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Nanterre: da lì inizia il maggio del’68

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E a Nanterre, campus universitario a pochi chilometri da Parigi, che il 22 marzo 1968 inizia il “maggio ‘68” francese.

150 studenti occupano la torre amministrativa dell’università. Vogliono la liberazione dei militanti del “Comitato Vietnam” arrestati per aver gettato dei sampietrini contro la sede dell’American Express. Prima di abbandonare l’occupazione gli studenti decisero di costituire un movimento informale in grado di continuare l’agitazione.

La stampa battezzò il movimento come “Movimento 22 marzo”; uno dei portavoce é Daniel Cohn-Bendit, ne fanno parte trotskisti libertari e da fine aprile i maoisti. Nelle settimane successive il numero di aderenti al movimento sale a un migliaio, il collante che tiene insieme una realtà così eterogenea erano la lotta antimperialista e la democrazia diretta nell’organizzazione.

Il M22 annuncia per il 29 marzo una giornata di “università critica” Il preside chiude l’università. Cohn-Bendit affermò in un’assemblea: “Noi rifiutiamo di essere i futuri quadri dello sfruttamento capitalista”.

Il 29 marzo gli studenti di Nanterre sfilano a Parigi e aiutano i loro colleghi della Sorbona a occupare la celebre università. La rivolta inizia.

Guarda “Mai 68 – La Grande Explication“:

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