InfoAut

Continuons le combat!

In particolare assume importanti caratteristiche il ciclo di lotte all’interno del mondo della formazione, realizzatosi come immediatamente sociale e uscito da logiche prettamente resistenziali o studentiste.

Su molti piani il movimento di opposizione alla Riforma Gelmini si arricchisce e muta, diventando sempre più espressione di un disagio diffuso e radicato. Un disagio reale che si articola in modo crescente in forme ancora scomposte (in parte) di organizzazione e conflitto. Un disagio che attraversa l’Europa da Londra a Roma, da Atene a Parigi.

L’esempio lampante sta proprio nella vita quotidiana del movimento degli studenti medi che attraversiamo in prima persona. Le iniziative messe in campo dagli studenti delle scuole hanno spesso anticipato le tendenze del movimento e sviluppato pratiche ricompositive col mondo universitario e precario, fino alla grandissima giornata, per noi premessa di una nuova fase e non certo chiusura, del 14 dicembre.

La pratica del blocco e dell’occupazione, l’individuazione delle controparti politiche, sono stati linguaggi assunti naturalmente e declinati nella maniera più adeguata, con cortei spontanei atti a bloccare i nodi centrali delle città, con occupazioni con blocco della didattica, con sanzionamenti e “attacchi” a palazzi simbolo del potere.

Il movimento si è dato in un crescendo composito e radicale, che da subito ha affermato una profonda differenza rispetto alle forme che avevano caratterizzato i due anni passati. Questo si deve anche all’arricchimento che il movimento ha ricevuto grazie alla partecipazione (ancora non strutturata) degli studenti dei tecnici e dei professionali, i più toccati dalla riforma ed espressione di una ribellione sociale diffusa che finalmente lambisce tutte le componenti sociali. Tendenzialmente chi sceglie (o deve scegliere) quella carriera scolastica proviene dalle zone di periferia, che negli ultimi anni non aveva mai visto una politicizzazione della rabbia; questa nuova composizione ha messo in luce e prefigura l’emersione di un nuovo soggetto dalle caratteristiche estremamente interessanti. Anche questo è un elemento leggibile su scala europea: dalle banlieues all’assalto alla sede dei Tories a Londra, arrivando alle periferie italiane del lavoro diffuso.

Una delle sfide che si pongono sta dunque nel saper organizzare questo disagio espressosi in forme conflittuali e di rivolta, partendo dai bisogni e desideri reali che costituiscono la nostra vita di ogni giorno. L’esaurimento della possibilità di scelte riformiste di fronte alla crisi, l’emergere di nuove soggettività, la precarietà come elemento ormai dispiegato, profondo e totalizzante, la naturale lettura della riforma Gelmini come parte di un disegno più ampio, la voracità del capitalismo finanziario, sono tutti elementi che hanno composto la mobilitazione e reso possibile una sua generalizzazione. La radicalità delle pratiche messe in campo ha prodotto consenso sociale e possibilità ricompositive, permettendo legami fino a poco tempo fa impensabili anche col mondo del lavoro di fabbrica.

Riforma Gelmini e piano Marchionne sono emersi come piani congiunti sui quali costruire contrapposizione sociale.

In questo scenario riteniamo necessario continuare a tessere un filo comune e costruire una rete che supporti le lotte studentesche nelle scuole su scala nazionale e non solo. Una rete di movimento dentro le lotte, che faccia dell’autonomia da partiti e sindacati una propria base comune e sia in grado di connette e sviluppare la conflittualità emersa in questo periodo.

StudAut è nato durante l’autunno su questa spinta e con questi propositi, per potenziare, essere megafono, di tutte le lotte dal basso che si muovono nei territori.

Un network dentro e per il movimento, in grado di sviluppare controsapere e condividere esperienze. Una sperimentazione aperta e in divenire.

Per questo proponiamo una due giorni di incontro, aperto a tutte le realtà di movimento che si riconoscono nell’autorganizzazione, per immaginare e costruire collettivamente la continuità di movimento in questo nuovo anno.

Invitiamo tutti e tutte a Brescia il 12 e 13 Febbraio 2011

Proporremo a breve una traccia dei dibatti e dei tavoli di lavoro della due giorni.

 

Per adesioni e permanenza alla due giorni contattare:

Michele: 3395461970

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Formazionedi redazioneTag correlati:

bresciamedistudenti

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Formazione

Sui fatti di ieri, rispondiamo ai Ministri.

Sui fatti di ieri, tutti i ministri presenti si sono spesi in dichiarazioni abbastanza perentorie e retoriche ai giornali, come al solito ribaltando la realtà e ricostruendo uno scenario molto fantasioso su quelle che sono state le dinamiche della piazza di contestazione.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Sapienza: un racconto della giornata di ieri (17 aprile)

Il 17 aprile in Sapienza è stata una giornata di lotta e smascheramento dei rapporti che l’università coltiva (e non vuole interrompere) con la guerra e Israele.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Torino: 23 aprile corteo contro il convegno vergognoso del Politecnico

Condividiamo di seguito l’appello degli studenti e delle studentesse universitarie torinesi mobilitati in sostegno al popolo palestinese in vista del convegno che si terrà il 23 aprile al Politecnico alla presenza del Ministro Tajani, di Eni e MAECI.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Genova: protestano studenti e studentesse dell’istituto Pertini-Diaz: “Non vogliamo poliziotti a far lezione qui” 

“Fuori la polizia dalla Diaz”, questo lo striscione comparso martedì mattina, e subito rimosso, sui cancelli dell’istituto Pertini – Diaz a Genova, la scuola dove nel 2001 avvennero i pestaggi polizieschi contro i manifestanti del G8.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Bologna: dopo ben 11 anni il processo sulla cacciata della polizia da Piazza Verdi arriva in primo grado. Posticipata la sentenza

Sono serviti 11 anni perché si concludessero le udienze del processo in primo grado riferito agli scontri tra studenti, studentesse e forze di polizia, avvenuti nelle giornate del 23 e 27 maggio 2013 a Bologna.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Grecia: passa la legge sulla creazione di università private. Scontri fuori dal Parlamento

In Grecia è passata in Parlamento la contestatissima legge che equipara le università private con quelle pubbliche nel paese.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Grecia: ampia mobilitazione delle università, occupati la maggior parte degli Atenei contro la creazione di poli privati

Grecia. La lotta del mondo accademico e universitario ellenico si intensifica di giorno in giorno in vista della presentazione del controverso disegno di legge per la creazione di università private.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Solidarietà agli studenti del Severi-Correnti!

Esprimiamo la nostra totale solidarietà nei confronti degli studenti e delle studentesse del liceo Severi Correnti di Milano, che la mattina del 30 gennaio occupavano il loro istituto per denunciare il genocidio in atto in Palestina e contro l’indifferenza per le morti di decine di migliaia di persone sotto le bombe israeliane.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Scuola. Tecnici e professionali: un “capolavoro” al servizio delle imprese

L’iter parlamentare della riforma degli istituti tecnici e professionali è in discussione alla Camera.

Immagine di copertina per il post
Formazione

L’azienda italiana che può localizzare una persona in ogni angolo del mondo

Tykelab offre i suoi servizi tramite la ben più nota azienda di intercettazioni RCS.  RCS e Tykelab sviluppano uno spyware, Hermit, in grado di prendere il controllo del tuo smartphone e ascoltare tutto ciò che dici. 

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Contestati i ministri della guerra al Politecnico di Torino

Riceviamo e ricondividiamo il comunicato del CUA di Torino sulla contestazione di ieri al convegno istituzionale tenutosi alla sede del Valentino del Politecnico. Ieri mattina un gruppo di student3 dell’Università di Torino ha contestato il convegno a porte chiuse che si è tenuto al castello del Valentino su tecnoscienza e intelligenza artificiale, con ospiti di […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Cronaca e riflessioni sulla mobilitazione per la Palestina a Pisa

In questi mesi Pisa, come molte altre città d’Italia, ha visto e continua a vedere un’intensa e articolata mobilitazione per la libertà della Palestina e per lo stop al genocidio. Dallo scorso autunno, sin dall’intensificarsi dell’offensiva israeliana sulla Palestina e la ripresa dei bombardamenti su Gaza dopo il 7 ottobre, giovani e studentǝ della città […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Brescia: si leva il malcontento dalla campagna, arriva la protesta dei trattori. Le voci dal “Riscatto Agricolo”

La protesta dei trattori è arrivata anche a Brescia. Presidi in una quindicina di città sotto la sigla “Riscatto agricolo”.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Roma: manganellate della polizia sugli studenti a Montecitorio

Le forze dell’ordine in tenuta anti sommossa hanno caricato gli studenti dei collettivi degli istituti occupati che tentavano di raggiungere Palazzo Chigi. Fermi e identificazioni

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Bologna: ecco che rumore fa la dignità!

Condividiamo di seguito i comunicati di PLAT e del CUA Bologna sulle giornate di lotta che hanno seguito lo sgombero del Condominio Sociale e dello Studentato Glitchousing.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Processo agli studenti per i fatti dell’Unione Industriale: emessa la sentenza

Si è concluso ieri il processo di I grado che vedeva imputati 11 giovani per gli scontri davanti all’Unione Industriale nel febbraio 2022, durante una manifestazione contro l’alternanza scuola-lavoro e per protestare contro le morti di 2 giovani studenti vittime nello svolgimento dei loro stage.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Ciao Lia, compagna e volontaria della Libreria del Gatto alla festa di Radio Onda d’Urto

È mancata l’amica e compagna Lia, volontaria della Festa di Radio Onda d’Urto presso la Libreria del Gatto Nero, mamma di Anna e moglie di Macio.