Nel pomeriggio di mercoledì è stato occupato il rettorato dell’Università di Bologna da parte di studenti e studentesse che hanno aperto le tende e si sono accampati nei corridoi della sede universitaria in via Zamboni.
“Stiamo occupando ora il Rettorato in via Zamboni 33!”. Il messaggio arriva da studentesse e studenti di Split, lo spazio universitario in via San Giacomo 11, che nelle scorse settimane avevano occupato simbolicamente The Student Hotel in via Fioravanti, rivendicando interventi che pongano un freno all’emergenza abitativa in città. Spiegano gli/le occupanti: “Dal 6 maggio 2021, giorno dell’occupazione degli spazi di via San Giacomo 11, le storie di tante studentə e precariə di questa città si sono intrecciate. Non avere un tetto sopra la testa, e se ce l’hai molto spesso è in appartamenti fatiscenti con prezzi esorbitanti, rincorrere le scadenze di CFU imposte dall’Università per non perdere la borsa di studio, lavorare a nero con paghe con cui a malapena si riesce a pagare l’affitto: è la vita che tantə di noi attualmente vivono, ma sicuramente non è quella che vogliamo! La rabbia accumulata è tanta, ormai troppa, inarrestabile. Per questo motivo dopo aver portato la nostra voce in ogni angolo della zona universitaria, oggi abbiamo deciso di prenderci il cuore dell’università, le stanze dove c’è chi quotidianamente specula sulla nostre vite disinteressandosi dei nostri problemi, dei nostri bisogni e dei nostri sogni”.
L’intervista a Giovanni del Cua di Bologna. Ascolta o Scarica.
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