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La devastazione varrà un pedaggio?

I notav bloccano le ditte costringendole a 70 km in più e due pedaggi!

Da più giorni a questa parte abbiamo dato vita al presidio montato nei pressi del cancello della Centrale Elettrica di Chiomonte mantenendo fede agli impegni che il movimento si era assunto collettivamente: sarà un presidio di lotta con il compito principale di vigilare e ostacolare i mezzi delle ditte devastatrici.

E’ così è stato, in due occasioni, gruppi di notav presenti a turno al presidio hanno bloccato la viabilità di via dell’avanà impedendo ai mezzi di cantiere di entrare indisturbati nel fortino. Indisturbati e gratis ci viene da dire, visto che quell’ingresso consente alle ditte già ben retribuite, di risparmiare i soldi del casello autostradale di Oulx. Ottimo risultato visto che in questo modo sono 70 i kilometri in più che i mezzi e gli operai devono percorrere per andare a fare il loro “lavoro”, sborsare 11.60 di pedaggi autostradali e rinunciare a mangiare nei pressi di Chiomonte, laddove esisterà una convenzione.

Del resto…C’è lavoro e lavoro…!

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