InfoAut
Immagine di copertina per il post

Abbattuto il primo B52 in Vietnam

||||
||||

Il B-52 Stratofortress è un bombardiere strategico a lungo raggio prodotto dalla Boeing fin dal 1955, sebbene il progetto risalga già agli anni Quaranta quando il costruttore statunitense iniziò a sviluppare il sostituto degli ormai tecnologicamente obsoleti B-29 Superfortress impiegati durante la II Guerra Mondiale.

Dopo vari studi fu deciso di utilizzare motori turbogetto, soluzione molto avanzata per l’epoca e che rimane una delle ragioni della sua longevità. L’apertura alare di 56,4 metri risulta maggiore della lunghezza del velivolo (48,5 m.). Il battesimo del fuoco avvenne nel 1965 in Vietnam e i bombardamenti a tappeto effettuati durante la guerra nel sud-est asiatico hanno legato indissolubilmente il B-52 a quel conflitto, compresi i bombardamenti su Laos e Cambogia. Il 22 novembre 1972 un B-52D fu abbattuto per la prima volta da un missile di fabbricazione sovietica Sam durante un bombardamento sopra la città vietnamita di Vinh. L’equipaggio abbandonò il velivolo sopra i cieli della Thailandia. Fu il primo andato perso a causa del fuoco nemico, ne furono abbattuti, nei mesi successivi, altri 17 per effetto dell’implementazione della difesa aerea missilistica del Vietnam. Il velivolo non fu più impiegato in missioni di combattimento fino al ’91 quando ottanta B-52G parteciparono all’operazione ‘Desert Storm’ effettuando bombardamenti a tappeto e di precisione contro postazioni, tank e truppe irachene in Iraq e Kuwait. Il B-52 fu ugualmente impiegato in Europa nel ’99 e 2000 bombardando a tappeto postazioni e truppe in Serbia dove fu colpita pesantemente anche Belgrado. Si calcola siano state 11mila le bombe sganciate su obiettivi serbi, un massiccio intervento come non si vedeva nel cuore dell’Europa dal ’43-45. Nel 2001 una flottiglia di B-52 realizzò missioni di bombardamento in Afghanistan nel corso dell’operazione ‘Enduring Freedom’ e nella Seconda guerra del Golfo nel 2003 ormai armati con bombe a guida Gps conformemente agli sviluppi della tecnologia e del peso che hanno acquisito i bombardamenti di precisione rispetto a quelli a tappeto. Una serie di aggiornamenti nelle strumentazioni, a cominciare dai sistemi radar, hanno “allungato la vita” operativa del B-52 il cui pensionamento è previsto solo tra il 2030 e il 2040.

Guarda “Operation Linebacker II“:

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Storia di Classedi redazioneTag correlati:

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Viva Askatasuna! Torino e la deindustrializzazione

Una volta chiamavano Torino la città dell’automobile.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Aska è di chi arriva. Chiedi del 47

In questo momento più del solito, ma non è un fenomeno specifico di questi giorni, sembra esserci una gara a mettere etichette su Aska e sulle persone che fanno parte di quella proposta organizzativa.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Sanzioni per lo sciopero generale del 3 ottobre: il governo Meloni prova a vendicarsi

La Commissione di Garanzia sulla legge 146 ha emesso la sua prima sentenza contro gli scioperi dello scorso autunno, facendo partire una prima pesante raffica di sanzioni contro l’agitazione che è stata proclamata senza rispettare i termini di preavviso a causa dell’attacco che stava subendo la Flotilla.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Allevatori ed agricoltori di nuovo in protesta in Belgio e Francia.

Di seguito ripotiamo due articoli che analizzano le proteste degli agricoltori che in questi giorni sono tornate ad attraversare la Francia ed il Belgio.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino: “difendere l’Askatasuna per non far spegenere la scintilla di ribellione che Torino ha dentro”

“La grandissima manifestazione di risposta allo sgombero è stata la reazione di Torino che si è riversata nelle strade per difendere quella sua radice ribelle che non si vuole che venga cancellata.”

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

La violenza che non fa notizia

La violenza dello Stato: sgomberi, gas CS, idranti ad altezza persona e una narrazione mediatica che assolve chi colpisce e criminalizza chi resiste.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Ha vinto Kast e il Cile si aggiunge all’ondata di ultradestra

È il primo pinochetista a giungere a La Moneda in democrazia.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

È solo imperdonabile ignoranza?

Ecco che afferra l’immagine, la tira, la strappa, se ne impadronisce e con violenza la butta via, in modo che chi è fuori veda che si cancella tutto.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Torino città partigiana: Que viva Askatasuna! 

Ripubblichiamo il comunicato uscito dal centro sociale Askatasuna in merito alla giornata di lotta di ieri. Alleghiamo anche un video racconto della giornata.