InfoAut
Immagine di copertina per il post

LEA Berta Cáceres: la nostra primavera non finisce qui!

Questa mattina la Laboratoria Ecologista Berta Cáceres ha subito un nuovo sgombero. Di seguito riprendiamo il comunicato post-sgombero.

Dopo quasi un mese di occupazione la Stazione Prenestina Liberata è di nuovo un vuoto e lo sgombero di stamattina è l’ennesimo tentativo di reprimere i nostri desideri.

Ma il lavoro di queste settimane ha fatto rifiorire una Stazione che da sede del nulla istituzionale è diventata una casa dove praticare la nostra lotta, una casa per le istanze transfemministe ed ecologiste, un luogo di ristoro per chi viaggia, un posto dove poter studiare e dove potersi incontrare, dove trovare un’offerta culturale alternativa per tutt3, uno spazio di supporto per le lotte territoriali.

Ci vediamo alle 17.30 al Piazzale della Stazione per continuare a far fiorire i nostri desideri, per continuare a seminare conflitto!

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

berta caceresCRISI CLIMATICAsgombero

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

I folletti della Clarea fanno visita al cantiere TAV di Chiomonte

I folletti della Clarea hanno nuovamente fatto visita al cantiere della Maddalena abbattendo le reti milionarie del fortino inutile e dannoso e spalancandone le porte!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

End Fossil Occupy: “Basta accordi tra università e aziende del fossile”. Mobilitati gli studenti della Sapienza

Anche le Università italiane aderiscono alla mobilitazione internazionale #EndFossilOccupy! Per denunciare i rapporti tra le aziende del fossile e le università prosegue a Roma l’occupazione del piazzale davanti alla facoltà di Geologia della Sapienza dove sono state montate una ventina di tende.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Raid della polizia tedesca contro Ultima Generazione

Perquisizioni in tutta la Germania, sequestrati beni e conti bancari dei militanti di Ultima Generazione, oscurato il sito.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Con l’approvazione del Mountain Valley Pipeline, Biden preferisce i profitti dei combustibili fossili al pianeta

In un’altra mossa che contraddice le promesse di azione sul clima fatte in campagna elettorale, l’amministrazione Biden ha recentemente concesso l’approvazione di un gasdotto di 303 miglia nel cuore dell’Appalachia, nonostante il clima si stia rapidamente destabilizzando.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Cosa c’è di più negazionista di inserire un rigassificatore nel decreto alluvione?

E’ così, si stenta a crederci, ma il governo Meloni ha approfittato del decreto sull’alluvione in Emilia Romagna per semplificare l’iter per i nuovi rigassificatori.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

L’Emilia Romagna e l’alluvione… di cemento

Nel dicembre 2017 la giunta della Regione Emilia Romagna a guida Bonaccini varò la Legge 24/2017 per la “disciplina regionale sulla tutela e l’uso del territorio”.Nonostante fosse venduto al pubblico come una legge contro il consumo di suolo, il provvedimento disponeva lo smantellamento delle prerogative di programmazione urbanistica da parte dei Comuni, sostituendole con un […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Emilia Romagna: We are not fucking Angels!

Il tempo si sospende di nuovo, come all’inizio dei lockdown. Non bisogna uscire di casa. Questa volta è alluvione. Oppure da casa bisogna fuggire, perché l’acqua sale.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Emilio, il pescivendolo.

Da un’intervista realizzata da tre membri della Mauvaise Troupe nell’aprile 2015, nel mercato di Sant’Ambrogio e pubblicata sul sito MarsInfo e poi tradotta su notavinfo

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Apuane, di chi è la montagna? Tra inquinamento estrattivo, lotte e siccità

Alpi Apuane, il distretto del marmo. Luogo dove da secoli il rapporto conflittuale e complesso tra uomo e montagna, intesa come risorsa, non può che essere più evidente.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

TENIAMO BOTTA EMILIA-ROMAGNA! Chiamata alla solidarietà – Sosteniamo i gruppi volontari nell’alluvione in Emilia-Romagna

L’alluvione che ha devastato ampie aree del territorio emiliano-romagnolo avrà effetti di lungo periodo sulle nostre colline e montagne, sui nostri campi e le nostre città, sul sistema idro-geologico. E avrà effetti di lungo periodo su di noi che questi luoghi li abitiamo.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Gran Bretagna – Benvenuti nel futuro: questa ondata di scioperi è solo l’inizio

Dal 2008 le cose sono andate sempre peggio per i lavoratori, ma non ci sono stati molti scioperi. D’altra parte, dalla metà del 2022 il numero di giorni di sciopero è salito a un livello che non si vedeva dal 1989.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Salone del libro Torino: interrotto intervento della ministra Roccella.

Interrotto l’intervento della ministra per la famiglia, Eugenia Roccella, nel padiglione della Regione Piemonte, da parte di diversi movimenti di Torino, da Extinction Rebellion a Non Una di Meno. “Siamo di fronte alla cecità di un governo che continua a investire in combustibili fossili e in politiche volte a restringere il diritto all’aborto” dichiarano le persone presenti. Molte le attiviste pedinate e perquisite senza motivo. Striscioni e sit-in anche all’esterno del Salone.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

L’alluvione in Emilia-Romagna: le lacrime di coccodrillo sopra un consumo di suolo senza argine

La Regione sconvolta in questi giorni è la prima in Italia per cementificazione in aree alluvionali, come mostrano i dati dell’Ispra, ignorati dai più fino a ogni disastro: più 78,6 ettari nel 2021 nelle aree ad elevata pericolosità idraulica; più 501,9 in quelle a media pericolosità. Altro che “è colpa delle nutrie”, osserva il prof. Paolo Pileri

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

LEA Berta Càceres intervista Les Soulèvements de la Terre

Les Soulèvements de la Terre è il nome di un movimento nato in Francia che  ha avuto recentemente una certa eco, principalmente grazie alla mobilitazione contro i mega-bacini nella regione francese di Poitou.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Torino: attivisti climatici fermati e circondati all’aeroporto dei jet privati

Decine di attivisti climatici fermati e perquisiti dalla polizia mentre si stavano recando all’aeroporto dei jet privati di Torino Caselle. L’obiettivo era svolgere una manifestazione pacifica volta a denunciare il grosso impatto delle emissioni prodotte dai Jet Privati in un mondo in piena crisi climatica.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Difensori dell’ambiente o associati per delinquere?

Disobbedienza civile, conflitto, diritto di resistenza… Sono alcuni degli istituti (meta)giuridici che almeno una parte del costituzionalismo richiama tra i caratteri fondamentali dello Stato democratico.