguardo alla presenza di alcuni casi di tubercolosi all’interno dello Spazio Popolare Neruda.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Chi paga il “miracolo economico” (che poi è la solita austerità) del Governo Meloni

Il prelievo fiscale è salito dal 2024 al 2025 dal 41,4% al 42,6% del Pil, toccando un picco da record a danno di milioni di contribuenti con redditi medio bassi

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Fuori dalla metropoli. Quaderno di lavoro su lotta per la casa e capitale immobiliare

Una lettura necessaria per ragionare sulla militanza e le lotte sociali fuori dai grandi conglomerati urbani.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

I privati all’assalto della sanità (con l’appoggio del Governo)

Lo scorso 8 luglio Mediobanca ha dato notizia dell’aggiornamento del suo Report 2024 sui maggiori operatori sanitari privati in Italia (con fatturato superiore a 100 milioni) nel 2023.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Occupazione degli universitari a Palermo

Intorno alle 15.00, infatti, gli studenti e le studentesse hanno deciso di dar seguito alla giornata di lotta nel mondo della formazione con un’iniziativa volta – anche nella sua forma ”temporanea” – a far conoscere lo scarsissimo livello di progettualità istituzionale sugli edifici pubblici a Palermo; e ciò a fronte di un bassissimo numero di […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Una Domu po Casteddu

Domani inizierà “Una Domu po Casteddu” il festival che animerà lo studentato occupato dal 14 al 18 Luglio. Un festival fatto di seminari, dibattiti, esibizioni e tanta musica, dove verranno trattati tutti i temi che hanno caratterizzato l’ ultimo anno di lotta nella nostra città. Cogliamo l’occasione per pubblicare un documento di riflessione stilato dalle […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Napoli. Occupato studentato autogestito “Je so’ pazzo”

Di seguito il comunicato del Collettivo Autorganizzato Universitario Napoli.   Nasce a Napoli l’Ex OPG occupato “Je so pazzo”  Siamo persone comuni, siamo come te. Ci svegliamo la mattina per studiare, lavorare o cercare lavoro, abbiamo famiglia e amici e lavoriamo duro ogni giorno per tirare a campare e conquistarci un futuro. Abbiamo deciso di riprenderci […]

Immagine di copertina per il post
Formazione

Pisa. Unipi sgombera studentato occupato autogestito Spot

Sgomberato lo studentato occupato autogestito Spot   Con un provvedimento reso operativo in piena estate, approfittando dell’assenza in città degli studenti fuori sede, viene sgomberato uno studentato che nell’ultimo anno e mezzo ha rappresentato una soluzione alla mancanza di alloggi e al caro affitti per decine di studenti e studentesse dell’ateneo pisano. Si tratta di […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Pisa. Unipi sgombera studentato occupato autogestito Spot

Sgomberato lo studentato occupato autogestito Spot   Con un provvedimento reso operativo in piena estate, approfittando dell’assenza in città degli studenti fuori sede, viene sgomberato uno studentato che nell’ultimo anno e mezzo ha rappresentato una soluzione alla mancanza di alloggi e al caro affitti per decine di studenti e studentesse dell’ateneo pisano. Si tratta di […]

Immagine di copertina per il post
Formazione

Bologna. Taksim sotto sgombero, Taksim resiste!

Intorno alle 20h i quattro studenti che per quattordici ore hanno resistito sul tetto dello studentato Taksim sono stati identificati dagli agenti digos mentre tentavano di raggiungere il presidio solidale. Dopo pochi minuti è partito un corteo che ha bloccato le strade nevralgiche della città e che insieme ai quattro compagni si è diretto verso […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Provocazione di digos e municipale alla casa dello studente di Messina

Un’identificazione di massa ha provato a scoraggiare studenti, occupanti e semplici visitatori della struttura occupata ormai da due settimane dopo la scelta del collettivo studentesco UNIME di rimanere al suo interno per restituirla alla città e agli universitari di Messina rendendola uno studentato autogestito e riempiendola di attività rivolte agli universitari e a tutti i […]

Immagine di copertina per il post
Formazione

Studentato occupato De Lollis: “i posti ci stanno perché non ce li danno?”

Comunicato dei borsisti idonei non vincitori #delollisoccupato Questa mattina, alle ore 11:00, è stata aperta, in Via Cesare De Lollis 20, l’ala nuova della residenza A. Ruberti. I 110 posti della suddetta ala dovevano essere assegnati agli aventi diritto entro il primo trimestre del 2013. In luogo della mancata esecuzione del bando Laziodisu, studentesse e […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Da Pisa Studentato Occupato Spot con la Verdi15

Oggi 7 novembre, a pochi giorni dalla data che avrebbe visto la Residenza Verdi 15 di Torino compiere un nuovo anno di occupazione, siamo stati costretti ad assistere, per l’ennesima volta, ad uno sgombero atto a radere al suolo uno di quei tanti percorsi di riappropriazione che attraversano l’Italia. La Verdi 15 nasce a Torino […]

Immagine di copertina per il post
Formazione

Spot resiste allo sgombero e rilancia

Ancora una volta il rettore Augello si è sottratto alle proprie responsabilità politiche. L’Università di Pisa ha scelto di ignorare le soluzioni dal basso promosse dagli studenti e favorire i piani di investimento che condannano migliaia di studenti all’esclusione e all’impoverimento, invece di utilizzare il proprio patrimonio immobiliare come ricchezza collettiva per i bisogni studenteschi. […]