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Bologna, una nuova occupazione: Taksim is back in town!

Dopo intensi giorni di comunicazione politica e di inchiesta in città sui temi del diritto all’abitare, questa mattina all’alba una nuova occupazione è stata messa in campo, riprendendo il filo di un discorso staccato solo momentaneamente con lo sgombero del maggio scorso.

La battaglia contro il Piano Casa e per una zona universitaria libera da ricatti e sfruttamento si è quindi data un nuovo passaggio, che vuole inserirsi nel percorso di mobilitazione cittadino verso lo sciopero sociale del 16 ottobre a venire e rinforzare la battaglia contro l’art.5 del succitato Piano Casa e le politiche di speculazione e cementificazione del governo. Già questa sera alle 18,30 in via Irnerio 53 (sede del nuovo Taksim) ci sarà l’assemblea di presentazione che ribadirà le motivazioni sottostanti al percorso di lotta e lancerà i prossimi appuntamenti.

 

Riportiamo da UnivAut il comunicato della nuova occupazione:

Diamo a tutti la notizia che da questa mattina, lo Studentato Occupato Taksim è tornato ad avere fissa dimora nel cuore della zona Universitaria. Invitiamo tutt* a venire a trovarci nella nuova occupazione di Via Irnerio, 53 (di fronte a Filippo Re).

Dopo lo sgombero dello scorso Maggio, che ha visto ben 14 ore di resistenza continua, con un grande afflusso di studenti e realtà che sono venuti a portare la loro solidarietà agli occupanti, abbiamo rilanciato con lo slogan “Taksim è in tutta la città!” e così è stato, creando iniziative e sportelli di lotta, per raccogliere i problemi abitativi degli studenti e delle studentesse che vivono a Bologna, per porre con forza la questione del diritto alla casa anche in ambito studentesco.

Stanchi di continuare a pagare i costi della crisi, e di un’università sempre più inaccessibile – tra tasse e tutta un’ampia gamma di servizi che oggi sono veramente sproporzionati in termini di costi, a quella che è la condizione di vita di un universitario medio – siamo andati a riprenderci la nostra casa.

La questione abitativa è uno degli aspetti che oggi morde di più le tasche di noi studenti, e la grande affluenza al nostro sportello abitativo – presente al 36 di Via Zamboni ogni giovedì alle ore 16 – ne da la dimostrazione di un dato reale rispetto alla condizione di povertà degli studenti, che sottomessi dalla crisi e dai costi sempre più alti per l’accesso agli studi, si attivano per riprendersi un bisogno essenziale, e che dovrebbe essere garantito a tutt*, quello della casa!

Anche oggi quello che ci si presenta davanti, è lo stato di totale abbandono di uno stabile che poteva benissimo essere messo a disposizione per posti letto, invece da oltre 10 anni viene lasciato vuoto, ma che già da oggi avrà un nuovo utilizzo, ovvero quello di dare casa a decide studenti e studentesse.

 

Vogliamo iniziare salutando il quartiere e tutt* gli/le studenti/esse della zona universitaria, lanciando per questa sera, alle ore 18:30, un’assemblea aperta di presentazione [Evento Facebook] del nuovo Studentato Taksim, e delle sue nuove prospettive. TAKSIM E’ TORNATO!

 

Fb: Studentato Occupato Taksim

Passa a trovarci in via Irnerio,53

 

 

S.O. Taksim

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