Continua la scia di sangue e l’omicidio di palestinesi a opera dell’esercito occupante israeliano, mentre a Tel Aviv da poche settimane si è insediato un governo di ultradestra, retto ancora una volta da Benjamin Netanyahu.
Il 17 Gennaio giunge la notizia che Mehmet Akar, giovane curdo di 25 anni originario di Amed (Diyarbakir), si è dato fuoco per protestare contro l’isolamento detentivo di Abdullah Öcalan.
Trenitalia aumenta il costo del biglietto, gli studenti pretendono trasporti gratuiti
Un’operazione che riguarda i fatti del 15 ottobre 2022 quando nel controviale davanti al centro sociale si è tenuto un concertone che ha visto la partecipazione di migliaia di persone e decine di artisti della città in difesa dello spazio sociale.
Ed ecco che la militarizzazione della Val di Susa, da sempre negata dagli organi governativi, viene rivelata, in tutta la sua drammaticità.
Nuovo step del processo di rafforzamento del complesso militare-industriale-accademico italiano. Ha preso il via Joint Stars, il “più importante evento addestrativo annuale della Difesa”, come spiega lo Stato maggiore delle forze armate.
Caso Alfredo Cospito: non si parla…a Radio Onda d’Urto? Riprendiamo da Radio Onda D’urto questo fatto grave successo nella giornata di ieri. La dottoressa Milia è stata diffidata dal Ministero della Giustizia dal fornire informazioni circa lo stato di salute di Alfredo Cospito, poichè tale attività andrebbe a inficiare il regime di 41 bis al […]
Dopo l’omicidio per mano della polizia dell’attivista Manuel Teran la rabbia è esplosa ad Atlanta. In seguito alla veglia commemorativa di venerdì sera, sabato ha avuto luogo una marcia di protesta ad Underground Atlanta.
Pubblichiamo il contributo della Mala Servenen Jin – Casa delle donne che combattono di Pisa su quanto accaduto a Roma questo fine settimana. Vogliamo riportare questo esempio di narrazione tossica conseguente a una violenza patriarcale difficile da nominare e riconoscere. Queste righe sono piene di rabbia ma anche di voglia e necessità di lottare insieme, […]
A seguito della decisione della Corte di Cassazione del novembre 2022, il caso di Vincenzo Vecchi sarà nuovamente giudicato dalla Corte d’Appello di Lione venerdì 24 febbraio 2023 alle ore 11:00. Le Corti d’appello di Rennes e poi di Angers hanno respinto l’applicazione del mandato d’arresto europeo emesso dall’Italia.